chapter one

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pov. bakugou

che palle, oggi la vecchia non mi ha svegliato in tempo, quindi  arriverò in ritardo....
e pure incazzato.
scesi  le scale sbattendo la porta della camera, annunciando la mia entrata in cucina

-oh finalmente buongiorno katz-

-sta zitta strega... non mi hai svegliato- sbottai

-COSA?! e da quando dovrei sprecare le mie preziose energie per svegliarti?-

La guardai, aprii la bocca ma non riuscii a risponderle, quindi da uomo maturo qual ero
le urlai di zittirsi, presi la cartella e uscii di casa ancora più incazzato di prima.

Mi misi a ringraziare non so quale dio per il fatto di avere la scuola a pochi minuti da casa, quando realizzai un paio di cose...

uno: dovevo stare in mezzo a quelle cazzo di comparse per tutto il giorno

due: dovevo stare accanto a Deku, che quella sgualdrina di professoressa mi aveva affibbiato da un progetto del mese scorso

e tre: non avevo fatto colazione
quindi stavo letteralmente morendo di fame

d'accordo ok erano tre cose,
ma il fatto di Deku era sottinteso,
io odio Deku

guardai l orologio e vidi con mio gran stupore di essere addirittura in anticipo 

-kacchan ciaooo-
mhh parli del diavolo, o meglio della broccola...

-che cazzo vuoi di primo mattino eh?-
mi guardò indietreggiando
-n-nulla s-solo non ti v-vedevo arrivare a-allora mi stavo c-chiedendo se... -

-ti stavi preoccupando, o stavi solo sperando che io fossi morto eh nerd? -
madonna se riparte a balbettare giuro che...

-m-morto? nono solo che solitamente andiamo a scuola assieme, s-solo questo-
ora cercava anche di darsi un tono? ma tu guarda sta bambina

-ohyy Bakubro andiamo? guarda che la campanella è già suonata- una chioma rossa si fondò su di me, ghignai all idea che Deku mi avrebbe visto andare via così senza una risposta.

ma quando mi voltai lei se ne stava già andando, probabilmente in classe, assieme a uno stupido ghiacciolo bastardo, ma come diamine osava?

quando entrai in aula mi sedetti al mio posto aspettando l arrivo delle comparse e del professore,

che personalmente sembrava solo uno che ci avrebbe fatto tutti  fuori più che volentieri e avrebbe avuto  tutto il mio rispetto per questo.

vidi una presenza affiancarsi a me e sedersi al suo posto - scusami se me ne sono andata così è che uraraka aveva bisogno di parlarmi urgentemente-

pensava anche di fregarmi - ah non lo avevo neanche notato- abbassò lo sguardo, ecco andava meglio, era lei quella che doveva avere i sensi di colpa.

uno sgargiante quaderno rosso e giallo le si avvicinò al viso - ehy midorya grazie mille per gli appunti, perfetti come sempre, mi hai davvero salvato- sobbalzò

- oddio ah Todoroki-kun scusami mi hai spaventata, figurati, anzi se hai bisogno di qualsiasi altra cosa non esitare a chiedere-

perché questa frase suonava così male?....

guardando in faccia il ghiacciolo sembrava che avesse avuto la mia stessa idea, dato che le si avvicinò pericolosamente al viso

-tutto tutto? -  lei arrossì vistosamente
WAIT A MOMENT!?

- b-beh e-ecco dipende-
-mhh d'accordo, allora esci con me questo sabato-  -c-come?- chiese la diretta interessata - COME?! - gli urlai invece io

lui mi scrutò attentamente con fare annoiato, come se si fosse accorto solo ora della mia presenza, ma buongiorno sai, indovina un po'? ero qui da prima.

poi mi rispose

-perché bakugou? ti da fastidio che io abbia chiesto di uscire a una tua amica? -

-eh? lei non è mia amica e secondo fai quello che vuoi non mi interessa-

fu l unica cosa che riuscii a dire prima che il sensei solcasse  l ingresso dell aula. - oh d'accordo se è così che stanno le cose, midorya scusa ora devo andare a sedermi, tu intanto pensaci, puoi tranquillamente rispondermi più tardi-

e ci lasciò lì, Deku con uno schifoso sorriso sul volto, e io con l incazzatura e la fame che aumentavano a dismisura

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ANGOLO AUTRICE

ecco... allora questo era il primo capitolo, uno e se interessa a qualcuno ce ne saranno altri....

quindi esprimete un vostro parere personale tranquillamente

thanks

Kiss kiss

CROSTATINA

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