i'm sorry - kuroken

capitolo 2

Kenma's pov

Finiti gli allenamenti andammo a casa di Kuroo per vedere un film,ci impiegammo poco meno di dieci minuti ad arrivare e nonostante la stanchezza dovuta agli allenamenti Kuroo non sembrava avere alcuna intenzione di smettere di parlare. Anche se a volte poteva risultare fastidioso, ormai ci avevo fatto l'abitudine, sentire la sua voce squillante mi trasmetteva una quantità di energia tale da farmi quasi venire la pelle d'oca. Ogni volta che lo sentivo ridere mi lasciavo scappare un sorriso, anche se non penso che ci abbia mai fatto caso. Arrossii imbarazzato al pensiero che Kuroo potesse notare più di quello che pensassi. Ma che dico, stiamo parlando di Kuroo,il ragazzo più superficiale che conosca quando si tratta di queste cose.

Arrivammo a destinazione e Kuroo aprì la porta. Casa suaprofumava di menta, due piani con muri color panna a cui erano appese qua e là delle foto di famiglia, un giardino immenso quasi da sembrare un parco, una piscina, una terrazza dove si affacciavano le camere da letto, tra cui quella di Kuroo e una grande vetrata alpiano di sotto che dal soggiorno permetteva di scorgere tutto il giardino. Tutti luoghi in cui ero stato un centinaio di volte ma chemi appagavano la vista ogni singola volta. Appena entrammo, dopo esserci tolti le scarpe e aver sistemato gli zaini in un angolo all'entrata, Kuroo si mise a cucinare qualcosa da mangiare, ma lo interruppi prima che causasse un incendio o chissà quale altra catastrofe. Quindi mi misi ai fornelli sotto il suo sguardo attento che forse cercava di imparare qualcosa.

Dopo aver mangiato ci accomodammo pronti alla visione del film che sarebbe stato trasmesso non prima di mezz'ora, così mentre io giocavo lui si limitò a dare un'occhiata ai social. Quel lasso di tempo che all'inizio sembrava infinito, passò in un batter d'occhio e il film ebbe inizio. Mi accorsi che Kuroo era più concentrato che mai, quel film gli interessava davvero tanto, inoltre mi accorsi anche di essere stanco morto. Cercai di prestare attenzione ma i miei occhi non riuscivano a stare aperti per più di cinque secondi,finchè non abbandonai l'idea e chiusi gli occhi cadendo in un sonno profondo.

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angolo autrice

Salveee, questo è il secondo capitolo ed è piuttosto corto,prometto che i prossimi saranno decisamente più lunghi.

Spero che abbiate passato una bella settimana e che vi siapiaciuta questa seconda parte di storia. Come già detto la scorsavolta, non fatevi alcun problema a segnalare eventuali errori.

Grazie di aver letto questo capitolo, alla prossima settimana<3.