La famiglia Potter aveva visto i ricordi di Harry sino alla fine della sua prima partita.
James è felicissimo, suo figlio Harry era già un ottimo cercatore a 11 anni.
-che mi salvi qualcuno- pensò Lily, conosceva la fissazione di James per il quidditch, e avere un figlio appassionato di quidditch come il padre peggiorava tutto.
Sarebbe sopravvissuta?
Per fortuna fu salvata dalla Mcgranitt che entrò.
-grazie Minerva, questi due parlavano di quidditch..-
Harry sorrise.
-allora famiglia Potter, volevo comunicarvi che Harry ha la settimana libera, potrà stare con voi, e sicuramente vi aiuterà a sistemare villa Potter-
-grazie Minerva- disse un Harry entusiasto.
-Harry i tuoi amici stanno arrivando, le ho chiesto di cancellare la memoria agli alunni, dovevano dimenticarsi di Ethan Smith e Jane Prewt-
-perfetto professoressa-.
Nell'ufficio entrò una ragazza dai capelli rossi che saltò addosso a Harry.
I due ragazzi si baciarono.
-ciao amore- disse Harry.
-hey amore- rispose Ginny.
Salutarono anche Hermione e Ron.
-mamma papà, vi presento la mia ragazza, Ginny Weasley--disse Harry.
I signori Potter strinsero la mano di Ginny.
-vi presento anche Ron Weasley, fratello di Ginny, e la sua ragazza Hermione Granger-
Dopo le dovute presentazioni, la famiglia Potter si smaterializzò all'entrata di Villa Potter
-Benvenuto Harry a villa Potter- disse James orgoglioso.
-papà avremmo molto lavoro da fare...- disse Harry.
Villa Potter si trova in una collina difronte a un lago bellissimo.
La casa anche se è dispersa nel nulla era molto protetta.
La chiave del cancello per poter entrare era ben nascosta.
La chiave era tra i rami del ciliegio che c'era nell'altra collina.
James andò e la prese per poi aprire il cancello.
Una volta percorso il viale aprì la porta di casa Potter.
Ciò che videro stupì James. I suoi genitori erano vivi, anche se un pò vecchi.
-mamma? Papà?-
-James!- disse Euphemia Potter.
Il ragazzo si avvicinò.
-non eri morto?- disse la madre.
-no mamma sono risorto in un certo senso-
-campione!-urlò Fleamont Potter.
James abbracciò anche lui.
I genitori di James hanno precisamente 79 anni.
-mamma papà, come saprete sono sposato con Lily Evans-
-salve signori Potter- disse Lily, essi ricambiarono il saluto.
-voi avete visto Harry solo una volta, in ospedale. Oggi lo rivedrete, eccolo-
Harry si avvicinò.
-Ciao Harry!- lo salutò la nonna che lo abbracciò, ovviamente Harry ricambiò.
-Harry James Potter, non saluti tuo nonno?- disse in modo scherzoso Fleamont Potter.
Harry abbracciò anche lui.
-Harry raccontaci un pò la tua vita.. Sappiamo che hai dovuto vivere con i tuoi zii, ma non potevamo prenderti, Lily ti ha protetto con l'amore, quindi per avere la stessa protezione dovevi vivere con persone del suo stesso sangue, purtroppo con i tuoi zii- disse triste Euphemia.
-tranquilla nonna, comunque si, a mamma e papà ho fatto vedere già i miei ricordi, adesso vi racconterò tutto sino a dove loro sanno, poi la Mcgranitt ha detto che potevo prendere il pensatoio, quindi vedrete il continuo del primo anno- disse Harry.
Il ragazzo che è sopravvissuto iniziò a raccontare tutto.
Anche a Hermione Granger fu concessa una settimana.
La ragazza si era materializzata nel giardino di quella che dovrebbe essere la nuova casa dei genitori.
-tesoro è arrivata- disse il signor Granger.
-Amore mio- la abbracciò la madre seguita dal padre.
-ciao mamma, ciao papà- li salutò la ragazza in lacrime di gioia.
-entriamo Mione, così ci spieghi tutto ok?- gli disse la madre dolcemente.
La famiglia Granger entrò dentro casa loro.
La loro Mione spiegò tutto, il perché gli ha cancellato la memoria e altro.
Però la cosa che a loro importava di più è che la loro famiglia sia riunita.
Nessuno però sapeva che due persone erano tornate.. Chi saranno?

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ɪʟ ʀɪᴛᴏʀɴᴏ ᴅɪ ᴊᴀᴍᴇꜱ ᴇ ʟɪʟʏ ᴘᴏᴛᴛᴇʀ
ФанфикÈ il settimo anno di Harry. La guerra è finita un paio di mesi fa, e Harry è triste, cupo e silenzioso. Nessuno riesce a farlo più ridere veramente, neanche la sua bellissima Ginny. Ma qualcosa cambierà durante il settimo anno... Harry sorriderà di...