Aidan Si stacca violentemente da me è stata la cosa migliore del mondo ma cerco di farglielo notare schiocca le dita e ritorno con i piedi per terra e con un filo di voce mi dice -Mi dispiace molto... io non volevo... forse è meglio che vada- la afferro per un polso e non so se baciarla di nuovo oppure lasciarla andare -Sta sera c'è una festa a casa mia vuoi venire- le dico all'inizio non mi sembrava convinta ma poi ha fatto cenno di sì sono al settimo cielo le lascio il polso *sera * Neve Aidan mi ha invitato ad una festa sinceramente non so cosa mettere così chiamo Mia -Ciao bambolina vieni alla festa con me- -Certo che vengo se vieni tu- le dico felice così non dovrò vergognarmi per essere lì da sola con Aidan -Senti non so cosa mettere mi dai una mano- -...- -Pronto? Ci sei? Mia? Ma sei viva?- -...- All'improvviso si apre la porta e vedo Mia col fiatone e 17 vestiti diversi l'uno dall'altro ne prende uno color porpora e dice -Questo mostra le curve- poi ne prende uno blu e dice -Ma questo mostra le gambe- poi me pi lancia addosso e cado per terra e Mia corre verso la prta dicendo -Vado a prendere i tacchi, è normale, è normale- (ecco il vestito che indossa Neve alla festa e come si trucca tralasciate i capelli arancioni)
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(Fate finta che le scarpe siano dello stesso colore del vestito) *alla festa* -Cosa prendete ragazze- dice il barista con uno sguardo malizioso Mia mi guarda e mi dice -Sta sera voglio sbagliare- Se lo dice lei lo farò anch'io prendiamo qualcosa di molto pesante da bere non droga tranquilli e prendo Mia per un braccio e la trascino in mezzo alla pista due ragazzi si avvicinano a noi ma non riesco a mettere a fuoco. Aidan Vedo Mia e Neve in mezzo alla pista, io e Matias andiamo da loro credo siano ubriache be' da come si muovono direi di sì dico a Matias che forse è meglio portarle a casa lui fa' sì con la testa. Io vado da Neve la prendo per un braccio e la porto in una stanza per farla calmare un po'. *nella stanza * Lei si siede su un tavolo di legno poi ai toglie i tacchi, socchiudo la porta perché così può entrare la luce dato che in quella stanza non c'è due gambe mi avvolgono i fianchi e mi spingono verso il tavolo mi giro e la vedo con quei bellissimi occhi azzurri e i capelli neri e quel magnifico trucco, mi mette le braccia intorno al collo non so quanto ancora resisterò scende dal tavolo sempre con le mani intorno al mio collo, non c'è la faccio più sto per morire, comicia a muoversi e a strusciarsi addosso a me a tempo di musica, basta lo faccio, la prendo per i fianchi e la alzo di un po' e la bacio lei mette le gambe sui miei fianchi la rimetto sul tavolo seduta -Mi vuoi piccolo- mi dice cazzo sa come stuzzicarmi ma non voglio fare niente di cui lei si potrebbe pentire domani così mi allontano dalle sue labbra carnose e arancioni che ormai era diventate rosse fuoco, appena mi stacco da lei mi guarda in modo strano -Cosa c'è che non va daddy- mi dice prendendomi per la maglietta. O MIO DIO. OMD. OMG. Come mi ha chiamato -vorrei tanto ma non posso- non mi va di sbagliare, così scende dal tavolo ma neanche fatto in tempo che vomita la aiuto tenendole i capelli erano morbidissimi -Dove abiti?- le chiedo -Non lo so, non me lo ricordo- dice abbracciandomi -Come fai a non ricordartelo- non rosponde la guardo si era addormentata la prendo a modi sposa ed esco dalla stanza, cerco con lo sguardo Mia e Matias ma non ci sono l'unica soluzione è portarla nella mia stanza e domani mattina chiamo Mia e gli chiedo dove abita così la porto da lei. __________________________
