Tutto iniziò quando.......
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Era una sera di novembre e come sempre ero bloccata in casa per via del covid, mi trovavo distesa sul letto di camera mia a cazzeggiare un po' su tik tok finché non mi venne l'idea di videochiamare le mie amiche su WhatsApp.
<Hey ragazze che fate di bello> chiese Mira tutta eccitata con un sorriso stampato in faccia. Lei viene chiamata anche Miretta è una ragazza non molto alta...ma di sicuro più di me, con una faccia paffuta e non dimenticarti mai che è un panda-koala, <schifo> rispose Noemy ,chiamata da me ghep,con un tono sarcastico. Lei ha un aspetto molto magro e molte volte ha la faccia rosso pomodoro, ama leggere molto i libri ed è molto fortuna proprio come io ho l'autostima..si come no.....in poche parole è sfortunata .
<Molto simpatica> sbuffò Miretta alzando lo sguardo al cielo, <Hey Angela perché non accendi la videocamera?!> Chiese ghep lamentandosi <perché dovrei far vedere la mia faccia a delle babbane> rispose Angela stuzzicando ghep mentre sfogliava un libro, anche lei, è di bassa statura dai capelli boccolosi ed ha un'espressione serena, però ha sempre una frecciatina pronta da lanciare per stuzzicare le persone principalmente noi del gruppo, lei anche una studiosa si impegna, molte a volte la chiamiamo secchiona però non le piace quel soprannome.
<Ma babbana a chi!?> Urlò ghep diventando tutta rossa, <si ma non urlare > disse infastidita Alice mentre cazzeggiava su Instagram, o anche detta Alce, è la più alta di tutte noi, ha dei capelli mossi ed è una persona molto spastica, è una che sa tutto di tutti perché gli va a stalkerare su Instagram poi ama molto i lama, la pizza e i coreani.
<Raga domani usciamo? > domandai con un accenno sia di speranza sia di eccitazione, <no sono pigra> rispose ghep in modo annoiato e pigro, <per una volta sono d'accordo con questa babbana> approvò Angela girando un'altra pagina del suo libro.
<La smetti di chiamarmi COSÌ?> urlò ghep gesticolando in modo strano all'italiana, <ahahahahaaha> alce fece una risata con la sua solita faccia da spastica. <Alce smettila di ridere> si lamentò di nuovo ghep. Dopo le chiacchierate stupide, la paffuta disse <raga io devo andare, ciao> e così la Miretta ci abbandonò, <sentite ma se andassimo tutte a letto?> chiese Angela con un tono stanco <okay> rispondemmo all'unisono e così riattaccammo tutti la chiamata.
Comunque non mi sono ancora presenta, io sono Eleonora anche detta riccioli d'oro o Malele, sono una persona bassa, che persino dobby è più alto di me e ho un cespuglio al posto dei capelli...e niente sto per rimettermi a dormire nel mio solito letto di ogni singolo giorno della mia vita, niente di speciale sono una ragazza normale con una vita normale in un mondo normale, niente di che...se solo fossi in un anime, vabbè è l'ora di dormire...
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Mi svegliai dal mio solito letto,no che mi aspettassi diversamente finché....aspe......ma.......QUESTA NON È LA MIA STANZA MA DOVE CAZZO SONO.......oh Dei sono stata rapita? No me ne sarai accorta, forse sto ancora sognando?! Impossibile i miei sogni non hanno mai senso, l'ultima volta ho sognato che ero in cantina a stirare una bambola.
Credo di avere la soluzione al mio problema <MAMMA DOVE SEI?!> urlai a pieni polmoni stringendo la coperta e tirandola un po' su come fanno i bambini dopo un incubo.
All'improvviso entrò mia madre spalancando la porta e se i miei occhi non si sbagliassero era vestita in modo diverso rispetto a come si vestiva di solito, <cosa è successo, perché mi hai chiamato urlando?> chiese mia madre con un pizzico di preoccupazione, subito iniziai a parlare freneticamente <dovemitrovo?perchéseivestitatuttastrana?perchésembratuttocomesefossimoinun'altraepoca?>.
