𝗈𝖻𝗌𝖾𝗌𝗌𝖾𝖽 𝗉𝗌𝗒𝖼𝗁𝗈𝗉𝖺𝗍𝗁 - 𝗉𝖺𝗒𝗍𝗈𝗇 𝗆𝗈𝗈𝗋𝗆𝖾𝗂𝖾𝗋

𝗌𝖾𝗏𝖾𝗇

apro gli occhi sentendo qualcosa di umido bagnare la mia fronte.

vedo il biondino posare una panno bagnato per farmi riprendere.

x «come ti senti?»

io «ho mal di testa e sento il bisogno di vomitare» dico scendendo dal letto e andando verso una vaschetta di dimensioni medie che uso per fare i miei bisogni e inizio a vomitare.

una volta fatto afferro il rotolo di carta igienica e ne strappo qualche pezzo per poi pulirmi la bocca.

scende anche lui e si avvicina a me per poi afferrare le mie mani portandomi a stare in piedi.

afferra le mie gambe e mi solleva prendendomi in braccio e obbligandomi ad allacciare le gambe intorno al suo bacino.

inizia a camminare per poi aprire la porta ed uscire dalla stanza, continua a percorrere un corridoio tutto buio per poi salire su delle scale.

apre una porta per poi posarmi a terra.

osservo l'intera stanza e noto che siamo in un grande bagno.

si dirige verso la vasca da per poi accendere il rubinetto dell'acqua iniziandola a regolarla a suo piacimento.

osservo tutto quello che mi circonda è non si direbbe che è una casa povera anzi sembra molto ricca, ma non capisco come un ragazzo pazzo possa avere tutto ciò.

io «è-è casa tua q-questa?»

x «no, è dei miei genitori, erano delle persone molto conosciute, però a causa di alcuna gente che portava odio nei loro confronti sono stati assassinati» dice con voce fredda.

io «oh»

x «spogliati e entra nella vasca»

mi avvicino li lentamente e mi levo gli indumenti per evitare che mi faccia ancora del male, gli tolgo lentamente a causa del imbarazzo.

entro nell'acqua calda per poi portare le mie ginocchia fino al mio petto.

si leva velocemente la felpa, la canottiera, la tuta grigia ed infine i boxer per poi sedersi anche lui dentro.

inizia a osservare il mio corpo attentamente.

x «avvicinati»

mi metto in ginocchio per poi avanzare di qualche centimetro e mettermi tra le sue gambe restando nella stessa posizione.

avvicina le sue mani al mio seno e lo accarezza in modo sensuale.

arriva ai miei capezzoli e li stringe tra le sue lunghe dita facendo uscire dalle mie labbra tremolanti un leggero sospiro.

le sue mani scorrono sui miei fianchi per poi posarle sulle mie natiche spingendole in modo tale da farmi sedere completamente su di lui, percependo il suo membro duro.

sposta i capelli da un lato all'altro e inizia a leccare e succhiare il mio collo lasciando macchie di appartenenza.

si stacca per poi avvicinare la sua bocca al mio orecchio.

x «sei fottutamente bella ashley» dice accarezzando la mia intimità con le sue dita.

→ 𝗌𝗉𝖺𝗓𝗂𝗈 𝖺𝗎𝗍𝗋𝗂𝖼𝖾

eccomi qui con un nuovo capitolo girls,
cosa ne pensate?
fatemelo sapere anche con un semplice commento,
se qualcosa non vi piace ditemelo modifico subito,
scusate eventuali errori ortografici e luv u<3