4. Un nuovo lavoro

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T/n's pov

Il primo giorno di lezioni era terminato. Non avrei mai pensato che in sole quattro ore potessero accadere così tante cose insieme: prima l'incontro con Nishinoya, poi i tre ragazzi morti di figa, Tooru e infine il ragazzo bello e pieno di sé.

Ero finalmente giunta nel mio piccolo appartamento, o meglio, bilocale. Posai le chiavi e mi diressi in cucina per prepararmi una piadina.

Conoscendomi avrei mangiato piadine per il resto della mia convivenza con me stessa.

Quel pomeriggio lo avrei passato cercando un lavoro, quello ora come ora aveva la precedenza su tutto. Ho sempre odiato dover vivere sulle spese degli altri, e pur di essere indipendente rinuncerei anche a tutto il mio tempo libero.

Dopo aver preso un caffè, accesi il pc per poi iniziare a dare un'occhiata a tutti gli annunci dei lavori disponibili nelle vicinanze. Non avendo una macchina, avrei preferito non andare a lavorare in un posto troppo distante.

La mia ricerca durò almeno un'ora piena, ma non c'era nulla che andasse abbastanza bene. O i lavori erano troppo lontani, o la paga era troppo misera per poter vivere a mie spese. Stavo quasi per perdere le speranze, quando all'improvviso trovai un annuncio allettante.

Cercasi ballerina per pub/discoteca. Paga a notte di 7000 yen.

Era letteralmente perfetto, con tutti quei soldi sarei riuscita tranquillamente a pagare il mio bilocale e sarei riuscita anche a racimolare qualcosa in più per togliermi in miei sfizi da normale adolescente. Inoltre, il locale in questione distava solamente 1 km da casa mia, quindi non sarebbe stato neanche un enorme problema tornare a casa dopo aver fatto serata.

L'unica cosa che mi bloccava era la paura che qualcuno della mia Università mi potesse vedere. Non che mi importasse molto del giudizio delle persone, ma se c'era una cosa che odiavo era decisamente stare al centro dell'attenzione, al centro dei gossip. Tuttavia, non avrei trovato nulla di meglio in tempi brevi e io necessitavo di denaro il più presto possibile. Non avrei mai chiesto ai miei zii di darmi altri soldi.

Stampai il mio curriculum e mi diressi immediatamente verso l'indirizzo indicato nell'annuncio, avevo paura che il locale fosse chiuso essendo ancora pomeriggio, ma fortunatamente vidi una luce accesa all'interno, probabilmente era quella di un ufficio.

Questo posto ha seriamente un ufficio?

Decisi di non starci a pensare troppo ed entrai nel locale. Non era niente male, era abbastanza spazioso, non certo quanto una discoteca normale ma poteva andare.

<< c'è qualcuno? >> dissi titubante. Ero leggermente inquietata dal fatto che il locale fosse quasi buio, l'unica luce che ero riuscita a vedere da fuori era sparita e quel poco che vedevo era solo grazie al sole che entrava dalle grandi finestre.

Ad un certo punto la luce del locale si accese e davanti a me si parò davanti un ragazzo che avrà avuto solo qualche anno in più di me, non gliene avrei dati più di 23.

Era molto bello, devo ammettere. Aveva i capelli neri con una strana forma, assomigliavano un po' ai capelli del ragazzo dallo sguardo da serpente che avevo visto qualche ora prima. Gli occhi non riuscivo a vederli ancora bene data la lontananza dal ragazzo, ma mi sembravano essere abbastanza chiari, molto vicini ad un azzurro tendente al grigio.

"ma è possibile che in questa città siano tutti boni?" pensai osservando il ragazzo dalla testa ai piedi.

<< posso fare qualcosa per te? >> finalmente aprì bocca, la situazione stava diventando imbarazzante.

<< sono venuta qui perché ho visto un annuncio che diceva che siete alla ricerca di una ballerina per il locale, e quindi volevo domandare se questo posto fosse ancora libero >>

Quel giorno d'inverno || haikyuu x reader ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora