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<<chenle io me ne vado,d'accordo?>> disse jaemin al ragazzo seduto col cappuccio e sguardo basso sul fivano.
<<mh>> fu tutto quello che riuscí a dire
jaemin gli diede un bacino sulla guancia,come brava madre,e poi uscí.
<<torno subito,e non piangere di nuovo.>> jaemin disse e si avviò da jeno a fare commissioni.
appena il maggiore uscí chenle iniziò a piangere.
non silenziosamente,ma come se stesse solo lui,i vicini si preoccuparono visto che chenle era sempre tranquillo.
jisung passó davanti casa di chenle.
sentì delle urla così inizió a correre verso il vasetto dove chenle,oramai,metteva le chiavi di riserva.
aprì la porta e vide il minore accovacciato con la testa sul divano piangendo e stingendo la federa tra le dita.
tutto questo a causa del ragazzo alla porta.
<<CHENLE!>>

𝖼𝗁𝖾𝗇𝗃𝗂ꨁ {✈︎𝗍𝖾𝗅𝗅𝗈𝗇𝗒𝗆}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora