Il primo giorno alla Scuola.

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Bene! Primo giorno di scuola e già c'è stata una mostra di cadaveri, organi interni e sangue. Adoro già questa scuola e già adoro la professoressa di Anatomia. Dato che siamo ai primi giorni ci sono un bel po di ore di di buca, perchè l'orario non è ancora ben impostato e stanno apportando ancora modifiche; nei prossimi giorni l'orario si uniformerà.

Ho ancora circa due ore prima dell'assegnazione delle armi di addestramento, ne approfitto per visitare l'aula della mia sezione di addestramento speciale ma quel che vedo mi lascia perplessa: le pareti sono di un bianco sporco e c'è il parquet ma... e vuota, completamente vuota: non un banco, non un cartellone, non c'è nemmeno la lavagna e la cattedra; mi domando se non abbia sbagliato classe e questa non sia quella per i fantasmi... Mi allontano e provo a chiedere informazioni ma nessuno sa dirmi nulla, per fortuna passa vicino il professor Liu e chiedo se per caso io abbia sbagliato classe ma dice che è quella la classe.

Ci rimugino sopra per un po' finchè, assorta nei miei pensieri vado a sbattere contro qualcuno, finendo sia io che lui e i suoi libri per terra. Mi riscuoto dal mio terpore e mi accorgo dell'accaduto e inizio a raccogliere i libri:

"Oh santo cielo, scusami non guardavo dove stavo andando e... e... e-"

"Ehy Ehy calma! Fa nulla! Anche io non guardavo dove andavo."

Eppure non riesco a trattenere l'imbarazzo e cerco di raccogliere il più velocemente i libri e porgerglieli a testa bassa per non far vedere che sono rossa per l'imbarazzo.

"Grazie. Ma vorrei almeno vedere in faccia chi mi ha aiutato."

Uff respira respira, non appena riesco a calmare ed attenuare il rossore alzo la testa e davanti a me vedo un ragazzo dagli occhi nocciola e i capelli biondo-castano raccolti in un codino basso, indossa una maglia gialla con dei jeans ai quali penzolano lateralmente delle bretelle blu scuro e delle scarpe nere con il simbolo di Slender ai lati

"Ecco, molto meglio. Grazie mille emh... come ti chiami?"

"A-Angel..."

"Angel? Oh bhe grazie mille Angel, io sono Lucas figlio di Masky e Hoodie, chiedo scusa per la mia distrazione non volevo urtarti-"

"No. E' colpa mia ero troppo assorta e non guardavo dove mettevo i piedi, scusami tu Lucas."

"Nha, è anche colpa mia. E' stato davvero un piacere incontrarti, spero ci vedremo altre volte, oh a proprosito... Chi sono i tuoi genitori?"

"N-Non lo so... Sono qui perchè spero di scoprirlo..."

"Oh mi dispiace... Bhe spero che tu scopra chi sei... Ci si vede Angel"

E lo guardo allontanarsi, però sembra simpatico... Chissà magari possiamo diventare... Amici? Io davvero non lo so... Noto che la campanella sta per suonare e corro in classe per l'assegnazione delle armi e, dopo che mi hanno assegnato due pugnali di cristallo, inizia l'addestramento.


Più tardi quella sera *Visuale su Lucas, narrazione in terza persona*


Il ragazzo camminava verso i dormitori, anche se non aveva alcuna voglia di dormire.

Arrivato alla porta viene però fermato da un' altro ragazzo che lo trascina nel corridoio, nonostante sia buio e non riesca a distinguere bene le figure, Lucas sa benissimo chi è.

"Maxwell... Cosa vuoi?"

"Nulla, volevo solo sapere... Alcune cose di quella ragazza."

"Chi?"

"Non fare il finto tonto, la ragazza con cui hai parlato oggi; quella che ti è sbattuta contro."

Il castano assottiglia gli occhi, sospettoso delle azioni dell' altro ragazzo

"Perchè lo vuoi sapere?"

"Non ti deve interessare"

"Io ti conosco Maxwell, non ti dirò nulla se non mi dirai quel che hai in mente."

"Uff come sei nioiso comunque, diciamo che è una ragazza... interessante, tu capisci quel che intendo."

"Maxwell se la tocchi io ti uccido, lo sai che ne sono capace"

Lucas assottiglia ancor di più gli occhi e stringe i denti.

"Chi? Io?! Non mi sognerei mai di toccarla, anzi voglio... conoscerla meglio"

Nonostante Lucas avesse percepito una nota di malizia nella sua voce decide di dargli le informazioni che vuole, sarebbe troppo rischioso e stupido fare qualcosa ora senza prove.

"Bene. Quella ragazza si chiama Angel. Non so molto abbiamo parlato poco"

"Sai chi sono i suoi genit-"

"Non ne ha. Spera di scoprirlo qui"

"Non ha genitori? Aaaaaaah."

Un pensiero balena in testa al ragazzo e un sorrisetto strano gli compare in volto.

"Bene. Grazie Lucas ora so tutto quel che volevo sapere."

"Maxwell, non provare a farle del male o te la vedrai con me."

"Che fai? Sei geloso per caso?"

"No. Solo che una ragazza non si tocca neanche con un fiore!"

"Oh fai il moralista ora? Che ti sei dimenticato di come ci siamo divertiti con Alyssa?"

Lucas spalanca gli occhi e trema leggermente.

"Ti avevo detto di dimenticare."

"Non l'ho fatto come a quanto pare te"

"Lascia perdere e va a dormire Maxwell e"

Lo prende per la maglia e lo avvicina al viso ringhiando

"Prova a toccare Angel e te la vedrai con me"

Lo molla e va diretto in camera sua.

"Oh piccolo geloso ingenuo Lucas..."

Maxwell si avvicina alla porta della sua stanza

"Ho in serbo un bel progetto per lei..."

Va diretto verso un computer, prendendo prima un peluche di un orsacchiotto mezzo rattoppato e ancora coperto di sangue.

"E sarò gentile, d'altronde lei è una ragazza speciale no?"

Tocca lo schermo del dispositivo e viene risucchiato dentro con una risata, la sua, che riecheggia per la stanza.






********Angolo Autrice******** Eccomi qui! Dopo un mese mi sono accorta che mi aveva cancellato il capitolo e l'ho riscritto. E' un po diverso perchè ho deciso di cambiare un po' di cose ma state tranquilli che la trama è sempre la stessa. Ora, vi avviso che sparirò fino a questa estate perchè ho gli esami e devo studiare molto quindi mollerò tutto fino a questa estate e credetemi questa estate andrò alla grande! Bye-Bye!

-NightmareBloody-

Creepy Hight SchoolDove le storie prendono vita. Scoprilo ora