In piedi abitanti dell'Upper est side, è importante iniziare la giornata con il piede giusto, non c'è niente di più brutto che svegliarsi dalla parte sbagliata del letto o di doversi svegliare alle 6 di mattina nel weekend. Valige pronte per essere portate sull'aereo diretto a Parigi, era ora di tirarsi fuori da quelle morbide lenzuola di seta, prepararsi e dirigersi in orario all'aeroporto privato della famiglia di Tessa.
Ero pronta così stavo per scendere le scale per andare a fare colazione, dico una sola cosa, io assonnata tacchi e scale bagnate. "Signorina Blair le scale sono-" Dorota, la mia assistente/domestica, non fece nemmeno in tempo a parlare che scivolai a faccia avanti. Per fortuna niente di grave così corro a fare colazione dopodiché arrivó Chuck, si avete capito bene era venuto a prendermi per andare all'aeroporto.
Eravamo sul jet privato, io accanto a Tessa e Benjamin e Chuck difronte a noi, quando vidi un ragazzo. Doveva essere il ragazzo di cui mi ha parlato Tessa. "Bonjour ma chére tu devi essere Blair Waldorf se non erro"disse il ragazzo "No non sbagli caro, invece tu saresti?"dissi "Thomas, Thomas Grimaldi dolcezza"disse baciandomi la mano "Vedo che a Parigi ci siano le cose che adoro di più, moda eleganza e buone maniere" dico guardando Chuck che sembrava fosse geloso. Thomas è un ragazzo alto magrolino, occhi verdi e capelli lisci e biondo platino, come se fosse il principe azzurro che tutte da piccole volevamo sposare,ammettiamolo! Inutile dire che in quel momento ero totalmente affascinata da lui, Tessa gli fece posto e così si sedette accanto alla sottoscritta, iniziò a parlare della bellezza di Parigi della sua vita e tutto questo riuscendo a non annoiare me, al contrario degli altri che erano sul punto di dormire.
Eravamo entrambi presi e interessati dal discorso, sentivo i suoi occhi verdi e il suo sorriso incollati su di me, ma a rovinare il momento arriva la hostess ad avvisarci che fra poco atterreremo. Svegliamo gli altri e mentre fissavo il panorama dal finestrino Thomas ,o prende la mano e la bacia di nuovo dicendo "ho scordato di dirti questo spero per te non sia un problema sarà Blair, sono il principe di Monaco della famiglia Grimaldi"disse ansioso della mia reazione "Caro nessun problema a meno che io non debba inginocchiarmi al suo cospetto maestà"dissi scherzando "oh nono questo mai"disse scherzando anche lui ,mentre Chuck ci guardava amareggiato e annoiato dal comportamento del principe. Appena messi i piedi in terra ci dirigemmo verso la limousine che ci stava portando nella villa in cui abiteremo questi giorni.
Arrivati nella meravigliosa Villa posiamo i bagagli, io e Tessa corriamo immediatamente verso le nostre stanze per sistemarci, dopodiché lei va con Benjamin ad allenarsi per il Tour e io vado a fare shopping e fare qualche giro per Parigi. "Se vuoi ti accompagno in città" dissero all'unisono Chuck e Thomas "Oh Chuck non voglio creare problemi vai tu io mi occupo delle ultime cose da sistemare"disse Thomas "Va bene, Blair andiamo ti porto in città"disse guardandomi con il suo solito fascino.
"Te lo dico subito oggi non torniamo a casa senza aver fatto il giro della città essere entrati in tutti negozi prendere dei macaroons e solo dopo aver fatto questo torneremo a casa"dissi convincente scherzandoMi accontentò senza dire una parola, fecimo tutto quello che avevo scritto nella lista e così tornammo a casa sfiniti"
Quella sera io e Chuck rimasimo svegli a guardare Netflix mentre gli altri ansiosi per il grande giorno di domani andarono presto a letto, e bene sì domani ci sarà il Tour de France e Tessa parteciperà.
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Teen Fictionla vita di 6 ragazze adolescenti ambientata a manathan tra amori bugie sofferenze e molto altro