Siamo tutti a conoscenza delle vicende terrificanti che hanno visto protagonisti lo stato di Israele e quello di Palestina in questi giorni. I social stanno esplodendo di commenti agghiaccianti e verbalmente violenti, dividendosi in coloro che sostengono la Palestina e coloro che, al contrario, sostengono l’Israele. La cosa che mi spaventa maggiormente delle persone in questi giorni, è certamente il fatto che queste ultime parlano tanto senza però conoscere la verità effettiva della situazione.
Ricordiamoci che, dopotutto, l’Israele è un Paese COLONIZZATORE, caratterizzato da un militarismo che fa paura è il cui governatore è il classico eroe della minchia convinto del fatto che, spiando e creando tensioni tra Israele e Iran, verrà sicuramente votato dal popolo israeliano.
Tuttavia, invece di soffermarci su chi ha ragione e chi ha torto e postare le storie su Instagram con l’hashtag #freepalestine senza nemmeno sapere cosa sia successo, proviamo a pensare ai civili presi in ostaggio e torturati dal gruppo Hamas e a quelli ammazzati, stuprati e fatti a pezzi senza alcuna pietà dall’Israele. Soffermiamoci anche sul fatto che i palestinesi non siano tutti terroristi e che, anzi, i civili della striscia di Gaza vivano in una tremenda condizione di apartheid e puro lavaggio del cervello, giacché Hamas sfrutta il risentimento palestinese nei confronti dell’Israele per dargli battaglia.
Invece di comportarvi sempre da tuttologi e moralisti, provate a ragionare con la vostra testa ogni tanto.