"amore, ciao! come va?" Nonna Amalia, con voce affannata, si preoccupa subito del mio benessere fisico. Noto che sta facendo molti sforzi nel riprendere fiato e quindi ricambio la domanda. "a me si, ma a te? sei stanca presumo."prima che la nonna possa rispondere, la piccola inizia a piangere, quindi mi affretto a dirglielo. "nonna, scusami! Bianchina ha la febbre e sta piangendo come una matta!" noto che il suo respiro diventa irregolare e poi la sento mormorare piccole "paroline in codice". "amore, vai, vai, ti richiamo dopo!" stacco subito e poi mi dirigo da lei. Prendo il termometro appoggiato al termosifone e mi affretto a misurarle la temperatura:37. Non è alta come credevo, quindi qual è il motivo di questa agitazione? prendo il cellulare e chiamo Claudio, che risponde circa dieci minuti dopo. "Claudio, la piccola piange e non so cosa fare! non riesco a calmarla!" momento di esitazione. Poi, riesce a parlare. "arrivo, so io cosa fare." stacca e subito dopo la porto in doccia: dovrebbe aiutare. Dopo un bagnetto rilassante è molto più tranquilla (anche perchè ha finalmente indossato il pigiama verde che nonna Amalia le ha spedito, si, quello con le ranocchie strane di cotone). Bussano alla porta:è Claudio. "hey, ho portato alcune cose!" abbasso gli occhi e noto delle buste del mercato di fronte a noi: cosa diamine ha fatto? "che cos'è?" mi guarda, sorride e successivamente si avvicina al mio orecchio. "indossa qualcosa di comodo, ti servirà." prendo dei pantaloni larghi, una maglia e indosso le pantofole. Cosa avrà intenzione di fare?
"Alice, ma quanto ci metti! vieni qui prima che venga io!" corro in cucina e noto che gli ingredienti sono stati esposti con cura maniacale sul bancone ikea che ci accompagna dall'inizio: farina, uova, zucchero a velo, burro e lievito. In una ciotolina bianca anche due scorze di limone. "cosa.." indossa il cappellino da chef, vinto ad una competizione tra papà, e mi chiama per andargli vicino. Mi passa poi il grembiulino rosa. "la ricetta dice che dobbiamo versare la farina sul piano da lavoro... vero Bianchina?" l'unica cosa che mi viene da pensare è che tutto questo è strano. Claudio non ha mai rinunciato al lavoro per noi. Poco prima che io possa prendere il piano da lavoro, mi ritrovo della farina sui capelli e su tutto il corpo. è una lotta! cominciamo a cospargerci di farina ed in meno di dieci minuti tutto il pavimento è bianco. Almeno Bianca si è divertita! "bene, ora possiamo preparare i biscotti?" cosa, sul serio? i biscotti? diamine, glieli chiedo dall'inizio! sono così...così...euforica! non sono mai stata più felice nella mia vita.
"apri il forno! come...come sono?" emana un profumo incredibile, come quelli che si trovano di Domenica nelle case delle nonnine. Sono bellissimi! "sono stupendi! guardali!" si avvicina al forno e vedo comparire sul suo volto un'espressione fiera: mi rende felice! passiamo la seguente mezz'ora nel curare i dettagli della decorazione in ordine maniacale. L'ultimo pezzetto et voilà! il dolce è servito! Bianca si avvicina a noi e subito mi strappa dalle mani un biscottino: mastica, ingoia e si lecca anche i baffi! "vi va di vedere un film nel letto?" "prima dovremmo...lavarci." mi guarda e mi da un biscotto. Successivamente, mi invita ad andare in doccia. Questa dolcezza mi destabilizza! "diamine, Bianca ha già fatto la doccia!" "allora portala in vasca con te." riesce sempre ad avere idee migliori delle mie. è impossibile!
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l'allieva|| alice e Claudio
Fanfictiondopo la mia prima ff riguardante l'allieva, ho deciso di colmare il vuoto che la mancanza mi ha provocato scrivendo e immaginando con voi. Spero vi piaccia, buona lettura!💖