Shame

Prologo:

Servo la famiglia Jaurengui da quando ne ho memoria.
Ho sempre lavorato diligentemente senza mai battere la fiacca e dato che sono quasi coetanea alla loro secondo genita Lauren Michelle i signori Jaurengui mi hanno onorato di prestarle servizio privato alla mia giovane signora per cercare di distrarla dai sui "impudici intrattenimenti".
Prima di quel momento non ebbi mai contatti con i giovani lord Jaurengui.

Credevo che lavorare per la signorina Lauren avrebbe reso il mio faticoso lavoro meno complesso ed intenso, ma così non è fu.

Fin da subito Lauren ebbe con me un approccio arrogante, rifiutava la mia compagnia deridendomi e ritenendomi un intralcio ed indegna di quel ruolo
(In verità era ciò che pensavo anch'io), perciò cercò di ostacolare il mio operato..

I suoi atteggiamenti nel tempo non cambiarono ma la mia ammirazione nei suoi confronti, si.
Nonostante il suo modo insopportabile di trattarmi, non posso omettere che ammirare la mia giovane signora e padrona crescere e diventare una donna, un angelo, era per me un dono.
È d'una bellezza tale che i miei modesti occhi non dovrebbero avere
il permesso di guardarla.

Essa ben sa l'effetto che ha su di me quindi spesse volte oltre i miei classici obblighi lavorativi per accomodare la mia padrona, seguivo le sue indicazioni per coprirla dalle sue malefatte con gli altri lord aristocratici...

Declamava una struggente lettera d'amore di un amante alla sua regina, ed io ero lì, con la schiena appoggiata alla porta, la osservavo con cotanta lode.

Sentivo quel calore provenire dal basso ventre espandersi a macchia d'olio in ogni fibra del mio corpo.
Riuscivo a percepire la mia carne accaldarsi esponenzialmente.

Quei smeraldi cangianti quali sono i suoi occhi; quelle labbra carnose che debbano sicuro essere morbide e lisce come i seni d'una fanciulla.
Il timbro della sua voce così profondo e graffiante riuscì a penetrerare in me prepotentemente; come il suo sguardo che mi riempiva di desiderio.
La mia peccaminosa e lussuriosa padrona.

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Buon salve personcine, mi scuso in anticipo se ci fossero orrori grammaticali.
Siate buoni con me, è la mia prima storia.
Se aveste dei consigli da darmi ne sarei felice.