EHM... CIAO.
SI LO SO CHE NON AGGIORNO DA TANTO MA VI GIURO CHE NON VOLEVO E POI NON SCASSATE, STO COSO L'HO CREATO PER DELLE STORIELLE CHE CREAVO COMMENTANDO LE STORIE DI @myriam171717 E VOLEVO CREARE UN LIBRO STRANO CON AGGIORNAMENTI ALLA CAZZO(minchia se è difficile taggare le persone oh)
Anyway, tralasciamo il fatto che sono tornata single e sto ascoltando Heartbreak Girl dei 5SOS e (osshy, è partita Don't Stop. La voce di Luke sarà la mia fine) ADESSO VI SPIEGO IL TITOLO DEL CAPITOLO.
Stavo pensando che -siccome una come me una vita normale non riesce a vederla manco col binocolo- di scrivere cose che mi sono successe o che mi succedono.
QUINDI.
Se la cosa vi piace la continuo, altrimenti la continuo lo stesso perchè il libro è il mio e ci faccio il cazzo che mi pare. Sorry not sorry ;D.
ODDIO KISS ME KISS ME- VA BENE LA PIANTO.
OGGI VI RACCONTERO' DI QUELLA VOLTA CHE MI FECI UN TAGLIO ESATTAMENTE SOTTO IL GINOCCHIO.
Ad agosto (circa l'ultima settimana) rimasta a casa da sola con mio fratello come succede durante tutti i weekend dato che i miei lavorano.
Dovete sapere che mio fratello è un fottuto nano di nemmeno tre anni che detesta vedere l'acqua nelle bottiglie o nei bicchieri o in qualsiasi altro contenitore, quindi ogni volta che può la rovescia facendola cadere a terra APPOSTA.
Casa mia ha tre piani: Piano terra, primo piano e la soffitta che si divide in due stanze.
Per arrivare in soffitta bisogna (ovviamente) salire delle scale , SOLO CHE... prima delle scale c'è questo gradino in marmo.
Ok, adesso mettete insieme queste due cose che vi ho appena detto -in realtà scritto ma ok- e non sarà difficile capire che mio fratello ha rovesciato una bottiglia d'acqua proprio davanti a quel gradino di merda.
CHE POI IO NON ME NE ERO ACCORTA E QUINDI SON COGLIONA MA QUESTO SI SAPEVA.
Fatto sta che io avevo un forte bisogno di svolgere le mie funzioni fisiologiche e dunque dovevo... ESPELLERE I MIEI LIQUIDI.
Dunque mi sono alzata e sono corsa in bagn- Ah no, non ci sono arrivata in bagno. Perchè? Perchè ero scivolata :)
COMUNQUE. Scivolo e , ignorando la posa atletica che mi sono ritrovata a fare senza farlo apposta, sento qualcosa scorrermi lungo la gamba sinistra.
ED OVVIAMENTE DOVE SARO' ANDATA CONTRO CADENDO? ESATTO BAMBINI, CONTRO IL FOTTUTTISSIMO GRADINO IN MARMO.
All' inizio credevo fosse acqua ma poi ho abbassato lo sguardo e mi sono accorta che avevo una specie di "piccolo" squarcio sotto il ginocchio dal quale non facevo altro che perdere sangue.
Allora ho iniziato a sentire un po' di dolore.
Superato il momento di panico iniziale in cui mi sono domandata cosa avrei dovuto fare con mio fratello e soprattutto con la mia gamba decido di mettere in atto gli insegnamenti di Grey's Anatomy e quindi DAJE CON LA RICERCA DI COTONE, ACQUA OSSIGENATA, GARZE E QUALCOSA DA LEGARMI ALLA GAMBA COME LACCIO EMOSTATICO RUDIMENTALE PERCHE VOLEVO SENTIRMI PROFESSIONAL, YEY.
TUTTO D'UN TRATTO MI ERO TRASFORMATA IN DORA L'ESPLORATRICE PASSIONE MEDICO CON L' UNICA DIFFERENZA DI AVERE QUALCHE NEURONE IN PIU' E POI VABBE' , L'ASPETTO FISICO.
Avrò fatto su e giù per le scale che collegano il piano terra al primo piano una ventina di volte mentre saltellavo su una gamba perchè, beh sapete, faceva leggermente male :')
Alla fine sono riuscita a trovare tutto e anche a portare mio fratello di sotto, avevo la gamba grondante di sangue ma non era nulla di che nOoOoOoOoO.
Mi ero finalmente seduta su una delle poltrone in salotto mettendo la gamba alzata quando mi ricordai che dovevo avvisare i miei , ma ovviamente in telefono era DI SOPRA.