Lei mi guardò in modo strano alzando le sopracciglia e mi rispose < allora primo ti trovi a casa tua, secondo non sono vestita in modo strano sono i miei vestiti di tutti i giorni e per ultimo, terzo non siamo in un'altra epoca siamo sempre stati negli anni 90> dopo ciò ripensai a quello che mi disse...90.....90.....OH PORCO ZEREF SIAMO NEGLI ANNI 90...MERDA....MERDA...forse devo solo riaddormentarmi, è solo un sogno devo solo riuscire a svegliarmi, mi ributtai sul letto tirandomi le coperte fino alla testa.
<Ele non tornare a letto, devo rifare la camera, perché non esci un po' con le tue amiche del quartiere?> mi chiese togliendomi le coperte.
Amiche...mmmhhh io ho delle amiche in questo posto?<mamma io ho delle amiche?> le domandai perplessa alzando un sopracciglio <si, non dirmi che hai un problema di memoria? Non ti ricordi della signorina Alice, Noemy, Angela e Mira> dopo che mi rispose, mi alzai velocemente vestendomi con quei vestiti che non mi sarei mai sognata di mettere e uscii dalla stanza per poi fare marcia indietro <mamma il telefono più vicino? E il numero di casa di ghe...Noemy?> le chiesi con il mio sorrisino da ebete <si trova in cucina come sempre, e il numero lo trovi appeso nella bacheca vicino al telefono> mi rispose guardandomi come se non fossi sua figlia ma un'aliena...ma credo che la cosa fosse reciproca.
Scesi velocemente le scale dirigendomi verso la cucina ad una velocità che flash levati proprio, misi la mia mano sulla cornetta del telefono come se fosse la mia ancora di salvezza e digitai il numero che si trovava sulla bacheca...bip....bip...bip....<pronto chi parla?> rispose la madre di ghep, <sono io Sof...signora Martin, mi chiedevo se potessi sentire Noemy al telefono ovviamente se non è un disturbo> le chiesi con un pizzico di speranza, <ma certo te la passo subito> mi rispose con il suo solito tono allegro.
Aspettai cinque minuti finché.....<Ele dimmi che sei la solita riccioli d'oro> disse ghep in modo speranzoso incrociando le dita, subito mi illuminai <oh mio Dio sei tu ghep del 2020?!> le chiesi piena di speranza <si sono io> rispose come se un peso sul petto si liberasse del 20% d'ansia, ovviamente parliamo sempre di ghep lei è l'ansia in persona.
<Menomale> sospirai riprendendo subito il discorso<dobbiamo chiamare le altre e capire dove cavolo siamo finite ed il perché> dissi con determinazione, <tranqui le ho già chiamate ed ho concluso che ci ritroveremo a casa mia verso le 15:00, vieni anche te?> mi chiese <certo che vengo....aspe ma hai chiamato tutte tranne me?! Mi sento un po' offesa> mi lamentai facendo il broncio purtroppo non potevo incrociare le braccia per via di questo maledetto telefono, <scusa stavo per chiamarti, ma mia madre è arrivata con un botto di cibo per colazione...sai com'è fatta anche cambiando epoca non è cambiata per niente> rispose con una gocciolina di sudore che le usciva dalla fronte.
<Okay allora ci vediamo per le 15:00, ciaoooo> salutai ghep riattaccando il telefono.
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Sono le 15:00 e mi trovavo di fronte a casa di ghep, comunque non è stato difficile trovare casa sua perché è praticamente di fronte alla mia, wow potrei trasferirmi qui....no aspe ghep mi ammazzerebbe.
Suonai il campanello per trovare la madre di ghep che mi accoglieva con il suo solito sorriso allegro e gentile <buon pomeriggio signora Martin> dissi un po' timida come sempre <buon pomeriggio Eleonora, Noemy è in camera sua vai pure fai come se fossi a casa tua> mi disse molto allegramente indicandomi le scale che portavano alla camera di ghep.
Salii le scale solo per vedere delle porte, ovviamente da persona stupida che sono non avevo chiesto indicazioni su quale fosse la stanza di ghep, quindi ho fatto la cosa che farei in qualsiasi casa.....guardare tutte le stanze finché non trovo quella giusta.
