Victoire Evans, una seconda sciance 💕💭

Chapter 11

-Oh, Lils! Tua sorella è adorabile!

Sev era arrivato da pochi giorni a casa Evans, e Victoire, la sorellina di Lily, aveva già catturato la sua attenzione.
-smettila di dargli attenzioni, Sev. Altrimenti si sentirà troppo importante e ci sottometterà come suoi schiavi.
-Ma dai Lilly, io sono un angioletto!
*Sbatte le palpebre*
-Lily, ma dovevi proprio portare qui un'altro tuo amico mostro? Sono l'unica normale in questa casa. VIA DALLA MIA CAMERA TU!
Petunia intanto urlava contro la sorellina, entrata in camera sua per sbirciare tra i libri.
In quel periodo era davvero arrabbiata col mondo, era invidiosa delle sorelle. Tutte le attenzioni andavano a Lily, che aveva passato l'anno fuori casa, e lei era sempre chiusa in camera sua, non permetteva a nessuno di sbirciare nei suoi pensieri.
-Tunia! FINISICILA! Sev andiamocene da questa piccola rompiscatole. Ti lascio sola con... com'è che si chiamava? Kul Spruze?
-Ciao ciao, comparsa!
~~
-Lilly, com'è Hogwarts? Ci sono i draghi? E i folletti? E le fate?
-Nulla di tutto ciò, Vicky. Ci sono scope volanti che ti sfracellano al suolo, bolidi che ti spaccano il cranio e due vipere antipatiche e vanitose chiamate Black e Potter.
-Ma- ALLORA NON CI VADO AD HOGWARTS SCUSA!
-Lasciala perdere, Vic. Oltre queste cose ci sono anche un bel prato verde e un albero all'ombra. Perfetto per leggere un libro. Ah, e ovviamente ci sono io.
-Wow, come se tutto ciò dovesse farle cambiare idea, Sev.
Lily tirò uno schiaffo gentile sulla guancia di Severus.
-VIC, TUA SORELLA MI PICCHIA1!1!
-LILLY non picchiare Sev, senno TI DECAPITO A CALCI!
-oh no, che paura.
Intanto la signora Evans chiamava per il pranzo.
I ragazzi dopo pranzo si rifugiarono in camera di Lily, e Severus stava leggendo "babbarabba e il ceppo salterino" alle due sorelle.
*Campanello*
-oh, Vicky, Sev, aspettate che vado ad aprire.
~~
-DYLAN! ODDIO CIAOOOO
Sulla soglia c'era l'amico di Lily, Dylan, che si stava togliendo le scarpe per entrare.
-Ciao Lils. Ho pensato di farti una sorpresa. Disturbo?
-OH NO, assolutamente NO! Mi mancavi! Non ci vediamo da un bel po'. Forza, saliamo in camera, c'è anche Severus.

-E che ci fa lui qua, Lils?
-Oh, è venuto a trovarmi, che problema c'è? Forza, continua a leggere!
-Lily, cos'è questo?
Dylan si era avvicinato alla libreria di Lily, incuriosito da un qualcosa sulla mensola
Lily si alzò per mostrargli le sue cose, e i due iniziarono a raccontarsi storie.
-L-Lils, non sto tanto bene, ti va se la storia la finiamo dopo?
-Va bene Sev, va pure in camera a riposare.
~~
Un malinconico Severus era steso sul letto triste, a rileggere uno dei suoi libri di pozioni.
-È-è permesso? Sev?
-Ugh, oh, Vic, vieni pure. Siediti qui.
-Sev, come mai piangi?
-COSA?! IO? NON STO PIANGENDO
-E invece si, Sev. E voglio che mi dici il perché.
-Non preoccuparti, nulla di grave, non devi preoccuparti per me. Vuoi che ti legga qualcosa?
-SIIII continuiamo la storia di prima! PEEEEERFAVOREEEEEEE
-Va bene Vic, va bene. Allora...
~~
-Vic, la storia è finita. Cosa vuoi fare ora? Vic?
Vicky respirava piano appoggiata alla spalla di Severus, con gli occhi chiusi. Stava dormendo.
-Ehm. Sev. Calmo. Allora... Non voglio svegliarla ma-
-TU BRUTTO MOSTRO! SCROLLATI MIA SORELLA DI DOSSO!
Petunia era entrata senza bussare, e sbraitava contro Sev. Provava a strattonare la sorella, che si svegliò.
-TUNIA COSA VUOI?! Sev mi stava leggendo una storia! Vattene via!
Petunia tirò uno schiaffo talmente forte alla sorellina che l'impronta della mano era rimasta sulla guancia.
-STA LONTANO DA VIC, STUPIDA BABBANA!
Severus avventato si stava scagliando contro Petunia, per proteggere Vicky. Intanto stava entrando anche Lily...
- Cosa succede qui? SEV?