→ Lunatica, cinica, permalosa, sarcastica, ordinaria.
Tutto questo è lei: Calliope Hunt.
Nonostante la giovane età e la voglia di vivere, Calliope mostra un'incline tendenza a non riuscire a socializzare con nessuno. Non perché lei non lo voglia, sia chiaro, bensì perché le persone scappano a gambe levate non appena scoprono il suo reale carattere. Parla troppo, a sproposito. Mette in imbarazzo la gente perché, sì, si diverte. È scorbutica, rompi palle, pigra.
Ciò è dovuto anche alla famiglia che si porta dietro. Una madre malata mentale che vive principalmente per mettere il naso nella sua vita e nei suoi affari. Cleptomane assatanata, rubava persino le merendine ai piccoli compagni di classe della figlia quando la accompagnava alla scuola primaria. Un padre titolare di un piccolo ortofrutta che assomiglia spaventosamente a Enfrain Calzelunghe, somiglianza che l'uomo non sminuisce minimamente ma che, invece, valorizza indossando maglie a righe con accostamenti di colori inguardabili.
Calliope, nonostante tutto, ama i suoi genitori. Così come ama acconciare i suoi capelli lunghi e neri in una treccia, quasi ogni giorno. Come ama dare nomignoli alla gente. Come ama ideare piani che, alla fine, non porterà mai a termine.
Ed è proprio grazie a uno dei suoi malsani piani che incontrerà una persona insopportabile, quasi più di lei. Taciturno, saccente, volubile. Estremamente irritante, aggiungerei.
Nasce tutto da uno scherzo, una richiesta fatta in un momento di pura pazzia, a cui pensava che nessuno avrebbe risposto. I suoi occhi scuri incontreranno quelli caramellosi di Benjamin Ward, persona sconosciuta e scontrosa ma estremamente invitante.
In quel momento, in quel preciso istante, cadranno anche i fulmini dal cielo.All Rights Reserved