💮 Yamaguchi x reader (pt.1)💮

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N/m (nome mamma): t/n, svegliati! Siamo arrivati!

T/n mugugnò assonnata, come si permetteva sua mamma di svegliarla nel bel mezzo di quello che secondo lei era il miglior sogno della vita? Stava sognando di essere la fidanzata del suo husbando n/p (nome personaggio). 

Si era appena trasferita a Miyagi, una delle tante prefetture giapponesi. 

T/n avrebbe frequentato il liceo Karasuno, fortemente consigliato dal suo migliore amico Tanaka Ryuunosuke, studente del secondo anno. Era un tizio strambo ma simpatico, aveva i capelli molto ma MOOOLTO corti, era alto e le uniche cose che gli importavano erano le ragazze, essere chiamato "senpai" (se non lo sai è un compagno con più esperienza a cui devi rispetto) e la sua migliore amica t/n.

T/n è nata in Giappone ma è cresciuta in Italia, dove la sua squadra di pallavolo aveva raggiunto più volte i nazionali: erano talmente famosi da essere chiamati i "draghi"; non solo per la loro forza fuori dal comune, ma anche perché giocavano come se stessero volando aggraziati e maestosi prima di colpire con molta violenza la palla, tanto che era quasi impossibile seguirla con lo sguardo. T/n era l'asso della squadra del/dell' n/s (nome scuola), la famosissima Leonessa bianca. Le avevano dato questo nome, non solo per il coraggio con cui affrontava gli avversari senza farsi sottomettere, ma anche perché sapeva legare con tutti, indipendentemente dal carattere e sfruttare al massimo le loro forze: come una vera capobranco.

Lei e Tanaka si erano conosciuti all'asilo e avevano stretto subito amicizia. T/n aveva appena difeso il piccolo Tanaka da dei bulli, mettendoli con le spalle al muro per poi dargli il colpo di grazia dicendo tutto alla maestra con tanto di video. 

Da quel giorno lei e Tanaka sono diventati inseparabili, come fratello e sorella, uno difendeva l'altra e viceversa. Stavano talmente tanto tempo insieme che i loro genitori avevano pensato che i due si fossero presi una cotta fra di loro, ma una sera glielo avevano chiaramente spiegato che non sarebbe mai successo.

T/n si era appena trasferita con la mamma in Giappone dopo anni che vivevano in Italia. 

Sua mamma e suo padre avevano divorziato quando non era ancora nata e quindi si sentiva sempre strappata in due, ma con Tanaka era un altro discorso. 

Appena entrati nella nuova casa i mobili erano già al loro posto: era enorme: una villetta a due piani con giardino, garage e laghetto con le carpe koi e le ninfee. Semplicemente un paradiso formato appartamento.

Appena scese dalla macchina, t/n notò una staccionata bianca che separava il loro giardino da quello dei loro vicini, oltre a quel bellissimo steccato che pareva gli avessero appena dato una mano di vernice, vide un ragazzo: era alto e stava annaffiando un cespuglio di lavanda che emanava un profumo buonissimo. T/n rimase lì un po' a fissarlo e quando il ragazzo si girò e la vide arrossì subito sgranando gli occhi per la sorpresa e, con molto imbarazzo, le fece un piccolo cenno con la mano per salutarla. T/n ricambiò il saluto e il ragazzo (visibilmente imbarazzato si mise a guardare il praticello come se fosse la cosa più interessante in quel momento, alzò lo sguardo e t/n gli rivolse un sorriso a dir poco dolcissimo e rasserenante: una delle sue abilità speciali.

T/n entrò in casa e corse subito in quella che d'ora in poi sarà stata la sua camera da letto e si buttò a peso morto su un mega cuscinone vicino all'armadio. Voleva prendersi un attimo di pausa prima di mettere a posto tutti i suoi manga, DVD, action figures e poster vari. Inoltre aveva già trovato l'angolino perfetto per la sua postazione da gaming. Era vicino alla finestra che dava (con quale culo) sulla finestra della camera del ragazzo che aveva incontrato in giardino (che sappiamo già chi è ma dettagli -w-).

HAIKYUU X READERDove le storie prendono vita. Scoprilo ora