Capitolo 2/good old fashioned lover boy

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Bruno e Abbacchio tornarono tutti e due nelle loro rispettive case,pieni di felicità. Bucciarati era steso sul letto a pancia in giù mentre agitava le gambe abbracciando un cuscino,con le guance arrossite e con un sorriso da vero e proprio idiota. Ormai stava ascoltando da più di un ora e mezza "we fell in love in october" mentre aveva l'immagine fissa di quel bellissimo ragazzo..ma si risvegliò da quello strano stato di trance quando senti uno dei suoi coinquilini spalancare la porta della sua camera.

"BUCCIARATI ABBASSA QUELLA MALEDETTA MUSICA DA DEPRESSI,STAI ASCOLTANDO QUESTA CANZONE DA PIÙ DI UN'ORA!!"

Bruno si voltò di scatto vedendo Mista che aveva il fiatone per quanto aveva urlato,e Giorno che era un poco più dietro di Mista con le braccia incrociate

"Scusate,adesso abbasso"

Disse Bucciarati sospirando leggermente prima di spegnere direttamente la cassa Bluetooth

"Scusa se Mista ti ha fatto abbassare ma Fugo sta aiutando Narancia con lo studio e si è incazzato con me e Mista perché non abbassavi"

Disse Giorno alzando gli occhi al celo mentre guardava Bucciarati

"Cosa ti prende Bucciarati? E da quando sei tornato che sei spaesato"

Chiese Mista alzando un sopracciglio

"Niente,sono solo felice tutto qui"

Disse Bucciarati mentre sorrideva allegramente arrossendo leggermente

"Non è che sei innamorato Bucciarati?"

Chiese Giorno abbastanza curioso mentre aveva gli occhi puntati su Bucciarati. Bruno arrossii di botto prima di rispondere a Giorno

"Assolutamente no..forse..si.."

Disse Bruno coprendosi le guance con le mani mentre distoglieva lo sguardo

"Pff..sei veramente così imbarazzato per questa cosa!"

Disse Guido scoppiando a ridere per poi beccarsi un pugno in pancia da parte di Giorno

"Stai zitto tu!"

Giorno rispose prima di sospirare un po' e sorridere

"È una cosa grandiosa,non ascoltare Mista.
Ma adesso sono curioso di vedere chi è il tuo innamorato"

Disse Giorno per sdrammatizzare la situazione

"Purtroppo non ho sue foto,perché oggi è stata la prima volta che ci parlavamo ma..sono quasi sicuro che mi piaccia..però non so se io piaccio a lui.."

Disse Bucciarati arrossendo ancora di più. Bruno quando si trattava di dichiararsi con qualcuno si bloccava sempre,anche se era davvero bravo magari a far mettere insieme due persone o aiutare qualcuno ad essere meno timido,lui non ci riusciva perché aveva paura di un rifiuto,era la cosa che lo spaventava di più

"Dai Bucciarati,sei sempre tu quello che dice a tutti che si devono buttare quando si devono dichiarare"

Disse Mista incrociando le braccia,per poi vedere Giorno sedersi sul letto di Bruno

"Mista,è abbastanza difficile dichiararsi a qualcuno,perché non sapendo se ricambia si ha paura,ma tu questo non lo sai perche tutte le persone che ti interessano ricambiano i tuoi sentimenti"

Disse Giorno sospirando di nuovo mentre guardava mi Mista

"Non vorrei darti ragione,ma è vero io di solito non ho paura di essere rifiutato"

Ammise Mista distogliendo lo sguardo

"Ragazzi..lasciamo stare,ci penso io.."

Bucciarati disse mentre guardava quei due

"Ma-"

Prima che Mista potesse continuare la frase venne interrotto da Bucciarati che nel frattempo si era alzato

"Su ragazzi uscite dalla camera,devo andare a preparare la cena"

"Mamma Bucciarati è tornata"

Disse Mista mentre ridacchiava leggermente iniziando ad incamminarsi insieme agli altri

"Stai zitto,Mista"

Bucciarati disse mettendosi a ridacchiare

Quando Abbacchio torno a casa ci mise un po' per capire cosa era appena successo per poi iniziare a saltellare per tutta la casa come un cretino,ma purtroppo non ci poteva fare niente,era troppo contento per tutto quello che era successo e continuava ad avere in mente l'immagine del suo Bruno. Lui non era quasi sicuro che gli piacesse Bucciarati..ne era certo! Non si era mai sentito così con nessun ragazzo o ragazza. Non appena fini di saltellare sì butto subito sul suo letto. Dopo un po' però tutta quella felicità si trasformò in una strana angoscia..e se non gli piaccio..? Certo che non gli piacerò..chi potrebbe mai amare una persona come me..di sicuro se ci mettessimo insieme troverebbe subito uno migliore di me..non posso meritarmi una persona come lui..

Tutti questi suoi pensieri gli fecero venire gli occhi lucidi ed era sul punto di scoppiare a piangere..purtroppo sapeva che dopo si sarebbe ferito per alleviare il più possibile dolore emotivo,ormai faceva così da anni. Così prese un respiro profondo cercando in qualche modo di calmarsi senza riuscirci. Si alzò di scatto dal letto e andò in bagno,prese una delle sue lamette sospiro prima di alzarsi una manica..e si fermo di scatto,si era completamente dimenticato che Bruno gli aveva scritto il suo numero sul braccio. Così lascio la lametta e prese il cellulare segnando il numero di Bucciarati per poi avere un'idea e iniziare a scrivere un messaggio

-ciao Bruno,sono Abbacchio. Non so se ti disturbo ma vorrei chiederti se ti andrebbe di vederci sabato prossimo,vorrei portati in un posto,sempre se per te va bene-

Leone mando il messaggio tirando un sospiro di sollievo prima di rimettere il cellulare in tasca

Quando Bruno e gli altri finirono di mangiare torno in camera trovandosi una notifica di un messaggio e non appena lèsse il mittente del messaggio e il messaggio in se spunto un sorriso tra le sue labbra e così non esito nemmeno un secondo e rispose immediatamente

-certo! Mi farebbe davvero piacere rivederti,più tardi ti mando l'indirizzo così se vuoi puoi passarmi a prendere-


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Hello✨

Questo capitolo è un po' corto,lo so,però almeno sono riuscita a scriverlo
Vi dico solo che quando ho scritto la parte di Abbacchio mi è scesa qualche lacrimucia

I want to know the taste of your lips..Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora