Era il 2010
Ero poco più di una bambina avevo iniziato le scuole elementari una mia amica mi porse questo libro appena uscito
Ricordato vividamente quando me lo passò dicendomi «Leggi! Poi oggi vai a compralo anche tu»
Lessi lentamente, non sapendo ancora leggere bene, la prima pagina
Ricordo ancora di come chiusi il libro alla frase "se sei un semidio o pensi di esserlo smetti subito di leggere", ripassai il libro alla mia amica dicendole che il pomeriggio stesso lo avrei comprato.
Comprai quel libro lo stesso pomeriggio.
Passarono gli anni
Crescevo insieme a quei libri leggendoli di nascosto sotto al banco facendo a gara con la mia amica per finirlo per prima
La nostra suora di spagnolo non la chiamavamo mai pensando fosse una furia (effettivamente faceva veramente paura), passavamo i pomeriggi a giocare
Io figlia di Poseidone (cosa che non sono)
Lei figlia di Zeus
Sono cresciuta
Mi sono ammalata
Ho passato periodi orribili, ma sapevo sempre dove andare
Sapevo sempre dove stava casa
Dove sentirmi accettata
Il mio cuore tutt'ora è per quella saga
Non sarei qui probabilmente
Forse morta
La mia crescita non posso che renderla a questa saga
Devo tutto a Rick
Devo tutto a percy
Devo tutto a Nico
Devo tutto ad Annabeth
Devo tutto a Jason
Devo tutto a piper
Devo tutto a Leo
Devo la mia vita a tutti i personaggi
Nessuno escluso
Una parte di ognuno di loro vive dentro di me ha formato me
Grazie
Home the place where I can go to take this off my shoulder someone take me home.«Stavo bene, davvero. Stavo solo morendo un po'»
-Apollo le sfide di Apollo
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Gods of Olympus in pills
HumorWella bella gente, mi è venuta l'ispirazione di scrivere queste piccole pills sugli dei dell'olimpo mentre leggevo le sfide di Apollo al mare e nulla, spero vi riescano a tirare su il morale