un nuovo inizio

Due piccoli gemelli

*La nostra cara Manny, dopo il matrimonio con il suo amato Paul, rimase incinta

*lei era felice, e già dal primo mese pensava ad un nome se fosse stato maschio o femmina

*Paul invece...dire che era in ansia è poco: si preoccupava sempre che sua moglie facesse troppi sforzi, o che avesse fame o addirittura metteva una macchina la notte per controllarle il respiro. La sua scusa era per "motivo scientifici" anche se lei ci credeva poco.

*I nove mesi passarono velocemente, Manny non ebbe avuto difficoltà durante la gravidanza, e alla nascita, i due furono sorpresi della vista di non 1, ma 2 bambini

*la culla che li ospitava era dal altra parte della stanza in cui sono nati, Paul si avvicinò ad essa e guardo i due neonati

Paul:<<Wow...>>

*l'unica parola che gli uscì dalla bocca. Era scioccato nel vedere 2 gemelli completamente diversi uno dal altro, un caso come questo era molto raro

*il primo gemello aveva i capelli come il padre, con un ciuffo nero e una sfumatura color nocciola alla punta dei capelli. Il piccolo era un demone come la madre, sebbene al posto delle pinta delle corna e la coda rossa, era colorata d'oro.

*il secondo aveva dei capelli colorati e splendenti come il sole, con un piccolo ciuffo bianco, anche lui aveva una sfumatura color nocciola alla punta dei capelli. Egli era un angelo, con una sottile aureola colorata di rosso.

*il padre, fiero di sé, prese i due piccoli e si avvicinò all'amata, che era stanca per via del parto.

*a lei diede fra le braccia il piccolo demonietto, mentre la guardava in maniera dolce molto felice.

*Manny fece un sorriso stanco, rivolgendo prima uno sguardo al bimbo che aveva fra le braccia, poi al secondo e infine al amato, sussurrando con voce stanca

Manny:<<Come il chiamiamo..?>>

*Paul rimase un pò a pensarci su, poi un lampo di genio lo colpì dritto in testa

Paul:<<il demonietto lo chiamiamo come mio padre, Nicolas, mentre lui...>>

*Guardò il piccolo angioletto nelle sue braccia, che ormai dormiva tranquillo e al sicuro

Paul:<<...lo chiameremo come tuo padre, cioè Simon>>

*la ragazza sorrise, per poi guardare il suo piccolo fagotto di gioia fra le sue braccia

Manny:<<per me va più che bene...>>

*disse per poi sbadigliare leggermente

*l'uomo capì subito, prese Nicolas dalle braccia della madre e lo posò nella culla insieme al fratellino

*ritorno affianco a sua moglie, per poi darle un bacio sulla fronte e coprirla con una coperta che aveva poggiato su una sedia lì vicino

*uscì dalla stanza e firmò i certificati di nascita dei piccoli, per poi ritornare nella sala e sedersi su una sedia affianco a sua moglie, che era avvolta nel sonno per ridarle le forze per il giorno seguente.