La Fine

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Will

"E poi è scomparso." Harry finì di spiegare quello che era successo al Ministero a Hermione e Ron. Eravamo nella sala comune. Noi undici studenti che eravamo presenti avevamo avuto il giorno libero e ci stavamo rilassando e godendo la pausa.

"Wow, Harry. Devi essere stato davvero coraggioso," disse Hermione.

Sì, coraggioso, come Nico. Diedi le spalle al gruppo. Era saltato nell'arco senza neanche pensarci. Le voci venivano dall'altra parte e dubitavo che anche un figlio di Ade potesse sopravvivere. Durante la battaglia, avevo ignorato quello che stavo provando e protetto Harry. Ma ora che era finita, le emozioni mi stavano schiacciando.

Nico era-

"Ciao."

Impossibile.

Mi girai verso il buco del ritratto e lo vidi lì in piedi con le braccia aperte. Corsi da lui e lo abbracciai. Mi strinse anche lui.

"Oh, Neeks. Pensavo," gli sussurrai nell'orecchio con gli occhi annebbiati. "Pensavo fossi morto."

"Ci vuole molto più di quello per uccidermi," lo sentii ridere. Mi allontanai e lo schiaffeggiai. Lui mi guardò, scioccato.

"Beh, assicurati che non succeda di nuovo!" Poi lo abbracciai di nuovo. Rise. Mi girai e vidi Harry, Percy e Annabeth in piedi.

"Nico!" Disse Percy sorpreso. Nico sorrise tristemente. Stava guardando Harry, che aveva un'espressione speranzosa alla vista di Nico.

"Nico, se tu - Sirius-" Balbettò Harry.

"Mi spiace, Harry. Pensavo di poter-" fece una pausa. "Pensavo di poter fare qualcosa, ma Sirius è andato." La speranza venne prosciugata dal viso di Harry, che annuì. Probabilmente se lo aspettava.

"Beh, chi ha fame?" Chiese Ron, cercando di migliorare l'umore. "Sono sicuro che il banchetto stia per iniziare."

"Andiamo allora," sorrise Harry. Conoscevo quel sorriso, lo avevo visto sul viso di tutti i semidei. Era il sorriso che nascondeva il dolore. Aveva appena perso l'unica famiglia che aveva e ora doveva continuare la sua vita come se non fosse successo niente.

Hermione

Stavo per infrangere un'infinità di regole, ma dovevo arrivare in fondo a quelle bugie e quei segreti. Presi il mantello dell'indivisibilità di Harry dalla sua stanza e uscii di nascosto dalla sala comune. Mentre tutti erano al banchetto di fine anno, io sarei sgattaiolata nella sezione riservata. Percy non voleva dirmi cosa stesse nascondendo, quindi lo avrei scoperto da sola. Non era perché volevo essere cattiva o malvagia.

Ero davvero curiosa e di solito prendeva il sopravvento. Scivolai davanti alla bibliotecaria - che non lasciava mai la biblioteca - ed entrai nella sezione proibita. Mi diressi verso dove ero stata la volta prima. Avevo trovato Il Ladro di Fulmini (che avevo ripreso e messo nel mio baule) nello stesso posto, quindi di sicuro ci sarebbero stati dei libri simili.

Bingo.

C'era una serie intera. Il Mare dei Mostri, La Maledizione del Titano, La Battaglia del Labirinto e Lo Scontro Finale. C'erano anche altri libri (un'intera serie chiamata Eroi dell'Olimpo) quindi presi anche quelli.

Sarei stata occupata per tutte le vacanze.

Will

Mentre scendevamo verso la Sala Grande, Nico mi tirò in una classe vuota.

"Nico?" Chiesi.

"L'arco," sussurrò. "È un biglietto di sola andata per gli inferi. Sono saltato dentro, non stavo pensando. Ti ho ferito, ti ho fatto preoccupare..." Si interruppe e mi resi conto che stava piangendo. Lo tirai in un abbraccio.

"Oh, Neeks, non mi importa. Sei tornato e stai bene. È tutto ciò che importa." Dissi, ma mi allontanai. "Perché lo hai fatto?" Chiesi con urgenza.

"Perché Sirius era l'unica famiglia rimasta a Harry. Non potevo lasciarlo morire. Ho provato a convincere mio padre - a quanto pare sono stato rimandato al nostro tempo quando sono entrato. Non poteva fare niente a riguardo. Sirius era morto da vent'anni. Anche Ecate ha detto che avrebbe creato un paradosso." Spiegò Nico.

"Beh, va tutto bene. Ci assicureremo che Harry stia bene," lo calmai e lo trascinai di nuovo fuori. "Sto morendo di fame, Nico! Andiamo!" Nico rise e corremmo verso la Sala Grande.

C'era rumore e delle forti luci. Hermione ci raggiunse al tavolo mentre festeggiavamo la fine dell'anno.

Finalmente era finita.

Hogwarts ora era al sicuro, quindi, mentre ridevamo, io festeggiai il momento in cui saremmo potuti finalmente tornare a casa. Al campo.

Mi stavo stancando di fare il babysitter, quindi era ora di tornare indietro.

Babysitter a Hogwarts {Libro 1} [Traduzione di Babysitting Hogwarts]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora