È un placido pomeriggio di fine agosto, il sole è ancora alto nel cielo, ma le chiome degli alberi nel giardino di villa Balestra offrono loro un posto all'ombra. Hanno piazzato in quel punto un tavolo blu da ping pong, con la rete in mezzo che è un po' rotta, però non ha molta importanza; lo hanno recuperato in un me...
Ogni settimana Manuel aspetta il corriere che, puntuale, gli consegna uno dei tanti libri comprati online. Non sapeva ancora che, quel ragazzo di nome Simone, un giorno - oltre che i libri acquistati - gli avrebbe consegnato in mano anche il suo cuore.
Un amore rimasto in sospeso per 10 anni, un sentimento che Simone e Manuel si portano dietro, nascondendolo tra i vari avvenimenti delle loro vite. Una concept FF che prende ispirazione dall'album "Alla mia età" di Tiziano Ferro; un viaggio tra presente e passato, per gettare le basi del futuro.
«sei sempre così gentile?» «piú o meno» «devi sta attento perché non tutti se lo meritano» Copertina di @euephorja, che è una delle persone più talentuose che conosca💖💖
Storia già presente nel primo capitolo della raccolta per i Simuel Santas 2024 🎄 La sera della vigilia, Manuel resta in panne con l'auto. Con il cellulare scarico, si vede costretto a entrare nel locale più vicino per chiedere aiuto. Simone, il cameriere, accetta controvoglia di dargli una mano, ma un collega, per e...
Simone e Manuel si conoscono da bambini e sono uno lo scudo dell'altro, in momenti diversi della loro vita.
Questa è la storia di un uomo che cade da un palazzo di cinquanta piani.
Simone lo sa benissimo che andare a farsi imbrattare la pelle, permettere che qualcuno gli lasci un segno indelebile addosso che permarrà lì per il resto della vita soltanto perché degli idioti lo hanno provocato non è un gesto razionale; eppure si è ribadito che lui lo vuole, lo ha sempre desiderato e quindi fanculo...
[Simuel] Dal Testo: "Il motivo per cui detestava tornare a Roma, colui che gli riempiva l'animo di ripensamenti e turbamenti ad ogni rimpatriata; la ragione che lo faceva desistere dal rimettersi sul treno ad ogni ritorno al nord. Il suo equilibrio racchiuso nel rapporto più squilibrato che avesse mai instaurato, des...
«Viviamo in questa città da un po' e ci sono tante cose che non ci piacciono, tante cose a cui dobbiamo abituarci, però...» fa una breve pausa e socchiude gli occhi. «Però se ad un certo punto ci sembrerà che tutto va male, possiamo venire qui, in questo posto che sembra appartenere ad un'altra dimensione, ricordare q...
TW‼️ accenno a, ovviamente, uso di ansiolitici ma è ispirato alla canzone quindi è tutto abbastanza velato e spero non disturbante grazie a reddina la mia princi che ha fatto le due parti scritte (scritte anche nel commento se siete orbe come me) e infatti le parti + belle potreste anche ignorare il resto grz pure al...
«Va bene, vada pe' la scritta» gli indicò il lettino con un cenno del capo «E che scritta voi?» «Control»
Dopo il fallimento del suo matrimonio con Nina, Manuel Ferro, 29 anni (quasi 30), architetto, torna a Roma a casa della madre Anita che vive con il marito Dante Balestra, il suo ex professore di filosofia, e il figlio Simone. Si ricorda di quest'ultimo come un bambino basso e paffutello, invece si ritrova un ragazzo a...
La casetta era sempre lì, dietro le sue spalle. Manuel si chiese se avesse chiuso il piccolo cancelletto di accesso, sul retro, facile da aprire, di cui però, non percepì nemmeno il tipico suono. « Sapevo che ti avrei trovato qui » Loro vivono qui, d'estate e amano starci. Loro vivono qui, da ormai una decina d'anni...
Damiano Gavino ha ancora il baffo e a me non passa.
Irene Ferro-Balestra è cresciuta e i suoi papà preferiti nel mondo si amano e la amano più di ieri. Quelli di "No Hero", che restano la famiglia del mio cuore (tra quelle dei miei universi). Mi mancavano e credo ci saranno un paio di aggiornamenti. Il disegno in copertina è di Asia ❤️
«Ma te stai ancora a scrive i compiti per casa?» «Mh mh.» «Non te va de uscì un po' con me, mh?»
"Un venerdì sera per farsi male, una domenica per potersi ritrovare" - Vetro, Montegro Simuel Dopo quel bacio sotto il ponteggio, nessuno dei due poteva fare a meno di pensarci. Le labbra di entrambe avevano bisogno di rincontrarsi. Di scusarsi e di sorridersi un'altra volta, come facevano da mesi, da buoni amici. Sim...
[One-shot Simuel] «Ahó! Non dici niente? Che so...anche 'n minimo insulto. Te va così bene che t'ho fregato a colazione?» «Tu mi rubi il biscotto e ti offendi anche?!»
Simone è un ricco imprenditore, Manuel un cameriere. Simone ha una regola: mai andare a letto con la stessa persona più di una volta.
«La cosa più bella sarebbe vedere il sole a mezzanotte» spiega, poi. «Succede sempre in Norvegia. È- cioè, il sole non tramonta mai, no? Almeno per un po'. E tu puoi vivere un giorno perfetto e fare finta che non finisca mai, perché il sole c'è sempre e se non tramonta, quel giorno non ha davvero una fine». Collab w...
«Bale', ho capito che te sei innamorato, ma non me conquisti pedinandome» «voglio solo controllare che il nostro rappresentate d'istituto non salti le lezioni per scoparsi qualche ragazza nel bagno»
«Sei solo un arrogante e un ottuso Manuel» glielo ringhia decisamente troppo vicino alle labbra. «E tu uno stronzo aristocratico» gli risponde Manuel in cagnesco soffiando sulle labbra carnose di Simone.
Simone e Manuel ispettori di polizia, si sopportano molto poco e si punzecchiano molto spesso.
"Ti voglio bene" che urlano "Ti amo" e le nastrine che aiutano a dimostrarlo. Spoiler: Avete avuto la seconda parte ora mollatemi.
I cinque natali più importanti della vita di Manuel Ferro e Simone Balestra.
Sequel di Ichnusa - ci siamo voluti bene facendoci male abbracciami forte non riesco a pensare spiegami tu se non riesco a capire
