Aurora Ricci, una ragazza napoletana di 16 anni. È figlia del famoso camorrista, Don Salvatore e sorella di Rosa e Ciro Ricci. Viene arrestata per tentato omicidio, lei nonostante il suo amore verso la sua famiglia, ha sempre preferito rimanere al di fuori della camorra, ma purtroppo in quel mondo è vietato scegliere una vita diversa, quindi è stata costretta a sparare ed entrare in IPM per aiutare i suoi fratelli. La ragazza si troverà in difficoltà, davanti una scelta molto importante: rimanere fedele alla sua famiglia e continuare ad uccidere, oppure cambiare via e sfuggire per tutta la vita alla camorra? È grazie ad un ragazzo, Carmine di Salvo, un ragazzo dai capelli ricci, le labbra carnose e gli occhi di fuoco. Figlio di una famiglia rivale, che riuscirà ad aprirle gli occhi e a farle capire che la mafia non è mondo per lei. Tratto dal racconto: "E pittaml' nsiem stu futur, senza penzà al male che teniamo intorno" mi sussurra il ragazzo dai capelli color cioccolato. Non posso fare altro che annuire e abbassare lo sguardo, lasciando scendere una lacrima che poco dopo Carmine mi raccoglie col pollice. "Va buon Di Salvo, ci sto" dico per poi dargli le spalle e lasciarlo da solo con un dannato sorrisino stampato in faccia. E ora smetto di spoilerare, Buona lettura!<3 🥉3° posto in "edoardo" 29/10
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