A volte mi capita di non capire chi sono. Il punto è che non sono la stessa ogni giorno, spesso sono solare e socievole, altre volte sono molto chiusa e taciturna. Negli altri vedo tutto in modo così nitido, riconosco la cattiveria, l'amore, la sofferenza. Poi, non conosco niente di me. Imparo qualcosa ogni giorno per poi dimenticarlo immediatamente. Sono ferma sempre allo stesso punto, si, quello di partenza. Dico sempre ciò che penso, non mi fermo all'apparenza delle persone altrui, bensì alla mia. Ci credo ai complimenti, ma poi guardo il mio riflesso e mi crolla tutto. Quindi no, non lo so chi sono. Mi detesto ma sono il mio più grande amore. Ed è questa la mia condanna, amarmi così come sono, senza sapere chi sono.
-Alessya.