Dopo poco...
Sentì in lontananza la carrozza di Giuseppe Salvatore fermarsi.
Oddio!! Dovevo andarmene!
Mentre io e Stefan ci baciammo mi scusai con lui... “perdonatemi!!” corsi di sopra molto in fretta e mi chiusi in camera.
Dopo pochi secondi che sembrarono minuti entrò Giuseppe che guardò male Stefan.
“ᑕOՏᗩ ᕼᗩI ᖴᗩTTO ՏTᗴᖴᗩᑎ?!”
Sbraitò Giuseppe.
Era stanco , e nervoso... questo significava pessime notizie...
Ma che tipo di notizie?beh. Sicuramente non aveva ancora trovato il vampiro...
Poi sicuramente centrava con il figlio maggiore , Damon.
Che a breve sarebbe passato per qualche giorno soltanto...
Poi sarebbe tornato nell'esercito.
Perché sarebbe venuto?pausa di lotta giornaliera e perché voleva assolutamente conoscermi!
In più...il padre aveva bisogno di lui per trovare il vampiro...
Damon sarebbe già dovuto essere in casa da qualche ora in realtà...ma non c'era...
“ehm... nulla padre , perché? Cioè... facevo colazione!”
“ᗰᗰ...”
Disse Giuseppe poco convinto.
“ᗴ ᒪᗩ ᗰᗩᗪᗩᗰᗴ?”
“ehm... è andata a cambiarsi il vestito... le si è rovesciata la bevanda sopra...”
Nel vedere l'espressione inarcata del padre , si affrettò a dire: “ma non preoccupatevi , abbiamo ripulito tutto!”
“Տᗴ ᗩᐯᗴTᗴ ᑭᑌᒪITO ᐯOI , ᒪᗩ ՏIᘜᑎOᖇIᑎᗩ ᗴᗰIᒪY ᗩ ᑕOՏᗩ Տᗴᖇᐯᗴ?”
“oh lei , lei sta aiutando la signorina Katherine...si era spaventata...”
“ᗰᗰ...”
Andò di sopra in fretta.
Provò ad aprire la porta ma Emily fece un incantesimo dalla sua stanza. Affinché la porta non si aprisse.
Dopo poco lui riuscì a romperla quando l'incantesimo di Emily si sciolse.
Appena la porta si aprì io ero in ginocchio su letto , spaventata.
Lui mi si avvicinò velocemente.
E mi stava per prendere dalla gola mentre io tremavo dalla paura e mugulavo. Stefan urlava cose del tipo “no , no padre!! Lasciatela Stare! Vi prego!!”
Ma lui non gli dava retta.
E popo mentre mi stava per prendere arrivò damon che , insieme a Stefan gli presero il braccio.
Stefan da solo non riusciva a trattenerlo...e nel notarlo...Damon gli diede una mano prendendo il padre da dietro. A livello del gomito. Tirandolo indietro.
“𝕡𝕒𝕕𝕣𝕖!!𝕟𝕠𝕟 𝕖̀ 𝕔𝕠𝕤𝕚̂ 𝕔𝕙𝕖 𝕤𝕚 𝕥𝕣𝕒𝕥𝕥𝕒 𝕦𝕟𝕒 𝕓𝕖𝕝𝕝𝕒 𝕣𝕒𝕘𝕒𝕫𝕫𝕒!!”
Poi si avvicinò a me e mi porse la mano.
“𝕧𝕠𝕚 𝕕𝕠𝕧𝕖𝕥𝕖 𝕖𝕤𝕤𝕖𝕣𝕖 𝕝𝕒 𝕤𝕚𝕘𝕟𝕠𝕣𝕚𝕟𝕒 ℙ𝕚𝕖𝕣𝕔𝕖 , 𝕡𝕚𝕒𝕔𝕖𝕣𝕖 , 𝔻𝕒𝕞𝕠𝕟.”
“ooh lord Damon , vi ringrazio!! Comunque , vi prego , chiamatemi Katherine.”
Gattonai tra le braccia di Stefan e mi ci strinsi.
Lui ricambiò la stretta.
“𝕠𝕠𝕙 , 𝕠𝕣𝕒 𝕔𝕒𝕡𝕚𝕤𝕔𝕠 𝕗𝕣𝕒𝕥𝕖𝕝𝕝𝕚𝕟𝕠 , 𝕖̀ 𝕘𝕚𝕒̀ 𝕠𝕔𝕔𝕦𝕡𝕒𝕥𝕒 𝕞𝕙?”
“veramente...”