Avevo provato tutte le porte tranne una, prego gli Dei che sia questa se no vado a fare compagnia a Light negli inferi. Spalancai la porta e vidi quattro teste guardarmi con gli occhi spalancati, menomale avevo aperto la porta giusta stavo per impazzire.La prima a parlare fu ghep <Malele entra e chiudi la porta> io la guardai male per il nome con cui mi chiamò <non chiamarmi così> mi lamentai facendo una faccia disperata mentre entravo e chiudevo la porta dietro di me <ehehehehe Malele> ripete Alce facendo quella risatina spastica che solo lei faceva <ragazze non siamo qui per scherzare ma per capire cosa diavolo sia successo> rimproverò Miretta facendo gesti all'italiana <siamo tornati negli anni 90 non sappiamo il perché ma dobbiamo trovare un modo per tornare nel 2020, forse una macchina del tempo> rifletté Angela mettendo un mano sul mento, aveva un'aria così pensierosa, cosa che a me non riuscirebbe.
<Ma è impossibile creare una macchina del tempo!> esclamò Alce un po' impanicata <io non voglio stare negli anni 90 non ho il telefono e così non posso stalkerare le persone su Instagram> disse lamentandosi, andai accanto a lei e le misi una mano sulla spalla <siamo in due a volere il telefono, in questo posto non posso né guardare anime su internet né leggere fanfiction> mi lamentai insieme a lei.
<Hey voi due così non siete di aiuto!> esclamò Miretta alzandosi da dove era seduta e mettendosi le mani sui fianchi,<però cosa dovremmo fare adesso?> domandò ghep guardando tutte noi negli occhi, Angela si rimise la mano sul mento pensando <per ora l'unica cosa che dobbiamo fare è comportarci come se fossimo di quest'epoca> rifletté Angela abbassando la mano e guardandoci negli occhi con determinazione <forse hai ragione> sospirai, lei mi guardò con un espressione beffarda <lo so, io ho sempre ragione> rispose, io la guardai male e presi il primo cuscino che vidi e glielo lanciai, le altre fecero lo stesso ed è così che iniziò una guerra di cuscini, bè che dire anche se abbiamo cambiato epoca noi non siamo per niente cambiate, siamo e rimarremo sempre delle deficienti.
Dopo la guerra di cuscini, avevamo confermato di incontrarci il giorno dopo a casa di Angela sempre alla stessa ora, dopo ciò abbiamo iniziato a cazzeggiare dicendo bischerate e lanciandoci frecciatine che provocò una grande guerra tra Noemy e Angela, subito dopo si unì anche la Mira mentre io e Alce eravamo lì a guardare tutto ridendo sguaiatamente come delle pazze.
A fine giornata sono tornata a casa distrutta, andai subito in camera mia per buttarmi sul letto ovviamente ho saltato la cena perché ho mangiato troppo a merenda a casa di ghep....stavo esplodendo ma non si rifiuta MAI il cibo.
Mi ero infilata sotto le coperte per dormire e sperando di risvegliarmi nella mia camera piena di manga e sperando che tutto ciò sia solo un brutto incubo.......MI MANCANO I MIEI MANGA.......vabbè è meglio dormire.
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La mattina, purtroppo, mi risvegliai in quella stanza che avevo odiato fin dalla prima volta che l'avevo vista, mi mancano i miei poster... bè non era l'unica cosa che mi mancava, per esempio mi mancava la routine che facevo di solito...ora mi fanno fare la colazione a tavola con tutta la famiglia.... c'è ci rendiamo conto!....LA COLAZIONE CON LA FAMIGLIA!!!, mi fanno anche andare a letto presto mi sento in carcere...basta ho deciso vado a protestare.
Dopo le mie lamentele mentali mi vestii con gli stessi abiti del giorno precedente e scesi le scale, mi incamminai verso la cucina e mi misi a tavola. Lì seduti al tavolo a mangiare la colazione c'eravamo io, mio fratello e mia madre, lei mi guardava in modo strano...secondo me pensa veramente che fossi un'aliena, lo so non sono una persona normale......aspe...... FORSE SONO VERAMENTE UN'ALIENA, bè da cespuglio ad aliena è stato un attimo.
