capitolo 3

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Un piccolo raggio di luce cattura la mia attenzione, apro debolmente una palpebra e a seguire anche l'altra,  Harry dorme ancora nel suo letto! Respira pesantemente, sdraiato tra le coperte come un bambino! Il viso assonato e i capelli spettinati gli danno un aria spensierata, tranquilla quasi gli vedo accennare un sorriso.

Questa mattina mi sento stanca! Costringo il mio corpo ad alzarsi, con fare pigro e poco delicato cerco di prendere i miei vestiti da terra, la solita fitta dolorosa riempie il mio addome. Aspetto che finisca per mettermi in piedi, sgattaiolo fuori dalla camera e cammino verso la stanza in cui servono la colazione. Mi siedo al primo tavolo che incontro, la sala è quasi completamente deserta! Due o tre tavoli dietro di me c'è una coppia, probabilmente sposata con una bambina molto piccola tutta vestita di rosa tra le braccia della madre, il marito sta guardando la moglie e la bambina con uno sguardo sognante. Sembra quasi che gli abbiano rubato l'anima. Ma forse è questo il vero amore! Riuscire a sentirsi pieni di affetto,sentirsi nel posto giusto, con la persona giusta e in quel momento probabilmente il tuo sguardo sente quell'insignificante bisogno assurdo di un continuo contatto visivo, le labbra che fremono per un contatto che resterà sempre insaziabile.

Spostò velocemente lo sguardo dalla coppia e lo porto su un'altro tavolo alla mia destra, un ragazzo a cui non darei più di 17 anni tiene lo sguardo incollato al telefono, ha i capelli castani molto corti e sembra non avere alcun interesse per il mondo reale, quello schermo li ha alienato la mente...

Faccio cadere la testa tra le mani e mi accorgo che un cameriere sta guardando nella mia direzione. Un ragazzo normale, non molto alto direi, capelli castani, occhi scuri, viso dolce, senza un fisico eccessivo. Visto da qui non mi attrae per niente, si sta avvicinando al tavolo e solo ora vedo il suo sorriso... E' qualcosa di assolutamente illegale!

Restiamo a fissarci per un po' fin che lui non apre la conversazione.

"Hai fame? O sete?..." parla con un filo di voce, ha un tono estremamente dolce e delicato. Gli sorrido ma resto in silenzio "Oh! Io ehm...non.Vado." diventa tutto rosso e io scoppio in una risata amichevole per non farlo sentire troppo in imbarazzo.

"Un bicchiere di acqua per favore" mi sorride di nuove e se ne va.

La voce di Harry mi risuona nella testa, "Buongiorno, non mi ha svegliato. Avresti potuto farlo sai." mi guarda e sbadiglia,

"Dormivi bene, non c'è ne era bisogno" resta quasi deluso dalle mie parole ma cambia velocemente espressione.

"E' ora di partite ti aspetto in macchina Becky" sbadiglia di nuovo e se ne va.

Cammino verso la macchina di Harry con passo tranquillo ma deciso. Intorno a me c'è un strano silenzio che si rompe non appena entro nell'auto, sta ascoltando la musica con il volume al massimo e la mia prima reazione è di ridere. Dopo neanche un km sto gia dormendo.


ECCO IL TERZO CAPITOLO!!!!!

Ho impiegato una cosa tipo 4 mesi per finirlo ma alla fine ci sono riuscita...SCUSATE.

Fatemi sapere com'è un bacione.


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