“𝕥𝕣𝕒𝕟𝕢𝕦𝕚𝕝𝕝𝕠 𝕗𝕣𝕒𝕥𝕖𝕝𝕝𝕚𝕟𝕠...” gli mise una mano sulla spalla. “...𝕝𝕠 𝕔𝕒𝕡𝕚𝕤𝕔𝕠...”
Io soltanto mi accorsi che Damon era ferito... Lo sentivo...dentro di me.
Come sentivo di Stefan alcune cose...
Ma io sapevo perché io e Stefan eravamo “legati” e destinati a stare insieme...
Anche se effettivamente non credevo al destino ... quando lo vidi...non potevo negare di amarlo e... di aver pensato , anche solo per un istante...che io e lui fossimo destinati a stare insieme.
Ma con Damon...non loso...sentivo interesse...ma dovevo scordarmelo!
Nel frattempo strinsi la mano di Damon con un leggero sorriso.
“'che-che è successo Signorino Stefan?”
Chiesi dolcemente e Damon notò quanto io lo amassi!
“oh veramente...non l'ho ben capito...si è arrabbiato con voi , ma non ho capito come mai...voglio dire...siete così buona...e dolce , e non date fastidio!! Come crede lui!”
“𝕠𝕠𝕙 𝕗𝕣𝕒𝕥𝕖𝕝𝕝𝕚𝕟𝕠...𝕔𝕠𝕤𝕒 𝕤𝕦𝕔𝕔𝕖𝕕𝕖?𝕡𝕒𝕡𝕒𝕣𝕚𝕟𝕠 𝕟𝕠𝕟 𝕒𝕔𝕔𝕖𝕥𝕥𝕒 𝕝𝕒 𝕥𝕦𝕒 𝕣𝕒𝕘𝕒𝕫𝕫𝕒?𝕓𝕖𝕟𝕧𝕖𝕟𝕦𝕥𝕠!𝕖 𝕥𝕦 𝕔𝕙𝕖 𝕝𝕠 𝕤𝕠𝕤𝕥𝕚𝕖𝕟𝕚...”
Giuseppe era già andato via...e trappoco doveva andarsene anche Damon. “Damon che ti prende!!credevo fossi felice di tornare!sai , io lo ero! Ma già mi hai rovinato la giornata!!”
Stefan si allontanò. Gli tremava la voce... è sintomo di pianto... O quasi.
Abbassai il capo sentendomi fuori luogo.
Damon mi si avvicina baciandomi la mano.
“𝕞𝕒𝕕𝕒𝕞𝕖!” disse ironico con un ghigno sul volto.
Damon non era esattamente come me lo aspettavo.
Dopo poco entrò Emily che stava per bruciare Damon quando gli dissi: “no! Ferma Emily!!”
Lei non si era accorta fosse il fratello di Stefan...
“ᴍᴀ sɪɢɴᴏʀɪɴᴀ...-” disse non capendo perché la fermai.
Seccata gli spiegai: “é Lord Damon Salvatore!! Il fratello di Lord Stefan!!”
“ᴏʜ...ᴘ-ᴘᴇʀᴅᴏɴᴀᴛᴇᴍɪ! ɪᴏ-...”
S'interruppe. Si aspettava botte , dolore... o addirittura di essere uccisa! Ma io semplicemente la guardai. Senza neanche accorgermene mi strinsi a Damon.
Nella mia testa credevo fosse Stefan...non sapevo perché...
Lui sentendo la mia paura mi accarezzò delicatamente i capelli.
“𝕤𝕥𝕒𝕥𝕖 𝕥𝕣𝕒𝕟𝕢𝕦𝕚𝕝𝕝𝕒 , 𝕤𝕚𝕘𝕟𝕠𝕣𝕚𝕟𝕒 𝕂𝕒𝕥𝕙𝕖𝕣𝕚𝕟𝕖. 𝕍𝕒 𝕥𝕦𝕥𝕥𝕠 𝕓𝕖𝕟𝕖.” *perché con me era così dolce?* Non lo sapevo...ma mi piaceva questa cosa!
“𝕠𝕣𝕒 𝕔𝕙𝕖 𝕊𝕥𝕖𝕗𝕒𝕟 𝕙𝕒 𝕔𝕒𝕡𝕚𝕥𝕠 𝕔𝕙𝕚 𝕔𝕠𝕞𝕒𝕟𝕕𝕒 𝕢𝕦𝕒𝕟𝕕𝕠 𝕟𝕠𝕟 𝕔𝕖̀ 𝕡𝕒𝕡𝕒̀...” venne interrotto da Stefan che gli saltò addosso e gli diede un pugno.
