Run away

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"Illudere gli altri è facile.
È con se stessi che si hanno i problemi "
Pov Harry
Ero con Louis nel supermercato vicino casa di Rosie per fare la spesa, dopo che era scappata non ne avevo avuto notizie , d'altronde era normale non avere notizie di Rosaleen Ania Weasley per un po ma mi scioccava il fatto che fosse così distante, stasera avremmo preparato una cena italiana per festeggiare la novità.
Una casa di produzione aveva accettato i nostri demo e ora avevamo un contratto da firmare. Tutto sarebbe stato perfetto.Il mio Iphone vibrò, risposi:
<< Hey Haz sono Zayn, sono con Rosie nel Maryland potresti venire a pagarci la cauzione al più presto? Ha una notiziona da darti.>> merda non di nuovo.
Pov Rosie
Dovevo prendere aria, le pareti dello squallido bagno mi opprimevano, misi il test nella tasca del giubbino e mi diressi in quarta verso sull'uscita del supermarket.
Al bancone c'erano Lucrezia che mi scrutò con i suoi profondi occhi azzurri e Ariadne che sotto sotto sarebbe voluto scoppiare in una risata fragorosa, le sorpassai e uscii fuori, Ariadne mi chiamava per pagare il test ma io non pensavo a quello; cercai nelle tasche il cellulare, non trovandolo capii che lo avevo lasciato a casa mia.
Non potevo tornare. E se avessi trovato Harry lì ? Non avrei retto lo sguardo dei suoi occhioni verdi.Il vento soffiava forte, guardai alla mia sinistra...eravamo nella periferia di New York, con quindici munuti di taxi saremmo potuti arrivare a SoHo, il mio appartamento era poco lontano ma io non sarei tornata. Camminai fino a trovare una fermata del bus e mi sedetti , accanto al sedile c'era l'orario "16.45 Washington DC ", ero in tempo. Dopo quindici minuti arrivò il bus e ci salii. Mentre ero sul bus mi soffermai a pensare cose impossibili : ero intenzionata ad abortire? Harry mi avrebbe lasciata? Niall sarebbe stato ancora con me per il giovedì dei nachos? Tra nove mesi saremmo stati una famiglia oppure dei completi estranei?
Io amavo Harry ma non questo bambino.
È una cosa disgustosa sentita da una madre ma era così. Come avrei mai potuto amare colui che mi aveva negato un futuro? Andare al college era la mia aspettativa di vita fino ai venticinque anni, non cambiare pannolini...e quando tutti gli altri sarebbero andati al College io che avrei fatto?
No,no no. Incominciai a versare lacrime amare, un vecchietto dietro di me mi porse un fazzoletto che io con un sorriso un po spezzato dai singhiozzi accettai.
--
Quando arrivai a Washington mi misi a camminare, il Lincol Memorial era proprio davanti a me quando scesi dal pullman, lo guardai:
non avrei mai creduto che un memoriale in marmo potesse mettermi così paura, perché avevo l'impressione che tutti mi odiassero per ciò che facevo o volevo, una vita senza responsabilità per i prossimi dieci anni è chiedere troppo?
<<Ehi tra poco parte il gir turistico alla Casa Bianca, ti va di venire? >> mi chiese un ragazzo travestito da orso, io lo guardai e annuii. Tutto pur di distrarmi .
Dentro la Casa Bianca non c'era molto con cui potessi distrarre , in più dopo circa dieci minuti dovetti chiedere alla guida dove fosse un bagno, feci pipì e mi rinfrescai i polsi, non stavo paticolarmente bene, avevo dolori nel basso ventre e forti giramenti di testa. Ritornai nella mia comitiva
<<La Casa Bianca è stata per anni sogetta a ...sta bene signorina?>> .Vidi tutto nero. Caddi a terra.
Pov Zayn
Aria sapeva scopare parecchio bene oserei dire.
