Raccolta creata appositamente per la sfida annuale degli @AmbassadorsITA per festeggiare Halloween su Wattpad Italia.
Io ci sono e voi?
DAY 1 - AmbassadorsIT
DAY 2 - AvventuraIT
DAY 3 - WattpadBrividoIT
DAY 4 - WattpadMisteroIT
All'Istituto di Medicina Legale di Roma avevano avuto una devastante invasione di topi, proprio il giorno precedente alla festa di Halloween.
Fortunatamente il custode dell'obitorio – Mezzasalma – questa volta per nulla pleonastico, fece intervenire immediatamente il cognato disinfestatore che risolse il problema sterminando le truppe d'assalto dei roditori.
La sera seguente, nell'atrio attrezzato – con buffet e palco per la band – era tutto perfetto; quell'anno la dottoressa Andrea Manes, nuovo Direttore, aveva voluto accattivarsi le simpatie di dipendenti e studenti offrendo un party speciale.
In Istituto, in ogni angolo disponibile, erano state collocate installazioni artistiche a tema "Notte dei morti viventi", erano piuttosto terrificanti e parecchio realistiche.
Quando Conforti fece il suo ingresso, poco dopo le ventidue, tutti notarono l'aria truce sul suo viso truccato; il motivo dell'incazzatura di Claudio risiedeva nel poco riuscito abbinamento tra il proprio travestimento, un redivivo Louis Armstrong con una lucente tromba fra le mani, e quello della fidanzata, Alice Allevi, sua collega ed ex-allieva.
Quando Conforti l'aveva vista, mascherata da Vampira Sanguinaria, aveva dato di matto e l'aveva accolta con una tempesta di improperi. Purtroppo nonna Amelia, nel lento risveglio dal torpore del sonnellino pomeridiano, non aveva capito il messaggio lasciato dal medico per la fidanzata e le aveva passato un'informazione errata.
«E dai, Claudio, è stato solo un malinteso! La nonna ha capito che ti saresti mascherato da zombie, non da suonatore di tromba... abbi pazienza, è anziana e ci sente male; tra zombie e tromba ci sono sufficienti assonanze per sbagliarsi, no?»
Claudio era nero – di umore e di trucco.
Per un banale errore di comprensione, quella sera loro due formavano una coppia davvero male assortita.
Paolone, dal canto suo, aveva stupefatto tutti presentandosi nelle vesti di Giulio Cesare, con tanto di serto di alloro, accompagnato da una stupefacente Scanner-Cleopatra.
Quando Claudio e Alice si manifestarono, la stranezza dei loro travestimenti balzò agli occhi di tutti, ma nessuno osò commentare; un Conforti incazzato era assolutamente da evitare.
Improvvisamente, per l'ambiente si diffuse un aroma di mentolo e clorofilla, qualcuno aveva acceso una sigaretta elettronica senza dar peso al divieto assoluto di fumare.
Una figura nera con maschera in stile veneziano, una bauta con tanto di tricorno, celata da un lungo mantello nero, comparve quasi dal nulla; era coperta da capo a piedi e, dalle dimensioni, doveva essere un uomo.
Fumava una strana e-cig dalla forma di osso umano; per l'esattezza del dito di una mano, un dito che aveva indosso l'anello portafortuna di Mezzasalma.
Quando alzò la maschera che portava sul volto, a mezzanotte, i presenti videro un orribile essere grigio, un topo enorme. Aprì la bocca e squittì: «Vendetta per i miei fratelli.»
Alzò una mano – o era una zampa? – e le installazioni presero vita, distruggendo ogni cosa.
Claudio gli lanciò in testa la tromba, prese in braccio Alice e fuggì a gambe levate, ma non abbastanza rapidamente da non assistere alla fine di Paolone, sbranato con gusto dai topastri assassini.
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495 parole. Non sono molto soddisfatta, Alice e Claudio si sarebbero meritati una storia più terrificante, ma mi rifarò con il Contaparole 😉