“𝕊𝕥𝕖𝕗𝕒𝕟 , 𝔽𝕣𝕒𝕥𝕖𝕝𝕝𝕚𝕟𝕠...𝕚𝕠 𝕤𝕠𝕟𝕠 𝕟𝕖𝕝𝕝'𝕖𝕤𝕖𝕣𝕔𝕚𝕥𝕠 , 𝕣𝕚𝕔𝕠𝕣𝕕𝕚?” “certo che me lo ricordo Damon!! Tu non sai l'inferno che ho passato quando sei andato via!”
“𝕚𝕟𝕗𝕖𝕣𝕟𝕠?” a Damon sembrò qualcosa di nuovo... -Stefan passò un inferno senza di me?- Pensò Damon.
“ma lei , Damon , lei non é tua!” “𝕠𝕠𝕙 𝕖 𝕚𝕟𝕧𝕖𝕔𝕖 𝕧𝕠𝕣𝕣𝕒𝕚 𝕕𝕚𝕣𝕞𝕚 𝕔𝕙𝕖 𝕖̀ 𝕥𝕦𝕒?!𝕖 𝕔𝕙𝕚 𝕝'𝕙𝕒 𝕕𝕖𝕥𝕥𝕠?!” “lei , Damon. L'ha detto lei!” lo disse molto calmo. Questo preoccupò sia me che Damon.
Damon si liberò da Stefan e si avvicinò a me. Io ero sconvolta. Tremavo... Mi accarezzò delicatamente la guancia.
“𝕖̀ 𝕧𝕖𝕣𝕠 , 𝕤𝕚𝕘𝕟𝕠𝕣𝕚𝕟𝕒?𝕒𝕞𝕒𝕥𝕖 𝕞𝕚𝕠 𝕗𝕣𝕒𝕥𝕖𝕝𝕝𝕠?” quasi me lo sussurrò.
Non capì esattamente perché con me faceva così...forse aveva notato che mi spaventavo facilmente...
Io mi limitai ad annuire molto piano. “𝕠𝕙...𝕔𝕒𝕡𝕚𝕤𝕔𝕠...𝕡𝕖𝕣𝕕𝕠𝕟𝕒𝕥𝕖𝕞𝕚. 𝔸𝕝𝕝𝕠𝕣𝕒 𝕟𝕠𝕟 𝕞𝕚 𝕗𝕒𝕣𝕠̀ 𝕡𝕚𝕦̀ 𝕧𝕖𝕕𝕖𝕣𝕖.”
Si avvicinò a Stefan. “𝕤𝕔𝕦𝕤𝕒𝕞𝕚 𝔽𝕣𝕒𝕥𝕖𝕝𝕝𝕠.” lo sussurrò con tono molto affranto , un po'come lo sguardo di tutti e tre.
Lì capì che saremmo stati tutti e tre , per sempre!
Il che probabilmente avrebbe dato fastidio ai ragazzi.
Ma al momento non ci pensavo.
Ero fatta così! Prendevo decisioni , facevo quello che volevo...senza pensare alle conseguenze.
Questo dava fastidio alle persone... ecco perché mi tenevano distante...ma speravo che con loro fosse diverso...io fossi diversa!
Damon uscì dalla stanza , chiudendosi nella sua.
Il che mi dispiacque molto.
Mi avvicinai a Stefan , per vedere se stava bene.
Lui mi fece un piccolo sorriso pe rassicurarmi. Ma io non mi sentì affatto rassicurata... Lui mi strinse. E mi accarezzò i capelli.
“non vi preoccupate , signorina Katherine. Ora andrà tutto bene!” io non ne ero convinta , neanche lontanamente...ma annuì sorridendo appena , facendogli credere fosse così. Feci un respiro profondo e lo soggiogai. Non potevamo vivere insieme tutti e 3 se non andavamo d'accordo!! “signorino Stefan... Mio amato... adesso , dimenticherete i litigio avvenuto poco fa con vostro fratello. E dimenticherete cosa io stia facendo. Andremo tutti e 3 d'amore e d'accordo , per sempre!!” sorrisi dolcemente. Quando finì di soggiogarlo lo lasciai ai suoi pensieri e andai da Damon. Bussai alla sua porta.
“𝕟𝕠𝕟 𝕖̀ 𝕚𝕝 𝕞𝕠𝕞𝕖𝕟𝕥𝕠!!” sbraitò lui pensando fossi Stefan.
“e-ehm...sono Katherine...” sussurrai. “posso entrare?volevo chiedervi una cosa...”
“𝕠𝕙...𝕡𝕖𝕣𝕕𝕠𝕟𝕒𝕥𝕖𝕞𝕚 , 𝕔𝕣𝕖𝕕𝕖𝕧𝕠 𝕗𝕠𝕤𝕥𝕖 𝕞𝕚𝕠 𝕗𝕣𝕒𝕥𝕖𝕝𝕝𝕠. 𝔼𝕟𝕥𝕣𝕒𝕥𝕖 𝕡𝕦𝕣𝕖.” si passò velocemente una mano sul volto prima che io entrassi.
