Take a breath and start again | OS

Chill House | Special I

"Ciao amore, come stai?

Voglio innanzitutto chiederti scusa per non averti scritto in queste settimane ma sono stata molto indaffarata con il lavoro.

Oggi però posso finalmente darti quella notizia che ti anticipavo da un paio di mesi, anche se probabilmente vegli su di me - ovunque tu sia - e quindi già sai tutto.

Voglio parlarti dell'opportunità che mi ha dato Valerio. Si amore, Quel Valerio.

Sai, quando ti hanno portata via da me pensavo non valesse più la pena vivere ma quel buon cuore del nostro migliore amico mi ha strattonata fino all'aeroporto e mi ha obbligata a imbarcarmi su quell'aereo che avremmo dovuto prendere entrambe.

È stato proprio in Salento che conobbi Valerio, più precisamente a una discoteca all'aperto (quelle che tanto odiavi, esatto).

Se te lo stai chiedendo si, è stata una figuraccia a farci presentare ma non è stata causata da me!
Sii fiera della tua migliore amica che per una volta in diciassette anni non ha combinato un quarantotto!

Ad ogni modo, parlammo per tutta la notte e mi chiese anche aiuto con la base di una canzone che non riusciva a soddisfarlo abbastanza, così dopo diverse demo chiuse insieme mi ha proposto di diventare la sua produttrice ufficiale e di entrare alla Chill House!

Ormai sono entrata a far parte di questa famiglia da un po' di tempo e mi sono legata in particolar modo a Tancredi, è un ragazzo così simile a me che ti spaventeresti se ci vedessi insieme.

Ascoltiamo lo stesso genere di musica, abbiamo molte passioni in comune, ci piace passare del tempo insieme in assoluto silenzio.
Spesso ci capita anche di cantare a squarciagola a una distanza così ravvicinata che possiamo sentire il respiro l'uno dell'altra.

Ora devo proprio andare, Zoe mi ha chiesto di aiutarla con una pagina del suo nuovo libro (ma fai silenzio perché è un segreto, ancora nessuno sa che uscirà un secondo capitolo!).

A presto!
Tua per sempre,
Letty."

Era sera e Leticia si stava aggirando per la villa cercando la ragazza dai capelli neri, con scarsi risultati. Decise così di chiedere aiuto ai ragazzi che si trovavano nella stanza di Valerio.

"Hai provato a scriverle un messaggio?" chiese Gianmarco, ma la giovane gli ricordò di aver rotto il telefono due giorni prima.

Tancredi allora le offrì il suo, avvicinandosi alla porta dove si era appoggiata, chiedendole se si ricordasse la password.

Dopo un veloce scambio di messaggi bussò nuovamente e si affacciò ringraziando il proprietario del telefono il quale rispose di aver bisogno di parlarle.

Uscirono entrambi dalla stanza e si guardarono per lunghi minuti, quando il ragazzo sussurrò "sei bellissima".

Non le diede nemmeno il tempo per assimilare quel complimento perché le prese il volto tra le mani e la baciò. Un sfioramento di labbra delicato, ma allo stesso tempo intenso.

Non durò a lungo però perché Tancredi ruppe il contatto e guardando a terra disse "è sbagliato" rientrando poi dagli amici.

Alla sua affermazione Leticia rimase parecchio confusa.

Capì di provare dei sentimenti per lui qualche settimana addietro e pensava fosse ricambiata dato che lo sentì parlarne con Emanuele qualche giorno prima. Ma evidentemente non era così.

Scese le scale ancora pensierosa e si diresse da Zoe, trovandola a imprecare con un foglio accartocciato.

"We tigre, cosa ti ha fatto quel foglio?" le chiese ridacchiando, ma con la testa ancora altrove.