my little doll

number nine

DEKU POV
bene ora mi  avrebbe sentito , lasciai  kacchan e mi ritrovai  da sola davanti a una porta con il cuore in mano.

TOK TOK~

notai la porta aprirsi e nello stesso istante venni investita da un terrificante odore di alcol e da toshi che mi cadde pesantemente addosso mugolando

~mhmh orami l''ho perso~ ahh anche lui, fantastico, presi il viola per le spalle e lo trascini nella stanza, OH CRISTO MA CHE CASINO....

ero alla interno di una stanza dove sembrava che fosse esplosa una bomba, dato che shinso era semi cosciente lo feci sedere su un divanetto e mi misi a sistemare un po' la camer-

ma scherziamo? chi ero io, la domestica? ma col
ca- cuore che avevo mi misi a buttare i pacchetti di sigarette abbandonati in quella camera buia insieme alle numerose bottiglie dimenticate sul tappeto della cucina.

mi sa che è più grave di quanto pensassi , caspita quante bottiglie, se non si ferma minimo mi cade in coma o mi finisce al verde

~degustazione jin tonic~

mi cadde l occhio su una di quelle bottigliette da degustazione e ne presi una, mettendola nella tasca della gonna...

come dice la mia cara mamma "NON SI SA MAI"

-mhh denki no ti preg-IZUKU? che ci fai qui? come mai è tutto così pulito, come sono arrivato sul divan-AH CHE MALDITESTA-

ahh finalmente

-buongiorno bell addormentato, come stai? vuoi un po' di tea, te ne preparo un po'-

andai verso la cucina e presi il bollitore

-g-grazie ancora non capisco, che ci fai tu qui?-
-ricordo che ho preso un goccio di un liquore da unavecchia bottiglia e poi il vuoto totale....NON AVREMO MICA?? VADE RETRO SONO GAY-

strabuzzai gli occhi e posai la tazza di tea alla menta davanti a lui

-E IO SONO ETERO, MA STAI MALE?? NON ABBIAMO FATTO NULLA, HO APERTO LA PORTA E MI SEI SVENUTO ADDOSSO-

-i-io-

-T-TU ERI UBRIACO FRADICIO TOSHI-

-ma io non-

-Shinso Hitoshi dobbiamo parlare- sospirai abbattuta e lo vidi ingoiare rumorosamente

-cosa è successo tra te e lui-

abbassò lentamente la testa, gli misi una mano sul viso obbligandolo a guardarmi

-parlami shinso, voglio la verità-

-una verità invisibile-

-ti prego guardami e parlami-

iniziò a singhiozzare stringendomi la mano

-i-io non volevo...LO GIURO, i-io...IO LO AMO IZUKU-

lasciai il suo viso e mi buttai tra le sue braccia iniziando ad accarezzargli i capelli

-l-lo so toshi...lo so...gli manchi anche tu da morire-

-dopo tutto quello che gli ho fatto? ma scherziamo?-

-ascoltami, a lui piaci ancora ma ha paura che tu ormai l abbia dimenticato-

-non potrei mai...-

-ALLORA VAI DA LUI CAZZO-

mi guardò un attimo esitante

-dici che dovrei andare da lui?-

-SI VAI E CRISTO CHIARITEVI-

si alzò velocemente dal divanetto ma lo interruppi velocemente

-mhmh ehm shinso...-

-si?-

-perfavore prima lavati...puzzi di alcolici e fumi, sembri davvero un drogato in after-

-izuku ah così mi ferisci, non è vero che puzzo , dai dammi un abbraccio-

tks idiota, io e lui eravamo amici da tantissimi anni prima che cominciassimo le medie assieme

-AHHH ALLONTANATI BESTIA IMMONDA AHAHAH-

si avvicinò e cominciò a farmi il solletico

-no ti prego lì no ahhaha daii faccio tardi al lavor-ahah-

si fermò bruscamente

-vai ancora lì? quel posto è lurido non va bene per te , vieni con me, conosco i proprietari del neko bar ti adorerebbero...-

-lo sai che a me va bene così...poi guadagno bene lavorando solo due o tre volte a settimana-

-ahh prima o poi ce la farò eh a fartelo abbandonare-

-sisi certo ma ora muoviti, sono in ritardo con tutto e domani devo anche uscire-

-hai un appuntamento?- alzò un sopracciglio guardandomi duramente

iniziai a diventare sempre più rossa

-chi è il bastardo che osa portarti fuori senza il mio consenso? chi è? che lavoro fa? fuma o beve? è affidabile?-

mi prese per le braccia e cominciò a scuotermi

-è todoroki...-

-oh...allora va bene- 

-cosa?-

-si è un ragazzo tranquillo e di buona famiglia, me lo farei io molto volentieri-

- ma come osi ahaha ti ricordo caro il mio rubacuori che devi rimediare ancora a un cuoricino infranto-

-sisi ora vado a farmi una doccia...a meno che tu non voglia rimanere-

pff scemo

-quale onore ma come ti ho già detto sono in ritardo al lavoro , quindi per quanto mi dispiaccia devo correre-

-d'accordo bella mi raccomando stai attenta e ti prego non fare tardi-

sorrisi lasciando la stanza

-certo papà ciaoo-

-TI HO SENTITA PICCOLA DISGRAZIATA-

brr che paura ahahah

passai a prendere un paio di cose dalla mia camera cambiandomi velocemente mettendo un paio di leggins caldi e comodi e la mia felpa rosa preferita con su scritto plus ultra e uscii velocemente

ahh forza ho tutto? chiavi dormitorio, chiavi camerino, borsa, spray al peperoncino, carta d identità, licenza da hero, cellulare, foto di shot-

E QUESTA COS È? MINAAAA

lasciai perdere e presi il pulman più vicino che portava alla mia destinazione, quando la vidi era lì, con una sigaretta in mano ad aspettarmi

-ehii deku-chan finalmente TI ASPETTAVO muoviti a entrare che sei già in ritardo-