Mia madre continuò a fissarmi schierandosi la gola iniziò a parlare <Ele oggi è arrivata una lettera per te, io non l'ho aperta perché volevo che lo facessi tu quando ti sentivi pronta> l'ascoltai molto interessata e incuriosita, poi aggiunse <è una lettera che viene da una certa scuola chiamata Hogwarts non avevo mai sentito il nome di questa scuola, poi ho capito che non era una scuola per persone come me e tuo fratello> lei continuava a parlare, ma nella mia testa.... bè che dire.....OMG HOGWARTS NON CI CREDO ECCO PERCHÉ SONO NEGLI ANNI 90, È L'ANNO IN CUI È AMBIENTATA LA SAGA DI HARRY POTTER....si Ele però calmati.....NO, STAI ZITTA COSCIENZA...... HOGWARTS.
Dopo la colazione e tutti i miei scleri interiori, andai in camera mia con la lettera in mano, cosa dovrei fare....forse aprirla....poi mi passò un altro pensiero.....e se anche le altre hanno ricevuto una lettera?!... bè lo scoprirò oggi alle 15:00 a casa di Angela, non vedo l'ora magari andrò a scuola con queste babbane.....aspe come le dovrei chiamare ora?!......sangue sporco? Ma è offensivo anche per me......MA ASPE QUINDI SONO UNA NATA BABBANA.....sento già le prese per il culo dai serpeverde, vabbè per ora devo aspettare di andare da quell'altre rintronate.
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Sono le 15:00, mi ritrovavo di già in camera di Angela sdraiata sul suo letto, c'eravamo tutte però aspettavamo solo una persona, che è......Miretta.
<Uffa è sempre la solita, è in ritardo> sbuffò ghep alzando gli occhi al cielo e contemporaneamente incrociando le braccia <è la Miretta lei è perennemente in ritardo anche se adesso abitiamo nello stesso quartiere> rispose Angela in tono scherzoso, bè la Mira è sempre stata in ritardo però il giorno prima non lo era pensai, ad un certo punto si aprì la porta....si parla del diavolo e spuntano le corna, ripensai.
<Scusate il ritardo> si scusò la Mira con una faccia imbarazzata mentre si grattava il collo con la mano destra <Mira voglio tornare a casa...mi è arrivata una stupida lettera> si lamentò Alce facendo tutti gesti più lamentosi <aspe quindi abbiamo ricevuto tutti la lettera?> domandai estraendo la lettera dalla tasca dei miei pantaloni.
Voi non avete idea dell'urlo che scoppio in quella stanza...credo di essere diventata sorda più di mio nonno... bè almeno da questo ho capito che hanno ricevuto la lettera.
<VI RENDETE CONTO ANDREMO AD HOGWARTS TUTTE INSIEME, POTREMO INCONTRARE TUTTI I PERSONAGGI, POTREMO USARE LA MAGIAAAA> urlò a pieni polmoni ghep saltellando su e giù con una felicità che potrebbe abbattere la voglia di vivere di Alce, poi subito dopo si unirono Angela e Mira <NON VEDO L'ORA DI VEDERE IN QUALE CASA MI SMISTERÀ IL CAPELLO PARLANTE> urlò Angela con quella felicità che non avevo mai visto nella sua faccia <CHE BELLO POTRÒ VEDERE LE CREATURA MAGICHE.......SNASOOO> gridò la Mira tutta eccitata saltellando insieme a ghep.
<Uffa perché sono finita qui con voi, volevo stare a casa a dormire> disse Alce tutta imbronciata ed incrociando le braccia andando nell'angolino della disperazione, io mi avvicinai a lei mettendo una mano sulla schiena consolandola <dai Alce ci divertiremo, poi ci sono degli gnocchi anche ad Hogwarts> le dissi sorridendo, subito si rianimò e si unì alle altre......che ci vuoi fare Alce e sempre Alce, basta poco per rianimarla.
Le guardai tutte e quattro sorridendo...
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Alla fine non sono finita in un anime però anche l'idea di finire nel mondo di Harry Potter con le mie amiche e andare ad Hogwarts insieme, non è mica male, anzi credo che saranno gli anni più belli
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Allora è deciso
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Andremo ad Hogwarts.....TUTTE E CINQUE
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Delle deficienti a Hogwarts
FanfictionProvate ad immaginare un gruppo di ragazze del 2020 che ad un certo punto tornano, non solo, negli anni 90 ma che vengono trasportati nel mondo di Harry Potter. un otaku una spastica gossippatrice una secchiona una sfigata un panda-koala provate ad...