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"JAMES DOV'È LA MIA CRAVATTA?!"

"NON LO SO, NON L'HO PRESA IO!"

"AH CERTO ED IO SONO LA REGINA ELISABBETTA!"

"AH NON LO SO SE SEI TRASFIGURATO IN UN UNDICENNE OPPURE SEI SOTTO EFFETTO DELLA POLISUCCO"

Dal dormitorio dei ragazzi provenivano urla del genere. Peter era già andato a fare colazione e Frank era con la sua nuova amica Alice. Remus era appena sceso in sala comune e stava raggiungendo Peter quando venne travolto da una ragazzina dai capelli rosso fuoco che stava cercando di portare sei libri insieme.

"Oddio scusami, non stavo guardando." si scusò la rossa cercando di riprendere i libri. Inutile, le caddero di nuovo.

"Tranquilla non fa niente. Aspetta che ti aiuto" Remus si stupì della sua capacità di essere riuscito a mettere insieme più di due parole con qualcuno che non fossero James, Sirius e Peter.

"Oh, grazie. Ah, comunque sono Lily Evans e tu?" si presentò la ragazzina.

"Remus Lupin" il biondino si stava stupendo sempre di più di se stesso.

"REMUSSSSSS!!!! SIRIUS MI HA LANCIATO IL TUO LIBRO!!" urlò una voce che Remus conosceva bene. James.

"Ehm...mi sa che ti vogliono...faccio da sola grazie" Lily stava per riprendersi i libri quando Remus la fermò.

"Ah tranquilla non fa niente. Se riusciamo ad andarcene in tempo non dovrò salvare dalla morte nessuno di loro due." ironizzò Remus. In realtà sarebbe stato lui ad ammazzare Sirius appena lo avrebbe visto.

"Si comportano sempre così?" chiese Lily mentre i due uscivano dal ritratto e si avviavano in sala grande.

"Si...pultroppo" rispose l'altro con fare disperato. Ormai ci stava facendo l'abitudine ma daltronde con James e Sirius nella stessa stanza non ti puoi certo aspettare di restare tranquillo!

"REMUSSSS MI DAI GLI APPUNTI DI TRASFIGURAZ- Oh ciao, tu chi sei?" Sirius era piombato in sala grande urlando, come al solito.

"Lily Evans...piacere" disse la rossa un pò sconvolta.

"Ah la famosa Lily Evans, James non fa altro che parlare di te e di quant- ahia!" Sirius venne interrotto da un calcio da parte di James.

"James Potter, onorato" disse James con un inchino. Nel mentre Sirius tratteneva le risate, Remus si portò una mano alla fronte con fare disperato e Lily lo guardava perplessa.

"Ehm...piacere..." disse la rossa poi si girò verso Remus "che ne dici se oggi ci incontriamo per studiare insieme?"

"Oh, va bene. Alle 16 in biblioteca?" Remus ricevette uno sguardo omicida da parte di James ma non ci fece molto caso.

"Ok. Allora ci vediamo oggi. Ciao Remus" salutò la ragazzina.

"TU MI DEVI PORTARE CON TE" disse James con un tono di chi non accetta repliche.

"Te lo scordi. È l'unica volta in cui sono riuscito a parlare con qualcuno che non siate voi e non voglio rovinare tutto. Magari potremo diventare amici" Remus disse quest'ultima frase sorridendo. Sbaglio enorme. James aveva uno sguardo omicida ed avrebbe benissimo potuto uccidere qualcuno.

"COSA?! TI RICORDO CHE QUELLO CON LA COTTA STRATOSFERICA PER LA EVANS QUI SONO IO!" James stava urlando. La McGranitt gli scoccò uno sguardo che non prometteva niente di buono ma James la stava ignorando completamente.

"Ma voglio solo fare amicizia" Remus non aveva intenzione di portare James. Sapeva benissimo che come minimo sarebbe esplosa la biblioteca se lo avesse fatto.

Ogni Luna ha la sua StellaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora