Per una parola di troppo... {STEREK}

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《Stiles sta tranquillo vedrai che è andato tutto bene》gli dice Malia per rassicurarlo

《Mal tu non capisci! Ne va di tutto il mio futuro! L'accademia per l'Fbi richiede un livello davvero elevato, non posso permettermi nessuna insufficienza! Devo uscire di qui con il massimo dei voti per essere ammesso! Se non mi ammettessero non saprei più che farmene della mia vita!》sbotta il castano esasperato portandosi la testa bassa fra le mani

La sua ansia, il suo timore, le sue paure, stavano facendo andare in paranoia anche gli altri, nessuno stava mangiando, i vassoi erano ancora intatti sul tavolo.
Quella verifiche erano davvero importante per tutti.

Alla fine Stiles si alza e si incammina via

《Stiles dove vai? Il pra-》

《Non ho fame, finitelo voi.》disse lui prima di sparire dentro l'edificio scolastico

《Non so a voi ma è passato l'appetito anche a me...》~Liam

♤♡◇♧

Stiles arriva a casa e sale direttamente in stanza, lancia lo zaino per terra e poi sospira frustrato, camminando velocemente avanti ed indietro per la stanza e passandosi nervosamente le mani sui capelli "Non posso permettermi di non farcela. Non posso. Non posso..." 《...non posso!》alla fine lo urla lanciando un pugno contro il muro, per poi imprecare e darsi del deficente

《Non puoi cosa?》

Stiles salta in aria e si volta alle sue spalle, Derek era in piedi vicino la finestra, così nasconde la mano dietro la schiena《I-io ehm... qu-quando sei arrivato?》cambia argomento voltandosi di spalle e asciugandosi gli occhi

《Giusto in tempo per vederti prendere a pugni il muro, fa vedere》gli dice raggiungendolo e prendendo la sua mano fra le sue《Ti verranno dei lividi》gli dice cercando il suo sguardo, ma Stiles guardava per terra

《Non importa...》dice ritirando la mano

《Hey》Derek lo ferma per il braccio e gli mette una mano su una guancia alzandogli il viso《Che succede?》

Stiles stringe i pugni e serra la mascella, mentre il suo respiro così come il suo battito accelerano "Ti prego non farlo... non renderti più bambino di come ti vede..." pensa Stiles chiudendo gli occhi, ma nulla da fare... le lacrime inziano a scendergli lungo il viso

Derek lo tira a se e lo stringe, e Stiles spalanca gli occhi《Ci sono io ora, sfogati, non tenerti tutto dentro come fai sempre》gli dice accarezzandogli i capelli

E Stiles a quel punto trema e poi scoppia a piangere, nascondendosi contro il petto del moro《Sono stanco Der sono stanco...》

●●●

Una volta che Stiles si calmò scesero di sotto, e mentre l'acqua per il thè era sopra i due si sedettero alla penisola

《So quanto ci tieni ad entrare nell'accademia ma non è un buon motivo per spaccarsi le mani non credi? E poi se prendi un brutto voto puoi sempre recuperarlo, mancano ancora 3 mesi no?》

Stiles fissava per terra leggermente in imbarazzo《Si... hai ragione... s-solo che... sono stressato è questa tensione per gli esami mai stressa ulteriormente》

《Posso alleviarlo io il tuo stress se voi》

Stiles alza gli occhi su Derek che ghignava, così arrossisce《S-scemo...》dice alzandosi e andando verso il gas a finire di preparare il thè

...

Derek era fisso a guardare la sua tazza e Stiles che aveva finito, aveva le mani appoggiate nello sgabello e lo stava fissando, Derek era un vero Dio greco... la pelle abbronzata, il fisico, gli zigomi... il moro si volta sentendosi osservato, fissandolo poi a sua volta e Stiles si incanta a guardagli gli occhi... Dio quanto amava quegli occhi... quel meraviglioso verde contornato da un verde bosco più scuro, ci si perdeva ogni volta che i loro occhi si incrociassero...