CAPITOLO 5

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Annabeth.

Mi sembrava di vivere un incubo. Chirone che mi chiedeva di accompagnare Allie da Rachel per conoscere la SUA profezia e per scegliere i compagni della SUA impresa? Impossibile. Ma sapevo che non dovevo discutere gli ordini di Chirone.

-Va bene, come vuole- mi sforzai di dire. Mentre camminavamo per il campo a passo spedito, vidi più volte Allie guardarsi intorno, come se stesse cercando di imprimersi il paesaggio nella mente. Era strana e cominciava a darmi sui nervi. Fortunatamente arrivammo subito da Rachel, al suo tempio. Stava giocando con un piccolo coniglietto seduta sull'erba e indossava la solita maglietta e i jeans sporchi di colori acrilici.

-Ciao Rachel- la salutai. Lei mi corse in contro e mi abbracciò.

-Ciao Annabeth. E ciao...

-Allie.

-Bene. Cosa vi serve?

-Chirone ha detto che ci serve una profezia per un'impresa...

Non finii nemmeno di parlare che Rachel si irrigidì. I suoi occhi divennero vitrei e completamente verdi e i ricci rossi iniziarono a fluttuare nell'aria. Quando aprii bocca, non era la sua voce.

Verso nord dovrete salire, la maledizione di Eris dovrete subire, come il giorno e la notte sarete divisi, ma gli eroi per trionfare dovranno congiungersi, il segreto dell'Olimpo verrà svelato e se la morte vuole il campo sarà salvato.

Poi svenne, cadendo come un corpo morto sul prato verde smeraldo indorato dal sole del pomeriggio.

Allie:

fantastico! Avevamo appena conosciuto una profezia che parlava di maledizioni, divisioni e morte e quella ragazza, Rachel Dare era appena svenuta. Iniziai a sentirmi sempre più agitata. Il segreto dell'Olimpo... la Voce me ne aveva parlato, forse solo accennato, ma io non sapevo di che cosa stava parlando. E quello che mi aveva detto Chirone poi, quel braccialetto d'argento che mi aveva dato mi spaventava ancora di più. Io non ero in grado di guidare un'impresa, senza contare che poi non avevo capito un accidenti della profezia! E che cavolo, non potevano fare la parafrasi? Che significavano quei versi? Annabeth però non sembrava sorpresa quanto me, forse turbata, più che altro. Avevo l'impressione di non piacerle. 'E come darle torto' mi stuzzicò la Voce. 'Basta!' pensai 'Sparisci!' Aiutai Annabeth a portare nel tempio Rachel e poi raggiungemmo Chirone, alla Casa Grande. Aveva convocato tutti i capogruppo delle varie case intorno al tavolo da Ping Pong sulla veranda e sembrava stessero aspettando solo noi -Allora- disse Chirone -Parlato con Rachel?

-Sì, la profezia parla di andare verso nord, di una maledizione di Eris e della morte...- dissi, cercando di ricordare alcune frasi.

-"Verso nord dovrete salire, la maledizione di Eris dovrete subire, come il giorno e la notte sarete divisi, ma gli eroi per trionfare dovranno congiungersi, il segreto dell'Olimpo verrà svelato e se la morte vuole il campo sarà salvato"- disse invece Annabeth, recitando per filo e per segno l'intera profezia. Cavolo, ma come faceva? Travis e Connor fischiarono.

-Uh, che allegria.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 24, 2015 ⏰

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