《FANFICTION VKOOK ITALIANA》
Taehyung è un ragazzino di 17 anni timido e introverso,i suoi unici amici sono Jimin e Jin,ogni primo giorno di scuola per lui è una tortura perché vorrebbe fare amicizia e conoscere qualcuno e magari innamorarsi,dato che...
Jungkook apre la porta e vedo spuntare una testa azzurra, ci mancava solo lui. Io e Jimin ormai siamo fregati. Sento Jimin imprecare accanto a me. 《 Guarda guarda chi abbiamo qui, il tigrotto e il pulcino》 afferma Yoongi rivolgendosi a noi, Jungkook lo invita ad accomodarsi con noi attorno al tavolo. 《 Smettila di chiamarci con questi nomignoli e vediamo di muoverci a terminare questo compito, non vogliamo trascorrere più tempo del dovuto con voi due》 afferma Jimin; Yoongi lo osserva con un sorrisetto sulle labbra e si accomoda accanto a lui facendo innervosire di colpo Jimin. Jungkook ovviamente si siede vicino a me, troppo vicino per i miei gusti, ma dato che sono già stanco di questa situazione faccio finta di nulla e giro lo sguardo verso il mio quaderno facendo finta di leggere le note da me prese durante la lezione. Finalmente decidiamo di metterci al lavoro e trascorriamo le due ore seguenti a organizzarci su come procedere per il progetto, con Jimin e Yoongi occupati a bisticciare tra loro e a cercare di concludere qualcosa, Jungkook non perde occasione per infastidirmi, tirandomi la gomma in testa, oppure avvicinandosi TROPPO a me, tant'è che sento il suo fiato sul collo e comincio a sudare, lui notando il mio essere agitato decide di stuzzicarmi ancora di più cominciando a muovere la sua mano dalla mia coscia fino a risalire al mio inguine e giunto lì stringe il mio sesso da sopra i pantaloni. Cerco di spostargli la mano ma è troppo forte per me, perciò preso dall'ansia mi alzo di scatto dalla sedia e vedo la sua mano tornare sulla sua gamba come se nulla fosse 《Tae che succede ?! 》 mi chiede Jimin con un'area allarmata prendendomi la mano, io scuoto la testa《 N-niente Jimin devo andare in bagno》 dico inventandomi la prima scusa che mi viene in mente e corro verso le scale. Corro su per le scale con il cuore che mi batte all'impazzata 《Che diavolo sto facendo?! Non so neanche dove sia il bagno in questa dannata casa che è enorme! 》 Cammino lungo il corridoio e noto una porta socchiusa, così preso dalla curiosità decido di entrarci e scopro essere la camera di Jungkook. 《Però non è così male, e poi ha un bel gusto nell'arredare 》, farfuglio tra me e me mentre cammino verso la parete sulla quale sono appesi molti quadri dalla bellezza disarmante, rimango sbalordito 《Chissà chi sarà l'artista 》mi chiedo e poso lo sguardo in basso per leggere la firma GCA, 《Non l'ho mai sentito nominare chissà chi è》 penso mentre con la mano sfioro la cornice del quadro, decido di continuare a camminare e mi osservo attorno.
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La camera ha un arredamento moderno e molto semplice, niente di troppo, un letto, un armadio, uno specchio, un comodino, tutti con i toni del bianco e del nero con dettagli rossi. Su un mobile noto una cornice con all'interno una foto, ci sono 2 ragazzini ,uno dei quali sicuramente è Jungkook, l'altro sembra essere un po' più grande con un sorriso stampato in volto, una donna bellissima e un uomo molto attraente 《Sarà sicuramente la famiglia di Jungkook ,però come sono carini insieme, e Jungkook sembrava proprio un coniglietto da piccolo con quelle sue guance paffute e i denti leggermente sporgenti》 penso sorridendo inconsciamente, Peccato che ora sia proprio un maniaco affermo a voce alta sospirando . 《Vedo che ti stai divertendo nella mia camera》 sento dire alle mie spalle e vedo Jungkook appoggiato allo stipite della porta on le braccia conserte mentre mi osserva con uno sguardo compiaciuto, deglutisco 《I-io non volevo, stavo cercando il bagno》 affermo abbassando lo sguardo verso il pavimento arrossendo sapendo di essere stato colto sul fatto. Sento Jungkook muoversi e avvicinarsi a me, di scatto alzo la testa e il respiro mi si mozza in gola quando vedo il suo viso avvicinarsi pericolosamente al mio, d'impulso arretro di poco poiché il mobile alle mie spalle mi vieta di andare oltre, Jungkook allunga le mani verso il bordo del mobile incastrandomi tra il suo corpo e quest'ultimo; cerco di spingerlo via ma non si muove neanche di un centimetro, ma che diavolo di esercizi fa per essere così forte!
Salve a tutti, mi dispiace per non aver più pubblicato per due anni ,ma come ho detto anche nei capitoli precedenti sono accadute delle cose che mi hanno segnato profondamente , non vi nascondo che sono passati 3 anni dalla scomparsa di Jonghyun ma non sono ancora riuscita a riprendermi dallo shock, pian piano sto riprendendo in mano parte della mia vita , sto cercando di costruirmi un futuro. Non è facile farlo ma ci sto mettendo tutta me stessa! Oggi ho riaperto la mia storia dopo due anni e ho provato a scrivere qualcosa di leggibile, spero che possiate capirmi ma sono proprio arrugginita, preferisco sempre leggere che scrivere e ho letto storie dalla bellezza disarmante, non so come queste persone facciano a scrivere così meravigliosamente ma voglio farvi un applauso! Per tutti coloro che mi hanno lasciato commenti sulla storia vi ringrazio INFINITAMENTE e vi chiedo scusa per non avervi risposto ma non ero in me e non volevo parlare con nessuno. Se c'è ancora qualcuno che sta leggendo la mia storia vi ringrazio per la pazienza. Vi auguro che possiate stare in salute e auguro a tutti noi un 2021 più sereno, per tutti coloro che magari hanno bisogno di parlare io sono qui. Non tenetevi tutto dentro , potete parlarne con me che sono un sconosciuta e non vi giudicherei mai. Vi voglio bene !
