Io ancora qui,
Solito posto,
Solita finestra
Il tepore del tuo ricordo
Che riscalda le mie giornate,
Umide e spoglie
Quand'è così che si fa?
Ti fanno male e tu torni
A testa bassa e cuore grande
Sperando in qualche gentilezza,
Di quelle che vedi di rado
E quando arriva
Ti chiedi quando ne rivedrai un'altra
Una carezza delicata
Sul tuo viso livido
E una bella parola
Che fa apparire quelle fossette
E io ti vorrei sempre così,
Sempre felice
Perché guardandoti
L'incantarsi assume un altro sapore.
-M.G.