Sapeva muovere i fianchi e non si lamentava del dolore o niente, forse l'avrei sottolineata cil pennarello rosso nella mia lista : la "SexList". Ero appena uscito dalla doccia e stavo sistemando i capelli , quando finii misi dei boxer e mi diressi in camera da letto dove Aria si ritoccava un orrendo smalto color canarino, non mi piaceva : aveva capelli tinti di un biondo ammoniaca e alle radici si poteva notare chiaramente la ricrescita scura, occhi azzurro ghiaccio che le davano un'espressione maligna...però sapeva il fatto suo con quelle mani. Il mio cellulare squillò, uno , due ,tre squilli , risposi
<<Pronto?
<<Pronto ,signor Malik sono Jonathan Grew la guida turistica della casa bianca dal giovedì al sabato la chiamo per la signorina Rosie - che aveva combinato ora ?! - si è sentita male durante il mio turno e ora siamo sl Washington D.C Hospital . >> scattai in piedi e velocemente buttai Aria fuori di casa.
<< Arriverò il prima possibile, grazie Josh >>
<< È Jona->> attaccai.
Entrai i macchina e partii.
--
Arrivai a Washington in troppo poco tempo,meno del dovuto.Al mio ritorno a casa avrei trovato almeno due belle multe per eccesso di velocità, entrato nell'ospedale su un lettino c'era Rosie con una busta in mano e i capelli raccolti, non aveva una bella cera
<< Finalmente la signorina si è degnata di farsi rintracciare -le dissi acido; lei mi buttò addosso venti dollari- <<si può sapere che diavolo stai facendo?>>
<<La carità. Vatti a comprare degi abiti, sei in accappatoio. >> mi guardai, avevo un accappatoio bianico e ai piedi delle infradito blu, lei si alzò e uscii fuori dall'ospedale, la seguii ma fui bloccato da due omoni
<<È sua quell'autovettura? >> chiese il primo con dei baffi biondi e gli occhiali da sole, <<Si signore>> poi la cosa andò a degenerare.
Pov Rosie
Eravamo rinchiusi in una celletta insieme a dei ragazzini che avevano
imbrattato il muro della scuola media, i poliziotti ci volevano portare qui ma noi ci eravamo rifiutati e quando ci misero le manette cercammo di scappare, io ne aggredii uno che subito si mise a frignare.
Ci arrestarono per " Superamento del limite di velocità dettato dallo stato del Maryland , fuga da tentato arredto e aggressione a pubblico ufficiale"
<< Possibile che tu debba essere sempre così aggressiva? >>-mi chiese Zayn.
Lo guardai di sottecchi e gli porsi la busta , lui prima mi guardò , poi l'aprì .
Cercava di capirne qualcosa ma era evidente che non riusciva, aveva l'ecografia al contrario; gliela girai:vidi il suo viso farsi prima contrato, poi sorpreso con qualche rughetta d'espressione e infine verde
<< Quindi hai il cancro? >> disse titubante,io mi sbattei una mano in fronte
In fronte << No razza di idiota sono incinta !>> lui fu ancora più sconvolto << E di chi è? - è di Harry genio. >>Si appoggiò al muro ammuffito e si passò una mano nei capelli, in contemporanea arrivò un agente grassoccio con addosso molliche di ciambella
<< Allora signori Weasley e Malik , potrete essere rilasciati se qualcuno pagherà la cauzione, ma dobbiamo farle una multa di seicento dollari per aver superato il limite di velocità. >>
<<Signore possiamo chiamare qualcuno a casa? -Chiese Zayn- accordato signor Malik. Gli porsero un telefono fisso e compose un numero, al terzo squillo rispose
<< Hey Haz sono Zayn, sono con Rosie nel Maryland potresti venire a pagarci la cauzione nel carcere al più presto? Ha una notiziona da darti.>> giuro che sembravamo dei disagiati.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 09, 2015 ⏰

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