Harry era seduto nel suo letto, viveva nella casa del suo padrino Sirius Orion Black.
Viveva con Ron, Hermione e Ginny.
Essi vivevano con lui per farle compagnia.
Il giorno dopo sarebbero tornati ad Hogwarts, dovevano aiutare, molti professori erano morti.
Harry si alzò dal letto e si avvicinò alla finestra.
-È colpa mia se sono tutti morti..- pensò Harry.
-le persone a cui volevo bene erano morte..- disse singhiozzando.
Però si sentì un'altro pianto dalla stanza accanto. Era Teddy Lupin. Il suo figlioccio.
Il ragazzo uscì e andò da Teddy.
Lo prese in braccio.
-ciao Teddy- disse Harry piangendo.
Il bambino si calmò.
-che bravo bambino che sei- disse Harry che pian piano smise di piangere.
Il bambino sorrise.
-vieni piccolino, adesso andiamo a mangiare- disse il corvino.
Harry scese e c'era la sua bellissima ragazza che stava preparando la cena insieme a Hermione.
Ron invece era nel tavolo aspettando ovviamente il cibo.
-Teddy guarda, c'è zia Ginny-
Ginny si girò.
-ciao Teddy!- disse la ragazza che prese in braccio il bambino.
-Hermione è pronto?- chiese Ron
-no Ronald! Basta chiederlo!- disse Hermione.
Loro erano ignari di ciò che stava succedendo a Godric's Hollow.
Lily Potter si risvegliò. La donna si alzò e si guardò intorno. La casa era distrutta.
Guardò nella culla, dove per lei un paio di minuti fa c'era il piccolo Harry. Ma Harry non c'era.
La donna iniziò a piangere.
Nel frattempo James Potter si era svegliato.
-Jam-es- urlò una Lily che piangeva.
L'uomo si alzò dal pavimento, chiedendosi perché era lì e salì su nella cameretta di Harry.
Harry non c'era.
L'uomo si avvicinò a su moglie e iniziò a piangere anche lui.
-È morto...- le disse lei.
-come ha potuto quell'essere uccidere un bambino innocente- disse James.
-tesoro dobbiamo andare ad avvertire Silente, c'è la fai?- chiese James singhiozzando.
-si- disse Lily continuando a piangere.
L'uomo prese per mano Lily e si smaterializzarono ai confini di Hogwarts.
I due camminarono mano nella mano.
Dopo un pò erano arrivati.
Entrarono e si diressero all'ufficio del preside.
-sorbetto al limone- disse James.
Il gargoyle non si mosse.
Per James la cosa era strana, Silente le aveva detto che era quella la parola d'ordine per venire per ogni evenienza.
Le scale comparirono, stava scendendo la Mcgranitt
-chi siete voi?!- urlò la professoressa.
-James e Lily Potter--disse James.
-non vi credo- rispose la professoressa.
-se non ci crede ci dia il verisaterum-
-giusto, seguitemi chiunque voi siate-
La professoressa fece sedere i suoi ex alunni e gli fece bere il verisaterum.
La Mcgranitt fece bere a tutti e due il verisaterum.
-come vi chiamate-
-James Potter-
-Lily Potter-
-James con chi è sposato?-
-con Lily Evans-
-Lily con chi è sposata?-
-James Potter-
-Avete figli?-
-si, Harry James Potter--dissero i due.
-James sei un animagus?-
-si- disse l'uomo trasformandosi.
-siete veramente voi...-
-si,professoressa, dov'è Silente? Harry ci ha lasciati..-
-giusto siete tornati in vita..-
-ma che dice?- disse Lily
-siamo nel 1998, e vostro figlio è vivo e vegeto, ha 17 anni-
-quando potremo vederlo?- disse Lily con un sorriso raggiante in volto.
-non adesso, dobbiamo prepararlo psicologicamente, mesi fa ha visto morire chi amava e ha ucciso Voldemort, quando vi vedrà non avrà una bella reazione.. Capitelo, lui sa che eravate morti-
-mio figlio ha affrontato Voldemort?!- disse Lily in contemporanea a James
-eh si-
-perché siamo morti?- chiese James
-la sera di Halloween del 1980, Minus vi ha venduti a Voldemort. Esso è andato a casa vostra, ha ucciso James per primo, Lily tu potevi salvarti se avresti scelto di non proteggere Harry. Ma tu ti misi in mezzo a Harry e Voldemort, esso ti lanciò l'anatema che uccide, tu eri riuscita ad ucciderlo in tempo. Harry non era morto grazie alla magia più potente al mondo l'amore. L'anima di Voldemort rimbalzò su Harry, provicandogli una cicatrice-
I due rimasero a bocca aperta.
-ci può raccontare ciò che è successo in questi anni?- chiese Lily.
-penso che tocchi a Harry farvelo vedere-
-ciao Lily ciao James!- esclamò una voce che avrebbero riconosciuto subito, era Albus Silente.
Si girarono e videro l'uomo sul quadro.
Però affianco a lui c'era anche Severus Piton.
-Salve Albus, ciao Severus--disse Lily
-Salve Albus, ciao mo-Severus- disse James.
-quindi siete morti anche voi?- chiese la rossa.
-sì Lily, la Mcgranitt è la nuova preside di Hogwarts-- gli rispose Albus.
-professoressa dove alloggeremo? La casa è distrutta..-
-tesoro potremo andare a vivere con Felpato-
-emh... È morto..-disse la Mcgranitt
-come?Remus?- disse James
-anche Remus è morto.. Vi spiegherà tutto Harry-
-oh- disse James
-allogierete ad Hogwarts, nella stanza delle necessità, nessuno entrerà da voi-
-grazie professoressa--risposero James e Lily.
-domani Harry entrerà a Hogwarts per il suo settimo anno, è questione di un giorno-
-va bene professoressa, a domani-
-Arrivederci signori Potter-
-Arrivederci--risposero
I due ragazzi si diressero alla stanza delle necessità.
Una volta che le porte si materializzarono entrarono, e la stanza aveva preso la forma di un appartamento.

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ɪʟ ʀɪᴛᴏʀɴᴏ ᴅɪ ᴊᴀᴍᴇꜱ ᴇ ʟɪʟʏ ᴘᴏᴛᴛᴇʀ
أدب الهواةÈ il settimo anno di Harry. La guerra è finita un paio di mesi fa, e Harry è triste, cupo e silenzioso. Nessuno riesce a farlo più ridere veramente, neanche la sua bellissima Ginny. Ma qualcosa cambierà durante il settimo anno... Harry sorriderà di...