Angel [mary x ririka]

Capitolo 2: "Non devi fingere"

Mary's pov:

Due ragazze del club Momobami, controllando alcune arti della medicina, erano riuscite ad avvelenare Yumeko, che stava scommettendo con loro insieme a Suzui.

Saotome: Yumeko!

Spalancai la porta della stanza, con il battito cardiaco irregolare e un mal di testa lancinante.

Miri Youbami: qualcuno deve prendere il posto di Yumeko...

Miyo Inbami: il tempo scorre, a Jabami san non resta molto tempo...

Saotome: razza di puttane! Avvelenare è come barare, come vi siete permesse?

Intanto, turbata dai rumori, la vicepresidente accorse nella stanza.

Saotome: giocherò io al posto di Yumeko. Giocherò....

Dissi rivolgendo il mio sguardo a quella maschera priva di sentimenti.

Saotome: giocherò i miei 101 voti!

Suzui: 101 voti?!

Mi sedetti e rincominciammo a giocare, la vicepresidente portó sul tavolo la cassa, piena di fiche delle elezioni.

Runa: ripeterò le regole per Mary. Questo gioco è il gambling tipo 0! Vengono distribuite 4 carte ciascuno, che valgono di valore dal 0 a 4.
A turno ognuno mostra una sua carta.
Quella viene a sommarsi al totale.
Il totale non deve superare il numero 9. Se lo fa, la persona che lo oltrepassa questo numero perde! E dovrà pungersi un dito su quegli aghi, imbevuti delle stesso veleno per il quale Yumeko sta soffrendo.

Quindi la carta col valore di 0 è molto forte in questo gioco. Averne anche solo uno può salvare la vita.

Runa: distribuisco le carte allora!

Saotome: Suzui, mostra le tue carte.

Suzui: ma...o-ok.

Suzui's pov:
Yumeko mi aveva detto di fidarmi delle mosse di saotome, e così farò. Devo salvare Yumeko.

Mostrai le mie carte, era davvero una mano penosa.

Tre carte da 1 e una da 2.

Buttai le carte sul tavolo, mostrandole.

Saotome tornó a guardare il suo mazzo, sorridendo sotto i baffi con malizia.

Mary's pov:
Come immaginavo, il giudice Runa ha usato uno schema preciso nel mischiare le carte. Come ho potuto notare dalla mano spazzatura di Suzui, si ripresenta lo stesso schema di carte ogni 16 che vengono date.
Yumeko deve averlo già notato, ma non era sicura che anche io lo avessi saputo.

Yumeko, cosa hai in mente?

Ririka's pov: (vicepresidente)
Ho intenzione di rivelare il mio nome a Mary....ho intenzione di diventare sua amica.
Come ha detto mia sorella, dobbiamo collaborare per le elezioni, e devo far si di rispettare le sue condizioni.

Peró....

Non la voglio solo come alleata.

Ha una grande maestria nel gioco d'azzardo, probabilmente si è accorta del metodo utilizzato da Runa nel mischiare le carte.

Oh, Mary Saotome ha un enorme potenziale.

Vorrei solo che non mi vedesse come una minaccia.

Saotome: Siete voi le deboli! Non vi siete accorte che il gioco si basava sul metodo usato dal giudice nel mischiare le carte? Idioti!

Runa: Miyo, hai una carta 0? Se non la hai perdi!

Miri: s-si...

Miyo: scaglia un tre, avanti. Devi essere tu quella che perde fra le due.

Miri, senza dire una parole, scaglió il suo tre, portando il totale a 12. Mise un dito su uno degli aghi affilati, pungendosi.

Miyo: andiamo forza.

Miri: s-si..

Miyo: Saotome...non finisce qui. La prossima volta, ti uccideró.

Saotome: provaci.

Il coraggio di Mary è il suo punto di forza. Vorrei essere come lei.

Mary's pov:
Presi le fiale di antidoto e andai verso Yumeko.
Le carezzai una guancia.
Saotome: È tutto ok ti porto in infermeria.
Con l'aiuto di Suzui la portammo in infermeria.
Mentre la trasportavamo, sentii i passi della vice presidente. Probabilmente ci stava seguendo.
Posai Yumeko sul letto, Rei batsubami le diede l'antidoto.

"Guarirà presto"

Uf, che sollievo.

Uscii dall'infermeria, trovando la vice presidente.

Saotome: ancora tu, vicepresidente?

Ririka: chiamami Ririka.

Saotome: uh?

Ririka: il mio nome è Ririka Momobami. Vorrei parlare con te per un attimo.

Saotome: vieni, seguimi.

La portai in una stanza vuota.

Saotome: mettiamo in chiaro una cosa. Quando sei con me, visto che hai detto di diventare amiche, voglio che levi la maschera.

Ririka: va bene, mary-san....

Si tolse la maschera, e vidi che era molto, anzi, troppo imbarazzata.

Ririka: scusa è solo che...non ho mai mostrato a nessuno, apparte mia sorella, il mio volto.

Mary saotome: perché devi indossarla?

Ririka: la indosso da quando sono bambina. Sono stata sottomessa da tutti, ho pensato che nessuno mi avrebbe più giudicata se avessi indossato una maschera. Non dirlo a nessuno ti prego...me ne vergogno troppo.

La ragazza mise le mani sul suo volto, iniziando a piangere.

Mary: è tutto ok, non lo dirò a nessuno. Ci vediamo domani a scuola. Non vedo l'ora di allearmi con te.

Dissi per poi uscire dallo stanzino.

Che ragazza piena di misteri....
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