Si era innamorato perso di me...e questo mi piaceva! Ma fino a un certo punto...alla fine...io amavo Stefan! E sarebbe stato sempre Stefan...
Entrai giusto quando finì di asciugarsi le Lacrime.
“oh...lord Damon! State bene?” chiesi. Da vampira quale ero mi accorsi subito che lui stava piangendo...ma tentava di nascinderlo...come facevo io ... Lui mi guardò confusa , e io dissi: “non c'è bisogno di nascondersi con me , signorino Salvatore! Non è sbagliato piangere , lo sapete?” rifilai a lui ciò che Stefan mi disse il giorno prima? Già. Ma lo pensavo veramente...e...credo contasse quello.
“𝕠𝕙𝕙...” mugulò lui. “𝕡𝕒𝕣𝕝𝕒𝕥𝕖 𝕔𝕠𝕞𝕖 𝕞𝕚𝕠 𝕗𝕣𝕒𝕥𝕖𝕝𝕝𝕠...𝕤𝕚 𝕧𝕖𝕕𝕖 𝕔𝕙𝕖 𝕤𝕚𝕖𝕥𝕖 𝕗𝕒𝕥𝕥𝕚 𝕡𝕖𝕣 𝕤𝕥𝕒𝕣𝕖 𝕒𝕤𝕤𝕚𝕖𝕞𝕖...” “Oh... veramente-” pensai che sarebbe stato meglio chiudere il discorso lì , e passare direttamente alla parte dove lo soggiogavo. “allora , signorino Damon Salvatore...voi adesso vi dimenticherete de litigo avvenuto poco fa con vostro fratello , e dimenticherete ciò che sto facendo. E andremo d'amore e d'accordo tutti e 3 , per sempre!” feci lo stesso sorrisino che feci quando lo dissi a Stefan. Lui impazzì a quel mio sorriso. “arrivederci , signorino Damon Salvatore.” “𝕒 𝕕𝕠𝕡𝕠 , 𝕤𝕚𝕘𝕟𝕠𝕣𝕚𝕟𝕒 𝕂𝕒𝕥𝕙𝕖𝕣𝕚𝕟𝕖!” sorrisi. Tornai da Stefan che mi guardò sospetto. “eravate da mio fratello , non è vero? Era lieto di vedervi immagino...sta facendo colazione?” feci di no con il capo. “no. Non è andato a degustare la colazione preparata da Emily , ancora...credo debba cambiarsi. Ma si , ero da lui. È stato molto gentile con me. Sapete?” “si , e mi fa piacere. Sapete? Damon è così! è dolce , ma quando vuole sa essere stronzo...” “oh veramente?e devo ehm , preoccuparmi?” “oh no , non preoccupatevi. Ho visto come vi guardava...non vi farebbe mai del male...credo mio fratello sia innamorato di voi... signorina Katherine.” “oh...mi... dispiace...” Stefan rimase esterefatto. Mi guardò parecchio confuso. “oh e...e perchè?” tentò di chiedermi. E io , abbozzando ad un sorriso dolce e innocente dissi: “é semplice , signorino Stefan...io vi amo. E vi amerò per sempre!” “per sempre sembra tanto tempo...” “non abbastanza.” mi limitai a dire. O meglio , lo sussurrai. Lo baciai di nuovo. Stefan rimase di nuovo di sasso. Non si aspettava tanta decisione da una come me! Il che mi fece ridacchiare. *Ohh...se solo sapesse chi sono veramente...- no! Katherine , non puoi! Non dirglielo!* Questa cosa mi distruggeva dentro... Avevo bisogno che lui mi amasse per ciò che ero veramente...ma era solo un ragazzino... tenuto all'oscuro di tutto il male che c'era Là fuori...
E fu lì , in quel preciso istante , in cui capì che lo avrei protetto!
Perché io di lui avevo bisogno...e Damon aveva bisogno di me...e io li volevo Entrambi! Si , entrambi! Perché ero capricciosa , e viziata! Come diceva mio padre!
Pensavo solamente che sarei stata bene lì...
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Alla fine siamo nostri || Steferine || ~Katherine Pierce Salvatore ❤️🖤🥀
Vampireciao a tutti , io sono Katherine , e questa è la mia prima storia dal nuovo profilo... spero possa piacervi... questa storia parlerà di me e di come troverò l'amore della mia vita...ma nel mentre , ci saranno molti ostacoli tra me e lui...