Parte 1 - L'arrivo a casa di Vera

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Brian è un ragazzino che tutti i genitori vorrebbero avere come figlio. A 14 anni è il primo della classe, con ottimi voti in tutte le materie, soprattutto in quelle scientifiche. Fa parte della squadra di basket della scuola e ama andare in piscina. A memoria dei suoi genitori, non ha mai fatto i capricci, nemmeno quando si trattava di mangiare il minestrone! E loro lo coccolano come un tesoro prezioso

Una mattina, la mamma di Brian, Kelly riceve una telefonata dalla sua amica Vera, trasferitasi da poco in città. Le due donne hanno frequentato la stessa università e pur svolgendo lavori diversi in città lontane, sono sempre rimaste in contatto. Al termine della telefonata, Kelly chiede al figlio se stasera vuole fare da babysitter al figlio undicenne Ludo della sua amica


Brian arriva a casa della signora Vera alle 18:00 ed educatamente suona il campanello

"Ciao Brian, da quanto tempo che non ci vediamo. Grazie per essere venuto Brian, io devo andare fuori città per lavoro, parto stasera ma non ho fatto in tempo a trovare una babysitter per mio figlio. Ti accompagno di sopra, così ti faccio vedere anche dove potrai dormire"

La casa è veramente grande. Al piano di sopra si accede tramite un'ampia scala in legno bianca. Una volta saliti, Vera mostra al ragazzo la sua stanza

"Tua mamma mi ha detto che bagni ancora il letto, ma in casa non ho una traversa di plastica da mettere sotto le lenzuola. Ho queste mutandine di plastica, le puoi mettere direttamente sopra il pannolino, così non rischi di bagnare il letto"

Brian per un istante rimante come interdetto nel dover indossare quelle strane mutandine di plastica, ma poi intuisce il motivo per cui sua mamma non ha voluto che indossasse per la notte le sue Drynites

"Tua mamma mi ha detto che saresti arrivato già con il pannolino addosso perché non sai metterlo da solo. Sei grandicello, e non vorrei mai che mi macchiassi il materasso"

Brian comprende che è stata Vera ad insistere con sua madre perché lui indossasse il pannolino, invece delle più comode e discrete Drynites. Non può fare altro che arrossire.. Vedendo il ragazzo preoccupato, Vera si affretta a precisare di non aver detto niente al figlio del suo problema di enuresi notturna

"Non so se te tua mamma te lo ha già detto,, ma anche Ludo bagna il letto, quindi devi ricordarti alla sera, prima di andare a dormire, di aiutarlo ad indossare le sue protezioni e se dovesse avere un incidente la notte, ti prego di cambiarlo. Troverai tutti l'occorrente nel bagno"

Brian non immaginava che anche il figlio della signora Vera soffrisse di enuresi notturna e fra sé e sé pensa a quanto deve essere imbarazzante per il ragazzino sapere che lui ne è a conoscenza. Vera raccomanda di segnare sul calendario della cucina se Ludo bagnerà il letto e lo accompagna in camera del figlio. Gli mostra il pigiama, una tuta da notte verde con raffigurato delle palme. Dopo aver parlato di cosa mangiare alla sera (rammentandogli che Ludo non deve bere la Coca Cola), cosa preparare per la colazione e per il pranzo del giorno dopo, Vera accompagna Brian da Ludo

"Ludo, vieni a conoscere il tuo babysitter"

Il ragazzino smette di giocare e si avvicina a Brian facendogli «ciao» con la mano. Vera fa le presentazioni e guardando l'orologio si accorge di essere in ritardo. Per fortuna ha già preparato la valigia accanto alla porta

"Mi raccomando Ludo, segui tutto quello che ti dice Brian" e dopo aver dato un bacio al figlio, esce di casa

Brian, fiero e contento del suo nuovo incarico di responsabilità, vuole che tutto vada per il verso giusto, così da rendere fiera sua madre. Il fatto poi che Ludo soffra di enuresi notturna come lui, è per Brian un motivo in più per dimostrare a sé stesso che non c'è niente di cui vergognarsi nel bagnare il letto la notte. Con queste aspettative si avvicina al ragazzino che, con un mezzo sorriso, gli tocca il sedere

"Ma veramente stai indossando il pannolino?"

Brian, scosso per le parole del ragazzino non sa cosa rispondere. A Ludo non servono risposte. Sa benissimo che il suo babysitter sta indossando il pannolino. Lo ha sentito da sua madre poco fa, mentre ha origliato la conversazione fra i due e poi, toccandogli il sedere, lo ha sentito

"Ma hai proprio un pannolino?" ripete Ludo "Posso vederlo?"

"No!" si affretta a dire Brian

"Tanto prima o poi dovrai cambiarlo"

Brian improvvisamente diventa pallido

Sta andando tutto storto, non doveva andare così" pensa. Quando sua mamma gli aveva proposto di fare il babysitter, la sua più grande preoccupazione era proprio che venisse scoperto il suo problema. Fare la pipì a letto a 14 anni è imbarazzante, ma a casa sua Brian si sente protetto. Sua mamma lo aveva rassicurato, ma l'idea di fargli indossare fin da subito il pannolino lo aveva inizialmente preoccupato ma, in fin dei conti, era la cosa migliore da fare. Ora si rende conto dell'errore commesso. Lo ha indossato troppo presto! 

Babysitter in pannolinoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora