Sono le 7:30 di un dannatissimo Lunedì mattina di Settembre, non uno come tanti perché oggi è il mio primo giorno di scuola, ma come al solito i miei pensieri mi trascinano. La vacanze sono andate piuttosto bene e come al mio solito le ho trascorse in compagnia solo di Lee, dal momento che Ashley è dovuta partire in Australia con la sua famiglia ed è stata fuori per molto tempo. Abbiamo avuto modo di vederla solo su FaceTime, ma ogni momento è stato prezioso. Se sono pronta a ricominciare l'anno? Assolutamente no! Non ho voglia di rivedere quelle facce di cazzo la mattina, né tantomeno di dovermi svegliare presto, ma ben venuti nella mia vita, ed essendo adolescente se voglio che tra qualche anno potrò garantirmi il pane per mangiare, questo è solo l'inizio. A me non piace la scuola, e molti come mio fratello pensano che questa sia solo una sciocchezza. Ok sì, vado bene a scuola ed i miei voti sono molto alti, ma questo non ha senso. Non è che se mi piace studiare o se vado bene a scuola, io ami andarci. Per me potrebbe anche non esistere. Io non odio la scuola e penso che a renderla un posto assolutamente invivibile siano le persone che la frequentano ed il sistema assolutamente tossico. Quello che sto dicendo è che a fare della scuola un vero e proprio carcere non sono i troppi compiti da dover svolgere per il giorno dopo perché l'insegnate ti urla contro, i professori che ti urlano nelle orecchie la mattina, il preside che ti punisce anche per la più semplice cazzata... ma tutte quelle persone che ti parlano alle spalle, le solite risse che si creano in mensa, che per carità, io amo vedere la gente che si arrabbia, ma a volte raggiungono livelli troppo alti. Mi riferisco alle cheerleaders che ti sbattono il loro sedere in faccia se cammini tra i corridoi, senza pudore, così come alcuni ragazzi della squadra di calcio che sfoggiano i loro addominali. Vogliamo parlare delle nostre divise? No, grazie ma magari più tardi. Non le sopporto, ti stringono fino al midollo e se anche una spalla è scoperta... BOOM, giiirl sei in punizione. Detto questo... se ho piani per il nuovo anno? Assolutamente no, quest'anno voglio prendermela con calma. Sono appena uscita dal trauma più grande della mia vita, e come diceva mia madre: "Meglio non pianificare le cose. Lascia che siano loro a manifestarsi". Voglio lasciare che la vita faccia il suo corso; chissà, magaro quest'anno riesco a non finire nei guai!?!
Sento dei passi provenire dal piano di sotto, e dal momento che mio padre è partito la settimana scorsa per Tokyo, mi viene da pensare che sia proprio Mattia. Ed ecco a voi mio fratello! Addominali da sballo, farebbero impazzire ognuna di voi. Sorriso in cui ti ci perdi, occhi e capelli castani: il suo punto debole. Bello come il sole si poggia alla porta, mentre nel frattempo scorre con il dito sul suo cellulare. Sta per poco in silenzio. "Mad, è tardissimo. Muovi il culo dal quel letto e vatti a vestire se anche oggi vuoi evitarti il tuo solito cazziatone da primo giorno." mi dice per poi sparire nel nulla. "Va bene Mat" mi limito a dire, per fargli capire che fossi sveglia. Ma cosa vuole questo mo? Mi può prestare per caso un po' della sua voglia di vivere? Non per dire eh, ma credo di averla finita da un pezzo.
Mi siedo a letto intenta a spegnere la sveglia, per poi poter rilassarmi ancora un po' guardando il cellulare, ma qualcos'altro attira la mia attenzione. Sono le 7:45. "le 7:45?!?!" urlo, e sento un "Te lo avevo detto" provenire dal piano di sotto. Alchè sbuffo, mi butto sul letto e poi mi dirigo di corsa in bagno.
da: Lee🍿✨
Buonsalve. Pronta per oggi?a: Lee🍿✨
Mi conosci troppo bene. Certo che no!Poso il telefono dopo aver risposto a Lee, mi do una sciacquata velocissa al viso, per poi infilarmi, nella maniera più veloce possibile, la divisa appena stirata dalla tintoria che si trova nel vicoletto infondo a casa nostra. Questa divisa la odio. Nella nostra scuola non sono concesse tante cose 'fuori dal comune'. Ci è concesso usare i cellulari in qualsiasi momento, però se si tratta di gonne troppo corte, magliette scollate, crop top, jeans strappati e robe simili sappi che stai violando il regolamento sulla divisa scolastica. Ci fanno coprire fino al midollo, tanto da opprimerci anche l'anima. Tuttavia c'è gente che reputa la nostra divisa come 'carina', ma fanno sul serio?
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Just a playdate to u?|| Alejandro Rosario💕
FanficA story about a boy who falls in love for his brother's best friend. A story about a girl who falls in love for his best friend's brother. 🇮🇹 Maddy e Lee sono dei normalissimi sedicenni che abito nella città di Totowa, New Jersey. Sono migliori a...