•22• 𝐴𝑚𝑖𝑐𝘩𝑒 𝑇𝑟𝑜𝑝𝑝𝑜 𝑆𝑝𝑒𝑐𝑖𝑎𝑙𝑖.

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|Lili|
Mi alzo di scatto, scostando le coperte e correndo in bagno.
Dio, non ancora..
Apro la porta che per la fretta sbatte contro la parete, provocando un tonfo.
Merda, manca solo che ora sveglio qualcuno..
Mi accascio subito per terra, appoggiando le mani sui bordi del water e e iniziando a rimettere anche l'anima.
Cazzo, fosse solo la sera allora potrei anche starci, ma è un continuo!
Oggi sono due giorni che sto così, ho paura anche solo ad andare a mangiare qualcosa che devo correre in bagno.
Dio, proprio in questi giorni dovevo stare male, eh?
Prendo dei respiri profondi, cercando di bloccare il conato che sento già salire.
Resto in questa posizione per diversi secondi, finchè non mi accorgo che sembra star passando, quindi mi giro su me stessa e mi siedo sul pavimento, appoggiando la schiena al muro.
Faccio scaricare l'acqua e porto le ginocchia al petto, asciugando alcune lacrime e sospirando.
Diavolo, ma possibile che non me ne vada mai una buona?
Che poi non ho ancora capito con cosa ho fatto indigestione: cioè, ho mangiato quello che hanno mangiato gli altri, niente di più e niente di meno!
Non so, magari ho preso freddo o qualsiasi altra cosa, ma devo capire che succede e cercare di risolvere il più in fretta possibile perchè non mi va proprio di passare il Natale in queste condizioni.
Sento la porta della mia stanza aprirsi e poi dei passi avvicinarsi.

<Lils?>
Cazzo, ci voleva solo questa...
Pochi secondi dopo, appare la mia migliore amica, facendomi sentire sollevata.
<mio dio Lili! Ma che succede? Stai bene?>
Scuoto la testa mentre lei si avvicina a grandi falcate.
<hey..>
Mormora inginocchiandosi davanti a me che continuo a piangere in silenzio.
<mi sono preoccupata, ho sentito un tonfo dalla mia stanza e pensavo fosse successo qualcosa di sotto, ma poi ho sentito che tiravi lo sciacquone..>
Abbasso lo sguardo mentre lei mi prende una mano.
<cos'è successo?>
Chiede facendo un lieve sorriso.
<sicuramente ho fatto indigestione, è da ieri mattina che sto male con lo stomaco e per qualsiasi cosa devo correre in bagno..>
Rispondo prendendo un bel respiro.
<scusa tanto, non ti volevo svegliare: è che dalla fretta di correre in bagno non ho fatto attenzione alla porta ed è andata contro il muro>
Continuo facendole scuotere la testa.
<sai cosa mi importa che mi hai svegliata?>
Chiede facendomi fare un lieve sorriso.
<che dici se ti preparo una bella tisana calda?>
Chiede ancora.
Sto per rispondere quando un altro conato arriva all'improvviso, facendomi alzare di fretta e riabbassarvi verso il water.
Cami si avvicina subito, accarezzandomi la schiena e raccogliendomi i capelli in una mano, per non farli finire davanti al viso.

<Lili>
Mi richiama appena vede che inizio a tossire.
<Lili, calmati>
Dice porgendomi un'asciugamano.
Annuisco lievemente e prendo un bel respiro.
<che fortuna, eh? Sto male proprio pochi giorni prima di Natale..>
Dico ironicamente facendola annuire.
<ma.. hai mangiato qualcosa di strano?>
Chiede dopo poco.
<no, quello che avete mangiato voi.. magari ho preso freddo>
Scuoto la testa facendola annuire pensierosa.
<allora, questa tisana ti va?>
Chiede dopo qualche secondo passato a riflettere.
<si>
Rispondo alzandomi lentamente e tirando lo sciacquone.
Mi fa un lieve sorriso e mi conduce fuori dalla stanza, chiudendo piano la porta.
<che ore sono?>
Chiedo a voce bassa.
<le cinque e ventitrè>
Risponde facendomi sgranare gli occhi.
<non provare a ripeterlo!>
Mi ammonisce sorridendo.
Scuoto la testa e la seguo giù per le scale.
<ho svegliato anche Dylan?>
Chiedo facendogli fare una mezza risata.
<macchè, non si sveglia nemmeno con le cannonate!>
Rido leggermente, sedendomi su uno sgabello e portando le mani in grembo.
Dio, speriamo che sia solo questione di un paio di giorni e che poi mi senta meglio..

Oh mio cara ragazza, io l'ho detto che tutto doveva ancora accadere!
Non dovete sottovalutare le mie parole, ricordatelo!
Ora quello che manca è solo scoprire quale male ti affligge e vedere come risolverlo.
Mentre le due donne parlano in cucina, un'altra dai capelli color carota si sveglia disturbata dai vari rumori e dalle voci che le sembra di aver percepito.
Facendo il meno rumore possibile, scivola via dalle braccia del fidanzato e scende silenziosamente le scale.

All I Want for Christmas is You..||SprousehartDove le storie prendono vita. Scoprilo ora