-Char, posso parlarti?- chiede Madison andando al box Mercedes. Char si gira smettendo di coccolare Roscoe. -Mi dispiace se ho detto qualcosa che...- Charlie le prende le mani. -Vieni.- dice sedendosi su un divanetto. -Avevo da poco compiuto vent'anni, stavo ancora con Jason e la nostra relazione tossica durava nonostante fosse manesco. Un giorno facendo i calcoli e controllando l'app mi accorsi di avere un ritardo e andai dal ginecologo. Ero di sei settimane, ero felicissima.- dice sorridente. Si asciuga una lacrima. -Quella sera litigammo e mi picchiò così tanto che persi il bambino.- le confida. -Chiamai Lewis, gli raccontai tutto e lui cacciò Jason di casa.- dice asciugandosi le lacrime. -Max non ti farebbe mai una cosa del genere, per lui sei la cosa più preziosa al mondo.- dice sorridente. -Lo so. È ancora una ferita aperta, devo solo lasciarla sanguinare e aspettare di ricucirla.- dice Charlie alzandosi. -Ventotto settimane o mi sbaglio?- chiede. -Sì! Ho paura.- dice ridendo. -Potrai urlare tantissime brutte parole a Daniel.- dice Charlie ridendo.