E QUINDI FORZA A SALIRE ANCORA QUELLE SCALE DI MERDA CHE IO NON RIESCO A SALIRE MANCO QUANDO STO BENE, FIGURIAMOCI CON UN TAGLIO DI MERDA CHE MI RENDEVA DIFFICILE MUOVERMI.
Trovo il telefono guardando male la riproduzione in scala ridotta del Garda creata da mio fratello cercando di non dice parole poco carine contro tutto e tutti, specialmente a Gesù e alla Madonna e vado su Whatsapp iniziando a chattare con mio padre. E la conversazione era tipo questa:
io: Papà quando tornate a casa?
Lui: Tra poco, perchè?
Io: No nulla, mi sono solo fatta un po' male al ginocchio
Intanto che scrivevo sono quasi caduta dalle scale e gli ho detto pure quello :')
Lui: In che senso ti sei fatta un po' male? Manda una foto.
Io: *che mi ero appena riseduta* *gli mando la foto*
DOPO NEANCHE MEZZ'ORA QUELLI ERANO A CASA TUTTI IMPANICATI E LA SITUAZIONE ERA QUESTA: MIA MAMMA CON LE MANI NEI CAPELLI, MIO PAPA' SENZA CAPELLI CHE NON SAPEVA DOVE METTERSI LE MANI E CHE CONTINUAVA A CHIEDERMI SE MI FACESSE MALE, LE MIE SORELLE CHE A MOMENTI NON URLAVANO E IO CHE RIDEVO COME UNA COGLIONA.
SI GENTE, AVETE CAPITO BENE, IO RIDEVO. NON SO PERCHE' MA LO STAVO FACENDO.
(SNDJFGEKR LONG WAY HOME)
Alla fine mi hanno trascinata fino alla guardia medica.
Mia mamma non c'era , ero insieme alle mie sorelle e mio papà.
Erano tutti spaventatissimi quando io stavo alla grande, CIOE', MANCO SI FOSSERO FATTI MALE LORO.
Io intanto sono qui, all'una e un quarto del mattino a scrivere cose mentre ascolto Jet Black Heart, piango.
DICEVAMO.
Io intanto facevo battutine sul fatto di essermi allenata a fare il medico. Fallito ma comunque il medico AHAHAHAHAHAHAH, fanculo non sono divertente :')
ARRIVIAMO ALLA NOSTRA META E IO E MIO PADRE ENTRIAMO , LUI CAMMINANDO IO MUOVENDO SOLO UNA GAMBA SEMBRANDO UNA DEFICIENTE. DETTAGLI.
C'era sta tipa che mi faceva delle domande sulle mie allergie a medicinali mentre cercava una garza e dei cerotti (scusate se vi continuo ad aggiornare sulla musica che ascolto MA E' PARTITA FLY AWAY ED IO LA AMO).
Mi chiude la garza.
Si apre.
Me la fissa con un cerotto.
Si apre di nuovo.
ME LA FISSA CON DUE CEROTTI.
CAZZO, SI APRE DI NUOVO.
HO CAPITO CHE SONO INSOPPORTABILE, MA NEANCHE FARSI ODIARE DA GARZE E CEROTTI E' NORMALE AO.
Alla fine il pelatino ingegnoso che è mio padre mi ha legato la garza che avevo messo io attorno a quella che aveva messo la tizia, ED E' RIMASTA CHIUSA FINALMENTE.
Vabbè, mi dicono che quando torno a casa devo starmene a riposo e devono mettermi dei punti adesivi che fortunatamente avevamo e ce ne torniamo a casa.
(OH MIO DIO WANT YOU BACK. IS IT TEARS OR JUST THE FUCKIN' RAIN? :'D)
Arrivo a casa e mi ritrovo la mia vicina -che è anche amica di mia mamma- rimproverarmi per non averla chiamata.
Me n'è fregato qualcosa? No , manco per il cazzo ma lasciamole credere il contrari- ODDIO E' PARTITA OLD ME , CHE QUALCUNO MI FERMI. NON DEVO CANTARE O SON CAZZI.
COMUUUUUUUUUUNQUE.
Mi mettono quei cosi adesivi e poi mia mamma cambia la garza che teneva ferma l'altra con una specie di scotch -non l'alcolico- ed io per scherzare ho detto che quando lo avrei tolto mi sarei fatta involontariamente una ceretta ed incredibilmente hanno riso anche gli altri.
Che poi alla fine la pipì non l'ho fatta. In tutto quel casino mi ero anche scordata che la mia vescica necessitava di essere svuotata.
Spoiler: Alla fine a riposo non ci sono stata neanche per sbaglio :)
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Disagio Non-Stop
De TodoRoba casuale partorita dalla mia mente malata con personaggi di film, videogiochi, creepypasta, anime e con la partecipazione (del tutto ignota a loro) di due personcine simpy.