Capitolo 1

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Alessandra's pov

Si è sposato. Ieri, 18 luglio 2020, l'amore della mia vita è convolato a nozze. È volato via da me, è scappato dalle mie braccia. Quanto ho sperato di trovare il coraggio e di fermarlo prima che si legasse ad un'altra donna per sempre, ma non è successo. Lui ha anche provato ad invitarmi al suo matrimonio, ma come potevo solo lontanamente pensare di andarci e di guardarlo mentre avrebbe amato un'altra? Gli ho detto che sarebbe arrivato Ross da Londra, che con questa situazione sarebbe stato meglio non rischiare. Quanto mi sarebbe piaciuto dirgli la verità, quanto mi sarebbe piaciuto guardarlo negli occhi e far uscire dalla mia bocca:

L'ho lasciato. Scappiamo insieme. Sono tua, pronta ad affrontare anche gli inferi, se necessario.

Invece no. Ha annuito, mi ha guardato e se n'è andato. È uscito dal mio camerino a testa bassa, senza dire una parola. Mi distrugge pensare a quello che abbiamo vissuto, a quello che ho rovinato.  Alessandra, è sempre colpa tua. Non hai voluto buttare il cuore oltre l'ostacolo, ed ora, dovrai pagarne per l'eternità le conseguenze.

Lino's pov:

Sto soffrendo. Sarebbero dovuti essere i giorni più belli ed intensi della mia vita, ma non è così. Quanto vorrei amare mia moglie quanto Lei! Un pezzo di me è cascato via. È come se avessi perso un arto. Mia moglie mi dà sicurezza, tranquillità...Ma Alessandra, Alessandra mi dà vita. Sapevo che avrebbe trovato una scusa per non venire al mio matrimonio, ma non pensavo che ne inventasse una così banale e soprattutto così poco credibile: due giorni prima di invitarla aveva detto a tutti che Ross, il suo compagno, sarebbe rimasto in Australia fino a fine agosto. E ora, magicamente, il giorno del mio matrimonio, torna dalla Scozia. Ma a chi la vuole dare a bere?
Mi manca, mi manca tremendamente.
Mi manca il suo sorriso, la sua vitalità, il suo viso ed i suoi occhi sinceri. Mi manca il suo tocco, la sua presenza. Mi manca lei, in tutto e per tutto. La verità è che io, mia moglie, l'ho sposata perché mi dava una stabilità che non credo Alessandra mi avrebbe mai dato. Era sempre molto indecisa su di noi e sul nostro futuro e, soprattutto, non riusciva ad ammettere di non amare più lo scozzese. È sempre stata in bilico. Quando avrebbe dovuto scegliere, mi ha liquidato con:

"Lino, io e te non siamo fatti per stare insieme. C'ho provato, ma forse hai capito anche tu che non sarebbe andata. Abbiamo stili di vita diversi, dinamici. Io ho bisogno di un rapporto stabile, di avere una persona sempre al mio fianco...non a kilometri di distanza e in tournée. Scusami, ma non reggerei."

Parla lei, quella che sta con uno scozzese sempre in giro per il mondo, che la trascura e che non la fa sentire amata. Ma che mi faccia il piacere. Non le credo. Lei ha paura di me, di noi. Di tutto quello che avremmo potuto costruire, insieme. Forse per lei era un qualcosa di troppo grande. Forse non era pronta. Forse non era sicura di volermi.

Resta il fatto che tutte queste parole, questi pensieri sono inutili. Lei non ritornerà. Ed io, tantomeno, potrò portare avanti questa grande farsa tra noi. Ho una famiglia da creare ed un matrimonio da sostenere.

///Spazio autrice///
Eccomi qui con una storia del tutto nuova. Spero vi piaccia e spero che possa trasmettere qualcosa. L'ho scritto di getto ed in un momento particolare. Tutte gli avvenimenti sono frutto della mia mente, nulla è certo. Vi mando un mega bacio.
Aspettatevi una bomba, il prossimo capitolo sarà assurdo, fidatevi!
                                   Vostra, Inco 💘

Tua per sempre.- Lino e AlessandraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora