5- Stato Di Grazia

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Sì, noi sì
Noi che qui
Siamo soli qui, noi sì
Soli qui
Fai di me quel che vuoi, sono qui
Faccia d'angelo
David di Michelangelo
Occhi ghiacciolo
Dannate cose che mi piacciono
Ci son cascato di nuovo
Ci son cascato di nuovo
Pensi sia un gioco
Vedermi prendere fuoco

Oh, sì, sì, ci son cascato di nuovo
Tu sei mia, tu sei tu, tu sei più

Rebekah riprese a baciarlo con trasporto e passione , nel farlo gli levó la camicia in velluto nero.
Lauro le sciolse il laccio dell'accappatoio che con delicatezza le fece scivolare via.

Rimase incantato dalla vista del corpo nudo di Rebekah.
Subito dopo la fece adaggiare sul suo letto.

Lui cominciò a baciarla con forza e prepotenza...
Le sue mani vagarono lungo il suo corpo, toccando ogni curva .
Le toccò il seno mentre contemporaneamente le bació il collo per poi scendere sul seno.

Assaporó la sua pelle per poi rifiondarsi sulle sue labbra mordendole il labbro inferiore.

Rebekah gli slacció la cintura sbottonandogli i pantaloni, abbassandogli la cerniera...

Lui la bloccò, voleva essere lui il primo a darle piacere...
Così fece scivolare la sua mano lungo le cosce di lei , per poi passare al suo interno coscia...
Scese sempre più giù...
Le toccò le zone più sensibili e le infilò le dita dentro...

A quel tocco Rebekah sussultó lasciandosi andare al piacere.

Lauro le bació l'interno coscia mordendolo...
Lei ribaltó la situazione.
Si mise sopra di lui e iniziò a baciagli il collo mordendolo, per poi baciargli il petto leccandogli i contorni del tatuaggio ...

Scese sempre di più fino al basso ventre di lui ...
Ma Lauro stava per impazzire e si rimise prepotentemente sopra di lei che gli abbassò pantaloni e i boxer.

Lui entrò dentro di lei.

Entrambi si persero nell'altro.
Lei ansimó e quando entrambi raggiunsero il piacere si baciarono dolcemente .
Rebekah gli graffió la schiena coinvolta dalla passione che si era sprigionata ...

Erano una cosa sola , ma non solo a livello carnale , erano una sola anima.

Si guardarono negli occhi , si persero.
Non parlarono , neanche una parola.

Lauro la bació dolcemente e lei lo stesso .
La calma dopo la tempesta.

Lui le accarezzó i capelli e la schiena,
Lei con le dita cercò di memorizzare ogni sfumatura dei suoi tatuaggi.
Entrambi si addormentarono abbracciati.

Lei con la testa sul suo petto cullata dai battiti del suo cuore ...
Lui la tenne stretta a sé come non aveva mai fatto con nessuno , aveva paura che scappasse inaspettatamente via da lui .

Lui era diventato il re del suo cuore ,
Corpo e anima.

Erano in uno stato di grazia.

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