Mi sento in una bolla di vetro, chiusa, senza via d'uscita, ad ogni respiro che faccio l'ossigeno diminuisce e so già che arriverà il giorno in cui finirà e finirò anch'io. Mi guardo intorno in cerca di una risposta ma niente. Non mi resta che rompere il vetro, cercare di scappare, darmi una possibilità di felicità che ora mi sembra inesistente. Non dovrebbe essere normale nascere e crescere con la paura di dire anche solo una paura, perché le conseguenze potrebbero essere orribili. Non dovrebbe essere normale soffrire ogni giorno a tal punto da portarti all'autodistruzione, al punto in cui vorresti non essere nata, vorresti scomparire e cancellare ogni tua traccia. Ma non ti resta che piangere, distruggerti, e pian piano il cuore e il cervello si frantumano, perdono un pezzo alla volta ogni sera che inizia l'inferno. Ma un giorno distruggerò questa bolla, scapperò via, lontana da tutto questo e non mi volerò, non mi pentirò, perché solo al di fuori di questa bolla posso trovare la mia felicità.
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Sfoghi Di Una Vita Difficile
DiversosOgnuno ha la sua storia da raccontare, questa è la mia, un po' strana, un po' triste, ma primo o poi si arriva alla fine della galleria ed è lì che rivedremo finalmente la luce.
