𝙰𝚗𝚒𝚖𝚎 𝙱𝚘𝚢 - ᴏɴᴇsʜᴏᴛ 『Richieste Chiuse』

🗡Kamado Tanjiro🗡

Ero stata nei boschi per un bel po' di tempo, incerta di quanto avessi viaggiato. Ma di una cosa era certa... ero affamata. Il mio stomaco non faceva altro che brontolare.

《Se non mangio subito morirò all'istante》Dissi tra me e me mentre mi toccavo la mia pancia che continuava ad urlare affamata.
Poco dopo notai un villaggio in lontananza, riconoscendo subito che quello era il villaggio della "dolce nonnina", come la chiamavo io.
Con le gambe ormai distrutte, corsi più che potevo davanti al grande cancello con lo stemma del fiore di glicine.

《Grazie al cielo》Dissi piegata in due mentre cercavo di riprendere fiato. Pochi secondi dopo il mio arrivo, l'enorme cancello della pensione si aprì, mostrandomi una piccola vecchietta sorridente. Subito i miei occhi si illuminarono di gioia.

《Nobile spadaccina [Y/n]! Deve essere esausta, entri pure》Disse la dolce signora facendomi strada verso l'enorme pensione.

《Per fortuna che ero poco lontana da te nonnina, stavo morendo di fame!》Le dissi seguendola mentre una lacrima di gioia mi rigava la guancia.

《Posso immagine povera fanciulla》Disse la anziana signora mentre mi faceva strada verso le stanze.
Non appena la dolce nonnina aprì la porta della mia camera mi buttai a terra a peso morto, troppo distrutta dal mio lungo viaggio.

《Devo dire che ha avuto un tempismo perfetto. È da poco arrivato anche il suo amico dai capelli rossi》Disse la vecchietta mentre prendeva un ricambio da un armadio.

Il mio cuore perse un battito. Lui era qui? Era veramente qui?

《Chi? Tanjiro? Tanjiro è qui?》chiesi alzandomi di scatto dal comodo tatami.
Mi girai verso la dolce nonnina chiedendole dove fosse la stanza del mio amico. Erano giorni, settimane che non lo vedevo. Eravamo sempre stati insieme, fin dall'inizio della nostra storia di ammazza demoni. Era l'unica persona di cui mi potevo fidare ciecamente, sapevamo tutto l'uno dell'altro e amavo stare con lui. Anche se le nostre missioni da ammazza demoni ci separavano per diverso tempo, riuscivamo sempre a ritrovarci e a passare più tempo possibile insieme.

Con le gambe ancora doloranti, corsi verso la stanza del mio amato amico, impaziente di vederlo.
Aprì la porta di scatto facendo sussultare il rosso.

《Ma che...》Disse il ragazzo mentre si voltava verso di me.
Il mio cuore perse un altro battito quando i miei occhi si incrociarono con i suoi. Dio se era bello. Indossava un kimono che però gli copriva solo in basso, in quanto era intento di medicarsi le sue evidenti ferite sul torace e sulla spalla destra.
Senza esitare, gli saltai addosso abbracciandolo forte, mentre il mio cuore non smetteva di martellarmi il petto.

《[Y/n]!》Disse ridacchiando il ragazzo.

《Ah Tanjiro, sono così felice di vederti》Dissi stringendolo ancora più forte, cercando di non fargli male alle ferite.
Il rosso ridacchiò teneramente per poi ricambiare il mio abbraccio.

《Sono felice anche io, [Y/n]》

Mi staccai leggermente da lui, mentre il mio stomaco brontolò sonoramente, rovinando l'atmosfera.
Arrossì leggermente imbarazzata, procurando un'altra tenera risata da parte del rosso.

《Forse è meglio se prima mangi qualcosa. Dopo se vuoi puoi tornare qui e possiamo parlare di come sono andate le nostre missioni》

A quella sua proposta annuì, alzandomi in piedi. Salutai il ragazzo con un sorriso e ritornai a passo svelto nella mia stanza.
Non appena aprì la porta mi ritrovai un vassoio pieno di prelibatezze e un cambio.

《Se vuole, nobile [Y/n], può fare un bagno caldo alle terme di fuori, le lascio qualcosa per asciugarsi》Disse la dolce nonnina prima di dileguarsi senza darmi il tempo di ringraziarla.