babe i feel in love with you...

che sorpresa Noah

Passò tanto tempo, io e Noah facemmo 2 anni, Finn diventò pazzo infatti fu arrestato e il suo gruppo composto da Millie, Sadie e Caleb lo lasciò per sempre. Ma che cosa ha fatto Finn? Ve lo spiego subito, un giorno d'inverno, qualche mese fa, ero a casa da sola e ritrovo Finn fuori dalla porta che cercava di convincermi a ritornare fra le sue braccia, ovviamente rifiutai e lui non lo accettò, andò a casa di Noah e ignaro della presenza delle telecamere si avvicinò alla sua finestra per poterlo sparare, eh si ragazzi, portava con sè una pistola. Fortunatamente Noah non era in casa, ma la sorella Chloe, sentendo dei rumori, decise di guardare nelle telecamere e appunto trovo Finn con quell'arma. Da là incominciarono i guai, lo portarono in tribunale e dopo svariate decisioni, andò in carcere. 

Domani compio 17 anni e ho organizzato una festa in uno dei locali più famosi della città, verranno solo poche persone, quelle a cui tengo di più, quindi Noah e il gruppo di Jack.

Il mio fidanzato oggi non si è fatto sentire e sono molto triste, ho provato a chiamarlo ma non rispondeva, ho chiamato anche Jack e la sorella Chloe ma neanche loro sapevano qualcosa o meglio, facevano finta di non saperne.

Arrivata la mezzanotte, la mia famiglia salì in camera mia con una torta e un bigliettino con su scritto:"Guarda fuori dalla finestra", pensavo che i miei genitori mi avessero regalato un qualcosa di talmente grande da non poterlo portare a mano ma invece...

Vedo Noah con un mazzo di chiavi in mano e sul pavimento c'era una scritta formata di sassi:"Vuoi vivere con me?", là ho agito d'istinto, ho corso fino ad arrivare fra le sue braccia e dirgli un si affrettato. Le emozioni presero il sopravvento, incominciammo a piangere dalla felicità, eravamo troppo contenti. La casa era già arredata, mancavano solo le mie cose, però dato che era notte l'ho invitato a dormire da me.

Salì in camera e si tolse la maglietta dal caldo, nessuno aveva sonno, quindi ci guardammo un film. Giunto a metà incominciò a baciarmi ovunque lasciandomi col fiato sospeso, non lo avevo mai fatto con Noah, avevo troppa paura che finisse come con Finn. Con lui però mi sento più al sicuro, più a mio agio. Lo abbiamo fatto per la prima volta e poi abbiamo dormito un po'.

Mi sono svegliata trovando lo sguardo di Noah occupato a guardarmi negli occhi, ho ricambiato e ci siamo messi a ridere. Mi siedo nel letto e vedo che nella scrivania c'era un vassoio con sopra la colazione, Noah lo appoggia delicatamente sulle mie gambe e facendoci qualche dispetto abbiamo mangiato. 

Qualche ora dopo ci siamo preparati e siamo andati a casa nostra, fa strano dirlo... 

Si trovava in una bellissima via di New York, piena di vita.  

Prende le chiavi dalle sue tasche e apre quel portone, rimango sbalordita perchè era proprio il prototipo di casa che volevo: pareti chiare, tante finestre, camere spaziose... rimango senza parole e per un attimo ha pensato che non mi piacesse, quasi in lacrime dalla gioia mi giro verso di lui e gli dico:"Noah è bellissima, ha tutto quello che volevo in una casa, non so come ringraziarti, ti amo".

 Fra poche ore c'è la mia festa di compleanno e sono andata a casa mia a prepararmi.

Finalmente le 20:00, l'ora della festa, arrivo in orario e ritrovo tutti i miei amici tranne Noah, preoccupata lo chiamo svariate volte, senza nessuna risposta...

Cosi chiamo la sua famiglia che lo aveva visto un'ora fa, ma da allora non sanno niente.

Tutti i miei amici mi dissero di non pensarci e di godermi la festa, penso che forse avrà avuto un contrattempo...

era da tanto che non aggiornavo la storia, purtroppo la scuola mi sta tenendo sempre occupata ma oggi ho trovato un po' di tempo per scrivere. Questo capitolo è il più lungo che abbia mai fatto, mi sono lasciata andare all'immaginazione, ovviamente gli altri saranno molto più corti e come sempre spero vi piaccia e mi scuso per eventuali errori