Salve a tutti. Sono Han Jisung, ho 18 anni e sono nato in Corea del sud ma vivo in Malaysia da quando sono piccolo.
Indovinate un pò? Oggi ritorno in Corea, a Seoul di preciso. Ho tanta ansia, finalmente ritornerò nel mio paese natale.
Ora mi sto trovando in aeroporto con i miei genitori e mio fratello e tra poco dobbiamo salire sull'aereo. Ah mi sono dimenticato di dirvi una cosa...Ho paura di andare con gli aerei. AAAH SONO TROPPO GIOVANE PER MORIREEE SALVATEMIII
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Siamo arrivati in Corea e anche nella nuova nostra casa.
Vi state chiedendo com'è stato il viaggio vero? Behh TRAUMATIZZANTE. Mi sembrava che l'aereo stesse per cadere da un momento all'altro, non sono riuscivo a dormire per niente e nemmeno chiudere gli occhi per alcuni secondi. Poi c'erano dei bimbi che piangevano in continuazione..Aah menomale che sono arrivato, non ce la facevo più, mi stava per venire un attacco di panico. Menomale che c'era il mio Hyung seduto vicino a me che cercava di tranquillizzarmi.
Tralasciando il viaggio traumatico..Adoro troppo la mia nuova casa. È grandissima, ci sono due piani: al primo piano c'è il salotto, la cucina e uno sgabuzzino; di sopra invece c'è la mia camera, quella dei miei genitori, quella del mio Hyung e il bagno.
La mia camera è abbastanza grande. Le pareti sono bianche, il letto e gli altri mobili sono di un azzurro chiaro e per terra c'è un tappeto blu e grigio. E come la ciliegina sulla torta c'è una terrazza.
Mi butto sul letto morbido e inizio a scrivere al mio amico di Malaysia. Gli racconto com'è stato il viaggio e cose varie. Dopo un pò metto via il telefono e mi avvicino alla terrazza e sbircio un pò fuori. C'è un'altra terrazza vicina alla mia, con tante piante, suppongo che sia dei miei vicini. Non vedo l'ora di conoscerli..Anche se ho un pò di ansia.
C'è un vento leggero che mi rilassa, guardo il cielo senza nuvole con alcune stelle e poi chiudo gli occhi. Ricordo che quando ero piccolo andavo sempre in un parco con Junho, il mio migliore amico dell'infanzia, in Incheon. Poi sono andato in Malaysia e abbiamo perso il contatto. Chissà se lo rivedrò ancora.
Mi risveglia dai miei pensieri una voce a me sconosciuta.
X: «Hey, tu dovresti essere il mio nuovo vicino vero?» mi giro verso la voce e vedo un ragazzo abbastanza carino nella terrazza accanto e annuisco alla sua domanda «Io sono Lee Minho, piacere» fa un sorriso a trentadue denti
Io: «Ohh p-piacere mio. Io sono Han Jisung» mi inchino e sto per dire qualcosa ma sento la voce di mia madre chiamarmi.
«scusami tanto, mia madre mi sta chiamando. Ciao» entro in camera e metto le mani sulle guance ed esse sono calde, molto.
Mamma: «JISUNG VIENI O NO?» scendo di sotto e trovo il tavolo pieno di cibo molto buono. Dopo aver mangiato, mi lavo i denti, mi cambio con il pigiama e mi metto sul letto prendendo il telefono.
Dopo un pò metto il telefono sulla scrivania e chiudo gli occhi per dormire. Subito dopo mi viene in mente il mio vicino. Spero di andare d'accordo con lui. Dopo alcuni pensieri cado tra le braccia di Morfeo.