Il buio mi circondava, le sue spire si avvolgevano lentamente su di me, cercando di soffocarmi.
Cigolii, ringhi, fruscii e mormorii minacciosi riecheggiavano cupi nell'oscuritá. Tremavo, bloccata dalla paura che mi impediva di scappare.
Poi, d'un tratto un paio d'occhi di sangue, profindi, sfigurati dalla pazzia, comparvero nel buio. Frugavano l'oscuritá alla ricerca di qualcoda... sapevo di essere io ciò che cercavano. Tentai di nascondermi, spaventata dalla malignitá di quello sguardo; tremavo, cercando di trattenere il respiro. Mi acquattai per terra, provando a mimetizzarmi con il buio, ma loro mi trovarono subito e, appena posarono le loro pupille agitate e colme di pazzia su di me, l'aria venne trafitta da una risata agghiacciante che fece tremare tutto ciò che mi circondava. Urlai di paura, ma la mia voce fu inghiottita dal nulla. Urlavo ma nessuno mi sentiva... ero persa.
- Angel, svegliati. È solo un incubo.- aprii gli occhi ansimando, cercardo un punto su cui fermarmi ed incontrai gli occhi scuri e rassicuranti di un ragazzo.
Il mio cuore batteva come impazzito, sussultavo sotto le coperte, stringendo convulsamente la mano del ragazzo, le lacrime spingevano per sgorgare dai miei occhi. Continuavo a vedere quei due grandi occhi rossi che mi scrutavano maligni, pronti a farmi del male.
Il ragazzo mi strinse a sè, cullandomi yra le sue braccia, il posto più calmo e sicuro che avessi mai conosciuto, mi spostò il capelli da sopra gli occhi e mi sussurrò:
-Tranquilla, ora ci sono io con te, non ti può succere nulla finchè sarai con me, lo sai che ti proteggerò sempre.-la sua voce era calma e profonda, colorata da una nota di dolcezza- Respira. Va tutto bene. Tutto bene. Non vado via. Sono qui solo per te.-
I suoi grandi occhi neri si specchiavano nei miei e mi donavano tutto la pace e la sicurezza di cui avevo bisogno. Mi persi a fissarli cercando di dimenticare la paura di pochi attimi prima... di chi erano quegli occhi malvagi? Come suo solito lui rispose alle domande che io pensavo:
-Non era nessuno Angy, solo uno scherzo della tua mente. Adesso li mandiamo via, guarda- mi soffiò sulla fronte e una nuvola di luce volteggiò lontano da me - sono andati lontano da noi.- e mi biaciò sulla fronte.
La mia manina, che aveva stretto la sua fino a quel momento,allentò la presa, mentre il mio cuore riprendeva a battere normalmente.
-Meglio?- sorrise e si sporse verso il comodino per accendere la lampada, la cui luce brillò fioca nella stanza -Questa la lasciamo accesa.- mi sorrise aspettando una risposta alla sua domanda.
-Sì- sussurrai, finalmente tranquilla.
Sbadigliai, ora che l'agitazione mi aveva lasciata il sonno era venuto a bussare nella mia mente. Socchiusi gli occhi stendendomi a letto.
-Bene, ora rimettiti a dormire, io resterò qui con te.- sospirò dolcemente - Buonanotte, tesoro.- si stese di fianco a me e sistemò le coperte sopra di noi. Le sue braccia mi avvolsero in un tenero abbraccio; le mie gambine arrivavano al suo ginocchio. Sorrisi, rilassandomi: sapevo di essere al sicuro, lì, tra le suo braccia, il piccolo rifugio che era il mio mondo.
Chiusi gli occhi; l' ultima cosa che vidi furono le sue grandi ali che si avvolgevano attorno a me, chiudendoci in un soffice involucro.
Mi godetti la sensazione delle piume sulla mia pelle e sussurrai:
-Buonanotte, Demons.-
Angolo autrice.
Ciao a tutti! Spero vi piaccia l'inizio... Questo è il primo (come chiamarlo? Libro?) che pubblico...
Commentate se vi piace e anche se avete qualcosa da dire in generale o dei consigli li accetto volentieri:)
Spero davvero che vi piaccia...
Proveró ad aggiornarlo il prima possibile compiti e sequestri di cellulare permettendo.
Al prossimo capitolo;)
STAI LEGGENDO
DEMONS
FantasyQuando ti innamori di qualcuni diventa sempre la persona più importante. Ma se lui fosse il tuo angelo custode? E se fosse anche l'angelo della morte?