Alice gli aveva appena dato la brutta notizia.
I vampiri non potevano piangere non potevano dare libero sfogo alle loro lacrime.
Edward, corse via dalla casa nuova dei Cullen e si diresse verso la foresta.
Correva veloce, avrebbe voluto piangere, avrebbe voluto urlare.
Ma correva in silenzio, senza meta.
Passavano le ore e lui continuava a correre, sembrava una corsa infinita.
Si ricordó di cosa successe alla creatrice delle cugine!
Gli prese una pazzia, tanto oramai nulla aveva senso.
Tornó a casa e prese la sua roba, prenotó un volo per Dublino.
Salii sull'aereo, avrebbe voluto ucciderli tutti, ma non era quello il modo in cui si sarebbe fatto scoprire.
L'aereo decolló, il tragitto fu una tortura.
Gli venivano in mente, ricordi di Bella.
Della sua perfetta imperfezione, della sua goffaggine che la rendeva tanto speciale e dell'amore che lei aveva per lui...che la portó alla morte.
Sicuramente Jacob, Charlie, Reneè e tutti gli altri, in questo momento stavano ancora piangendo la morte della loro cara!
Jacob e Charlie, di sicuro non l'accetteranno mai!
Lui voleva solo un futuro migliore per la sua piccola Bella, voleva che fosse felice e che la sua anima rimanesse lì nel suo corpo, non che come lui fosse divenuta un demone!
Oramai il dado era tratto, l'aereo atterró in aereoporto.
Edward scese velocemente, dando attenzioni strane, ma non gli importava.
Noleggió una macchina e si diresse verso l'orfanotrofio.
Voleva adottare una bimba ed aveva una malsana idea in testa.
L'assistente sociale, lo portó a scegliere la bambina o il bambino che lui preferisse.
C'erano bambini e bambini di tutte le età!
I suoi occhi si focalizzarono su una bambina, aveva su per giù 3 anni, somigliava tantissimo alla sua Bella.
Chiese se potesse adottarla, e l'assistente sociale disse che poteva eccome!
Prese in braccio la bambina e portó Edward a firmare i consensi e immettere i dati per l'adozione.
La chiamó Isabella, proprio come la sua Bella!
Si diressero verso la macchina, la bambina silenziava(?), Edward accese i motori e si diressero verso il bosco più vicino.
Arrivati, scesero e portó la bambina sotto un albero, la immobilizó e la morse.
Un urlo echeggiò per il bosco, la bambina era stata trasformata.
Una delle regole fondamentali dei volturi era non creare vampiri troppo piccoli!
La punizione sarebbe stata la morte per il creatore ed il "figlio".
Edward, portó la piccola Isabella a Volterra!
Dove la bambina perse il controllo e fece fuori tutto il piccolo paesino!
Tutto ció, fece scatenare l'ira dei volturi che presero di forza lui e la bambina.
Uccisero la bambina, prima staccandole le braccia e la testa come se fosse una bambola e poi la bruciarono.
Edward, non lo uccisero.
Gli spettó una pena più grande, qualsiasi regola violerà non verrà ucciso, ma bensì rimarrà vivo!
Tenendosi come rimorso la morte di due persone a lui care, per colpa delle sue decisioni poco affrettate!Fine.