⚡secondo capitolo⚡

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dopo la "chiacchierata" con mio padre, ho deciso di fare un pisolino, almeno calmo i nervi.
*DOPO 5 ORE*
<che cazzo di ore sono?!> dico alzandomi dal letto
<porca troia, quanto ho dormito> quasi urlo, notando che è notte
<ah vabbè che sono solo le 20:30 però> ma vabbè decido di chiamare Scott, almeno non mi annoio a stare da sola
*CHIAMATA TRA SCOTT E CLARA*
<eii piccoletta>
<ti ricordo che abbiamo la stessa età idiota>
<si ma tu sei nata 25 secondi dopo> si intromette stiles
<oh ma fatti li affari tuoi stiles>
<sisi vabbè, litigate domani voi due, appropostito di domani, verso che ora vieni?>
<sinceramente non lo so ma poi ti chiamo, ok?>
<ok, ciao sorellina>
<ciao scottie>
*FINE CHIAMATA*
ok dopo questa chiamata "interessante" mi è passata pure la fame, quindi, vado a fare una passeggiata nel bosco.
metto play alla mia Playlist preferita e inizio a correre un po.
con tutte le AirPods sento dei ramoscielli rompersi dietro di me
mi giro ma non vedo niente, li sento di nuovo, mi giro da dove ho sentito il rumore ma niente.
lo sento di nuovo mi giro e qualcosa mi salta addosso e mi morde
<CAZZO!!> riesco solo a dire prima di correre verso casa.
<non credevo ci fossero dei lupi a beacon hills> dico sorpresa.
dopo aver curato il morso sento dei rumori provenire dal piano di sotto, sarà mio padre, sicuramente ubriaco, decido così di chiudere la porta chiave, per sicurezza, e preparare la valigia, si avevo veramente voglia di trasferirmi a beacon Hills, quindi misi tutti i miei vestiti e la mia roba nella valigia, appena sentii mio padre russare, aprii la porta e andai in cucina a prendere qualcosa da mangiare per il viaggio ed un biglietto da lasciare a mio padre
"buongiorno papà, alla fine ho deciso di trasferirmi a beacon hills, ciao"
si sono stata molto fredda, ma vabbè. decido di andare alla stazione a piedi, almeno prendo un po' d'aria.
arrivata alla stazione decido di accendere finalmente il telefono che non avevo calcolato per tutto il tempo, noto che ormai sono le 5:50
<wow> riesco solo a dire notando che è ormai mattina
<signorina, quale treno deve prendere> mi chiede un signore sulla sessantina
<oh ehm per beacon hills> dico
<perfetto, mi segua che facciamo il biglietto> mi dice
<perfetto il suo treno arriverà tra circa, 10 minuti> mi dice appena finito il biglietto
<grazie mille, arrivederla> dico cortesemente.
passano 10 minuti, ed ecco il treno, salgo e mi metto in un posto isolato, si preferisco stare da sola che con uno sconosciuto accanto, metto le Airpods e ascolto la solita Playlist.
<signorina, siamo arrivati> mi dice il capotreno svegliandomi
<sisi, grazie mille di avermi svegliato haha> dico cercando di essere il meno imbarazzante possibile
<oh, si figuri> mi dice con un sorriso.
decido di chiamare Scott e farmi venire a prendere
*CHIAMATA TRA SCOTT E CLARA*
"ei Scott"
"ei Clara dimmi" dice assonnato, devo averlo svegliato
"oddio scusa ti ho svegliato vero?"
"si ma fa niente, dimmi tutto"
"no volevo solo avvisarti che sono arrivata qui, vorrei tornare a casa sai"
"ah ok- ASPETTA SEI ARRIVATA"
"cosa urli odiota, si sono arrivata, muoviti che la valigia pesa"
"sisi arrivo"
"ok ciao"
"ciao"

my space
ciao raga, scusate se in sti giorni sono stata assente, ma sto molto male quindi non avevo idee, tralasciando ciò, spero vi piaccia la storia e Nada, auguri di buon Natale🤍✨

there's something strange about me//Stiles StilinskiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora